Purtroppo per pubblicare un libro "specifico" come questo bisogna scendere a compromessi con l'editore,
a meno di non sborsare l'intero costo dell'opera di tasca propria.
Quanti sono riusciti a leggere l'intera opera?????
Io me la son sparata tutta quest'estate. Poi rilette schede, riguardato foto e più volte le cartine originali che essendo piccole necessitano pure di tanta luce (per peso e volume del libro anche luogo comodo). Confesso che pur conoscendo i posti spesso non mi ci sono raccapezzato subito.
Notato, dalle cartine, la marea di opere da Priuso a C.di Mena? Una volta discutemmo proprio sul loro numero.
Se qualcuno di voi ha foto della casermetta di Monte Croce Carnico, sarei felicissimo di rivedere quei muri, ed anche il forno, quel posto si è preso 2 mesi della mia vita, però mi ha anche dato tanto in esperienza di vita in comune, una valanga nel gennaio del 70 ci ha pure seppelliti dento per mezza giornata.
..Perdonali perchè non sanno quello che fanno.
(Giovanni cap.XXII V.34)
L'ho vista la prima volta inizio anni 80. Reticolato, garitta, bandiera e questa struttura che praticamente chiudeva un pezzo di roccia della montagna. Immaginai fosse un deposito munizioni che proseguiva dentro la montagna. Vi ritornaii una decina d'anni dopo e notai che era abbandonata e andai a curiosare. Si vedeva che era stata lasciata da poco e in ottimo stato. Entrai in quella specie di garage esterno: per terra era tutto carbone con sopra come un'enorme pentola molto larga e poco fonda piena di carbone.
Pensai che la usassero per rifornire di carbone la casermetta. Si doveva prendere in 2 e pure trascinare in caso di neve.
C'era anche ai tuoi tempi?
Ciao Midnight, grazie!!
Quella specie di garage, con il portone in legno ai miei tempi era la legnaia, tutta la casermetta andava a legna, la Garitta non c'era, tutto il resto è rimasto uguale, appena si entrava sulla destra c'era la sala radio, con una vecchia G9 alimentata da un generatore manuale, poi il corridoio girava e c'era la camerata, a seguire cucina, servizi, sulla destra scavata nella roccia L'armeria e di fronte l'alloggio del comandante di solito un sergente A.C.S.
Una bella emozione grazie.
..Perdonali perchè non sanno quello che fanno.
(Giovanni cap.XXII V.34)
Bravi!!! Permettetemi di offrirvi i miei forti complimenti per il grande lavoro di restauro che state facendo e spero potrete portare avanti. E' un esempio di come si dovrebbe fare in generale non solo a favore delle opere difensive ma anche di tutti gli altri beni culturali di cui l'Italia è piena, e dei quali "normalmente" le pubbliche amministrazioni si dimenticano (naturalmente, i soldi per fare le "feste del cinema" o per fare gli assessorati più incredibili, come quello per la moda, si trovano senza problemi). Restaurare le opere difensive, i forti, e gli altri beni culturali e poi renderli visitabili significherebbe anche creare nuovo lavoro per tutti. Politici, avete sentito? Ministero per i BB.CC., hai sentito??
1^ Cp. AUC Scuola Militare Alpina.
5° Rgt. Alp.
Btg. Alp. Tiràno.
Btg. Alp. L'Aquila.
Btg. Alp. Morbegno.
Fantistico dire che ho le lacrime a vedere queste bellissime foto e poco credete che si possa visitare il sito quest'anno e se si a chi devo rivolgermi??