Ho trovato un vecchio numero di "Panorama Difesa" del Dicembre 1992 dove si parla di dismissione delle opere ("La fortezza va in pensione" di Mara Milanese ed Enrico Celotti).
Tra le fotografie accluse all'articolo ce ne sono alcune che vorrei sottoporre ai nostri esperti che forse riusciranno ad individuare la località¡ (nord-est direi per quelle delle due torrette enucleate affiancate, forse Alto Adige o Comelico per lo strano mascheramento di tipo "svizzero").
well, il beretto del cannoniere e' la "stupida" ( termine da caserma usato dagli alpini per definire il beretto norvegese ), cosi' siamo con gli Alpini d' Arresto. la postazione non e' di quella nelle Dolomiti o in carico al Val Brenta, sara' nell' Alto Friuli.
caro Nerbo,
grazie comunque per aver messo in rete le foto in tuo possesso.
Non voglio farti un cazziatone ma,con la tua domanda, significa che non hai divorato tutto d'un fiato foto e discussioni sul forum.
L'avessi avuto io a suo tempo! Sono oltre 30 anni che mi interesso dell'argomento e mi fosse capitato un sito simile (se fosse esistito,questo è cresciuto con noi)avrei fatto l'alba arrapato come un mandrillo per la scoperta. Ogni anno mi "giocavo" un paio di settimane di ferie e parecchie lire d'albergo per scoprire un paio di feritoie passando con la macchina. Goditi tutte le pagine e foto che sei fortunato.
Per maggior chiarezza il mio è un appunto più che bonario diciamo da fratello maggiore molto rompiscatole e non solo.
Ciao
Ahi ahi, questa volta l'ho combinata proprio grossa!
Non ho controllato tutti i 2320 post di questo forum prima di avventurarmi a chiedere lumi !
Chiedo venia, mi cospargo il capo di cenere, mi considero bottigliato virtuale, ne ho già¡ fatte una cinquantina su una mano sola, mi inchino alla Vecchia, mi ritiro in buon ordine e mi abbeverò alla fonte del Sapere per i prossimi sei mesi prima di avere nuovamente cotanto ardire.
Caro Nerbo. Sono certo che, conoscendo Giò, l'intento non era di rimproverti o di dire che qui sappiamo tutto, ma semplicemente si trattava di un invito a sfogliare le varie discussioni prima di postare foto del genere. Non perchè siamo infastiditi da queste domande (anzi....al contrario), ma solo perchè magari tu hai anche speso del tempo a mettere nello scanner la rivista, fare le foto che volevi mettere online, e a metterele fisicamente nel forum. Insomma, una faticata magari per te. Tutto qui.
Per quanto mi riguarda rispondere a certe domande è solo motivo, da un lato di orgoglio, e dall'altro sono felice che sia un nuovo appassionato.
Sono certo che per tutti gli altri è così.
Ti invito quindi a postare quello che vuoi senza fare nessun atto di penitenza (che ripeto non necssario). Qui saremo sempre tutti felici di rispondere a qualsiasi domanda e a intervenire su qualsiasi argomento.
Un ultima cosa, che non mi stanco mai di ripetere. Le parole scritte attraverso un mezzo virtuale come questo, perdono espressività , non c'è il tono di voce, l'espressione del viso e tant'altro ancora. Alcune volte si legge una cosa per un altra, o per lo meno si interpreta male una affermazione. Come penso sia accaduto in questo caso.
Ti invito quindi di nuovo a partecipare come meglio credi a questo forum e a non esitare a contattarmi via PM per qualsiasi dubbio su di esso, sul sito, sui suoi partecipanti e su di qualsiasi altra cosa a cui io ti possa rispondere.
Volando on topic sulle immagini, spero presto di poter caricare molto presto qualche immagine della gita fatta con i fanatici a Sella Carnizza (e non solo).
Colgo l'occasione per invitare Nerbo e altri alla prossima riunione (c'è un topic in rilievo)
axtolf ha scritto:Caro Nerbo. Sono certo che, conoscendo Giò, l'intento non era di rimproverti o di dire che qui sappiamo tutto, ma semplicemente si trattava di un invito a sfogliare le varie discussioni prima di postare foto del genere. Non perchè siamo infastiditi da queste domande (anzi....al contrario), ma solo perchè magari tu hai anche speso del tempo a mettere nello scanner la rivista, fare le foto che volevi mettere online, e a metterele fisicamente nel forum. Insomma, una faticata magari per te. Tutto qui.
Per quanto mi riguarda rispondere a certe domande è solo motivo, da un lato di orgoglio, e dall'altro sono felice che sia un nuovo appassionato.
Sono certo che per tutti gli altri è così.
Ti invito quindi a postare quello che vuoi senza fare nessun atto di penitenza (che ripeto non necssario). Qui saremo sempre tutti felici di rispondere a qualsiasi domanda e a intervenire su qualsiasi argomento.
Un ultima cosa, che non mi stanco mai di ripetere. Le parole scritte attraverso un mezzo virtuale come questo, perdono espressività , non c'è il tono di voce, l'espressione del viso e tant'altro ancora. Alcune volte si legge una cosa per un altra, o per lo meno si interpreta male una affermazione. Come penso sia accaduto in questo caso.
Ti invito quindi di nuovo a partecipare come meglio credi a questo forum e a non esitare a contattarmi via PM per qualsiasi dubbio su di esso, sul sito, sui suoi partecipanti e su di qualsiasi altra cosa a cui io ti possa rispondere.
