Una ventina di giorni ancora e poi potapotapota (perchè è questa la musica che fa, e i bergamaschi apprezzeranno sicuramente, nonchè coloro i quali avranno avuto la fortuna, naja durante, di appendere un 105 al baricentrico di un AB 205 che, quando è in distanza, fa un suono piuttosto simile) la mia sudata Heritage sarà in consegna.
La MV ora è roba nostra, ragazzi. Pagata in danaro sonante: 70mio euri. Ivi compresi i più di 50mio euri di debiti con le banche che l'azienda aveva accumulato e che HD si accolla. L'altra soluzione era la procedura concorsuale, chiesta dalle banche stesse, e (forse) la vendita del solo marchio al miglior offerente, libero poi di appiccicarlo a moto costruite dove meglio gli sarebbe piaciuto. Cosa che un vero italiano come, ad esempio De Benedetti non avrebbe avuto nessuna remora a fare: compro il marchio e lo appiccico a moto fatte a Taiwan, o dove meno gli costa. Invece i trattoristi USA, come li chiamate voi amanti del gipango e delle frazionate in genere, hanno comperato baracca e burattini, asserendo di voler mantenere la produzione ove si trova ora, e cioè nei medesimi capannoni aermacchi, da dove una volta uscivano fior di aerei.
A me non dispiace affatto questo acquisto: il designer MV Agusta, quello che ha disegnato la moto che ora sta al MOMA di New York se non erro, rimarrà al suo posto. E del resto l'amicizia tra Aermacchi e Harley Davidson è di vecchissima data: chi si ricorda le moto Aermacchi harley Davidson, appunto?
I trattoristi USA sono fanatici tradizionalisti, non faranno danni alla MV (anche se qualche dolorosa scelta si imporrà , ne sono certo. I conti lo pretendono. Speriamo che riescano a mantenere la produzione, almeno una parte, dove si trova) sono abbastanza fiducioso. Inoltre mi pare un'azienda molto ben gestita. Tanti soldini in pancia (soldi veri, non di carta), e lungimiranza tale da far dire, già alla scorsa convention annuale dei concessionari mondiali (Lug. 2007) che non ci sarebbero state grosse novità sui modelli, a parte il lancio di quelli annunciati nel 2006, e quest'anno zero in assoluto dati i dati macroeconomici: remi in barca, cerata inossata, e pronti ad affrontare la tempesta. Contate che il loro goal è cercare di salvare i concessionari USA. Direte: ma sono matti? Che vendano più che possono neimercati ad (enorme) valore aggiunto causa cambio col dollaro (noi, area euro). Tenete però conto che per la HD l'Italia vale, circa, 6.000 moto/anno. Uno dei 10 maggiori concessionari HD negli USA ne fa tanto quanto. Capito? Se gli saltano quelli, la situazione diventa davvero grigia...
Ora: il mio attuale trattore/cancello (Sportster 1200 roadster) sta macinando gli ultimi Km con me. Me la pagano PIU' di quanto io l'abbia pagata lo scorso anno. Perchè mi piacciono i trattori? Perchè vanno ADAGIO. O meglio: con loro è possibile andare ADAGIO in tutta comodità , anzi confort. E se uno non è fuori legge con gli scarichi si gode lo stesso il potapotapota (vera musica) senza spaccare lo orecchie a nessuno. Quelli con le gipanghesi che mi passano, orecchie per terra, sotto casa, smarmittati, come se fosse l'ultima curva della loro vita, li odio. La frequenza da motosega del rumore delle loro moto fa tremare i bicchieri nella credenza. Invece, ad esempio, i pomponi Ducati, anche se a scarichi irregolari, sono moltomeno fastidiosi, anzi a volte sono anche picevoli. E i trattori fanno musica
Luigi: credo la tecnica dei motori HD risalga agli stellari dei biplani...quindi forse coi vecchi Johnnie ci siamo

. Quando vuoi te lo presto
Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86