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Domenica, 12 Maggio 2024
Decima battaglia dell'Isonzo
il 12 maggio 1917 inizia La decima battaglia dell'Isonzo. L'obiettivo dell'offensiva italiana è rompere il fronte per raggiungere e conquistare Trieste. Dopo 2 giorni e mezzo di bombardamenti sull'intera linea del fronte da Tolmino fino al Mare Adriatico e dopo un attacco nei pressi di Gorizia, il fronte austro-ungarico viene rotto nella periferia meridionale della città. Gli Italiani riescono a conquistare temporaneamente il villaggio di Jamiano, oltre a diverse alture del Carso sopra Monfalcone, ma vengono respinti da un contrattacco austriaco partito dalle alture del monte Ermada. Tra Monte Santo e Zagora, a nord di Gorizia, riescono a passare l'Isonzo, a costruire tempestivamente una testa di ponte e a difenderla. L'offensiva si conclude il 5 giugno 1917.
Il 1° di giugno la controffensiva austriaca vanifica in pratica i progressi italiani, che mantengono però una testa di ponte sul costone Cucco di Plava - Vòdice, dominante sia sull'Isonzo sia sull'altopiano della Bainsizza, ma la mancata conquista del Monte Santo lo rende tatticamente meno utile.