Volando on topic sulle immagini, spero presto di poter caricare molto presto qualche immagine della gita fatta con i fanatici a Sella Carnizza (e non solo).
Colgo l'occasione per invitare Nerbo e altri alla prossima riunione (c'è un topic in rilievo)
Nerbo ha scritto:Ho trovato un vecchio numero di "Panorama Difesa" del Dicembre 1992 dove si parla di dismissione delle opere ("La fortezza va in pensione" di Mara Milanese ed Enrico Celotti).
Tra le fotografie accluse all'articolo ce ne sono alcune che vorrei sottoporre ai nostri esperti che forse riusciranno ad individuare la località¡ (nord-est direi per quelle delle due torrette enucleate affiancate, forse Alto Adige o Comelico per lo strano mascheramento di tipo "svizzero").
A voi la parola !
Nerbo,
dalle sbarre della tua cella di rigore ti sussurro che le foto delle torrette M26 senza copertura erano piazzate nel Poligono di Rivoli di Tolmezzo (posizione stimata:vedi allegato).
A suo tempo (le vidi a metà anni 80) c' era una struttura in cemento armato alta circa 4-5 metri che fungeva da base per due di queste torrette.
La zona bersagli era organizzata con un binario a forma di otto che (presumo) sorreggeva un target mobile a circa 500 metri di distanza.
axtolf ha scritto:
Ti invito quindi a postare quello che vuoi senza fare nessun atto di penitenza (che ripeto non necssario). Qui saremo sempre tutti felici di rispondere a qualsiasi domanda e a intervenire su qualsiasi argomento.
No problem Axtolf, la mia era solo una battuta !
L'articolo in questione mi aveva colpito a suo tempo e appena "scoperto" il forum sono andato a cercare in cantina il fascicolo mi sono precipitato a chiedere lumi.
Il fatto é che sono un vecchio appassionato (prima esplorazione all'Opera 9 Sbarramento Bolzano Sud nel lontano 1966) che perà³ per vari motivi non é e non vuole essere un esperto e non ha molto tempo da dedicare alla materia. Mi riconosco completamente in quanto esposto da Bernasconi nella Favoletta di introduzione al suo libro (non escludo di averlo incontrato a suo tempo quando frotte di ragazzini di Bolzano andavano ad esplorare i "bunker") ed ancora adesso é questa la molla principale che mi fa "andare per bunker", un misto di avventura, mistero e piacere della ricerca sul campo.
Grazie per l'invito, mi piacerebbe partecipare, vedremo se ce la farà³
Un saluto dalla Carinzia
dalle sbarre della tua cella di rigore ti sussurro che le foto delle torrette M26 senza copertura erano piazzate nel Poligono di Rivoli di Tolmezzo (posizione stimata:vedi allegato).
A suo tempo (le vidi a metà anni 80) c' era una struttura in cemento armato alta circa 4-5 metri che fungeva da base per due di queste torrette.
La zona bersagli era organizzata con un binario a forma di otto che (presumo) sorreggeva un target mobile a circa 500 metri di distanza.
Ciao.
Grazie bat 64 per le arance che mi porti per alleviare i miei lunghi giorni di R.
Il poligono di Tolmezzo mi era stato descritto dai miei colleghi Arresto SMALP nel 1983 al ritorno dalla loro "gita sociale" al campo arresto.
Sapevo del trenino, non del fatto che ci fossero torrette enucleate (mantenimento del + stretto segreto militare anche tra colleghi ? O piຠprobabilmente tipica amnesia etilica da arresto ?).
Ciao
non penso che si volesse mantenere un certo riserbo su quelle due torrette enucleate in quanto il poligono veniva utilizzato anche per esercitazioni con armi portatili da vari reparti della Julia.
Erano pur sempre coperte dalla solita casetta. Non penso che tutti i "non arresto" che andavano a sparare in quel poligono,fatti i loro tiri,andassero a passeggio per il poligono e a sbirciare sotto quelle casette. Sicuramente ufficiali e sottufficiali da molto in zona e grequentando il poligono erano al corrente ma non credo i militari se non informati da chi sapeva.
La mia esperienza poi mi insegna che chi sapeva non ha mai parlato e chi non sapeva parlava di montagne che si aprivano,treni che entravano dentro di esse,opere che contenevano battaglioni interi,etc.
Gio ha scritto:Erano pur sempre coperte dalla solita casetta. Non penso che tutti i "non arresto" che andavano a sparare in quel poligono,fatti i loro tiri,andassero a passeggio per il poligono e a sbirciare sotto quelle casette. Sicuramente ufficiali e sottufficiali da molto in zona e grequentando il poligono erano al corrente ma non credo i militari se non informati da chi sapeva.
La mia esperienza poi mi insegna che chi sapeva non ha mai parlato e chi non sapeva parlava di montagne che si aprivano,treni che entravano dentro di esse,opere che contenevano battaglioni interi,etc.
No, non erano coperte dalla solita casetta. Erano nude.
La seconda foto penso che riguardi sicuramente il poligono Rivoli Bianchi,
infatti esiste tuttora sia la struttura sia parte dei binari per le sagome.Sopra tale struttura esistono altre postazioni per mitragliatrici usate sempre per esercitazione.
Il poligono e le postazioni ai tempi erano presidiati,quando invece andavo io le opere erano gia' dismesse e noi eravamo all'oscuro di cosa fossero