Beppe ha scritto:ma lo sapete che altri 50 anni e molti di noi non ci saranno più? che avrai fatto nella vita? -beh, ho lavorato 18 ore su 24, prendevo 3000 euro al mese, mia moglie viaggiava in mercedes- pua!
io ho 50mila interessi e sono tutti di piacere!
dopo che un mio amico non è stato bene, causa stress ho deciso che avrei fatto quello che avrei voluto fare da un pezzo, cioè in primis tornare negli alpini.
meglio povero ma in salute che ricco ma malato!
la vita sulla terra è troppo breve, godetevela cari miei.
Caro Beppe,
..... e vai !!!!
Io ho fatto la stessa esperienza, come altri che partecipano a questo forum, a 30 anni suonati e con moglie e figlie a carico (la Tigre con le Tigrotte).
Ne è valsa la pena perché è stata un'esperienza, e un piacere perché tornavo nel mondo degli Alpini.
Ma mi sono reso conto di quanto fosse cambiato il mondo della naja dal1973 al 1982. A quel tempo (sich!) le caserme erano ancora frequentate da ragazzi che venivano "strappati" dalle amorevoli braccia materne per essere consegnati a "feroci" graduati, sottufficiali e ufficiali. Mai nessuno è morto per un "cazziatone" o un "calcio in culo", ma in questa nuova esperienza militare, il primo lo potevi fare dopo aver informato il "meschino", che avrebbe nominato il "difensore", che avrebbe subito il "processo", che avrebbe emesso il "giudice", che poteva anche dirti "non lo puoi fare", perché mi puoi provocare uno "scostamento logico-temporale-anarchico-istituzionalista-giudiziario-infermieristico-psicologico e anche pedagogico del soggetto incriminato"; mentre in caso di utilizzo della seconda possibilità ti poteva andare bene se eri condannato (senza processo) a "solo una settimana da passare al pubblico lubidrio appeso nella gabbia sulla pubblica piazza (giornali e televisione)".
Della serie: come cambiano i tempi!
In ogni modo fai questa esperienza, ma non sperare in realtà che non esistono più!
In bocca al lupo dal GA Rinaldo, che si aggiungono, e non poteva essere altrimenti, a quelli del GA "Brontolo".
