Ad esser schietti: chi non usa il cambio mi sa di imbranato. Insomma, non li considero motociclisti, perchè in effetti non lo sono. Punto. Ed ora datemi pure del razzista, ignorante, sbruffone o quant'altro
Io vivo sulle Dolomiti e d'estate ad ogni tornante devi sempre aspettarti una macchina o una moto che il tornante lo taglia a raso. quasi tutte le domeniche vado a Riva del Garda e se non vado a Riva vado a Madonna di Campiglio tutte strade con molti tornanti e quasi ad ogni curva ti trovi qualcuno che ti invade la tua corsia sia macchine che moto. ad andare a Riva bisogna sempre stare attenti perche' le moto vanno come razzi e
hanno la brutta abitudine di tagliare i tornanti e curve varie o di stare sulla riga di mezzeria in piena curva. Quasi sempre c'e una moto per terra con il conducente a pochi metri o in un fosso. Ma i peggiori utenti della strada sono gli apisti i veri terrori della strada.
A.A 4/00
C.A.R al 18° Edolo 50° CP la Balda.
24° RGT Dolomiti Merano
Compagnia Mant Rif
JOLLY ROGER ha scritto:...perche' le moto vanno come razzi e
hanno la brutta abitudine di tagliare i tornanti e curve varie o di stare sulla riga di mezzeria in piena curva.
Gente che non sa andare, autentici scemi. Se ti piace piegare lo puoi fare altrettanto bene stando entro la linea di mezzeria... anzi, la cosa richiede più abilità . Sarà per questo che le legioni di neo-motociclisti (quelli che hanno preso la megamoto perchè ce l'hanno gli amici) non ci riescono .
Pierpa ha scritto: riuscendo ad arrivare con il mio 125 di allora fin sullo Stelvio (ho le foto che lo provano... ).
Ci sono andato anch'io con il 125, che storia! Qualcuno di voi ricorda la Cagiva S2 (Aletta Oro?). Era una delle prime carenate, quella con l'indicatore digitale delle marce. 23 CV di potenza esplosiva .
Ho fatto lo Stelvio ed anche il Gavia, oltre ad una lunga serie di passi dolomitici.
Ricordo che all'attacco del passo facevo le curve in seconda o in terza, quando sono arrivato incima le facevo tutte in prima perchè l'altitudine mi aveva tolto una decina di CV. Fantastico, che ricordi! Altro che tirare fuori 13.000 euro per andare da casa al bar indossando equipaggiamenti che neanche al MotoGP li vedono .
Pierpa ha scritto:Ad esser schietti: chi non usa il cambio mi sa di imbranato. Insomma, non li considero motociclisti, perchè in effetti non lo sono. Punto. Ed ora datemi pure del razzista, ignorante, sbruffone o quant'altro
No no, io concordo pienamente con te.
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
JOLLY ROGER ha scritto:...perche' le moto vanno come razzi e
hanno la brutta abitudine di tagliare i tornanti e curve varie o di stare sulla riga di mezzeria in piena curva.
Gente che non sa andare, autentici scemi. Se ti piace piegare lo puoi fare altrettanto bene stando entro la linea di mezzeria... anzi, la cosa richiede più abilità . Sarà per questo che le legioni di neo-motociclisti (quelli che hanno preso la megamoto perchè ce l'hanno gli amici) non ci riescono .
quoto tutto Nicola! Poi, c'è sempre lo st####o che getta fango sulla categoria con il suo comportamento scorretto. Comunque, per fortuna, io non ho mai visto motociclisti per terra per imperizia loro. Semmai il contrario, compreso il sottoscritto tamponato (!!!) da un trallo sulla statale Brunico-Dobbiaco quando ero fermo in colonna per lavori in corso: colpo di frusta (ben risarcito alla faccia del krukko) e 3,5 milioni di danno al Transalp (di lire ovvio ), risarciti pure quelli.
Pierpa ha scritto: riuscendo ad arrivare con il mio 125 di allora fin sullo Stelvio (ho le foto che lo provano... ).
Ci sono andato anch'io con il 125, che storia! Qualcuno di voi ricorda la Cagiva S2 (Aletta Oro?). Era una delle prime carenate, quella con l'indicatore digitale delle marce. 23 CV di potenza esplosiva .
Ho fatto lo Stelvio ed anche il Gavia, oltre ad una lunga serie di passi dolomitici.
Ricordo che all'attacco del passo facevo le curve in seconda o in terza, quando sono arrivato incima le facevo tutte in prima perchè l'altitudine mi aveva tolto una decina di CV. Fantastico, che ricordi! Altro che tirare fuori 13.000 euro per andare da casa al bar indossando equipaggiamenti che neanche al MotoGP li vedono .
Ma cavolo, il Gavia l'ho fatto pure io, nello stesso giro. Poi anche Pordoi, Sella, Gardena, Falzarego! E le curve le affronatvo nello stesso modo. Anzi, negli ultimi tornanti sfrizionavo per dare potenza! Che tempi epici!
Per la cronaca, avevo una Honda MTX, in sostanza la versione 125 della XL.
JOLLY ROGER ha scritto:...perche' le moto vanno come razzi e
hanno la brutta abitudine di tagliare i tornanti e curve varie o di stare sulla riga di mezzeria in piena curva.
Gente che non sa andare, autentici scemi. Se ti piace piegare lo puoi fare altrettanto bene stando entro la linea di mezzeria... anzi, la cosa richiede più abilità . Sarà per questo che le legioni di neo-motociclisti (quelli che hanno preso la megamoto perchè ce l'hanno gli amici) non ci riescono .
quoto tutto Nicola! Poi, c'è sempre lo st####o che getta fango sulla categoria con il suo comportamento scorretto. Comunque, per fortuna, io non ho mai visto motociclisti per terra per imperizia loro. Semmai il contrario, compreso il sottoscritto tamponato (!!!) da un trallo sulla statale Brunico-Dobbiaco quando ero fermo in colonna per lavori in corso: colpo di frusta (ben risarcito alla faccia del krukko) e 3,5 milioni di danno al Transalp (di lire ovvio ), risarciti pure quelli.
Io invece conosco molte persone che si son stampati arrivando lunghi o scivolando in ogni modo...capperiquella di esser tamponati in moto non l'avevo mai sentita!!!!
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Guarda Lele, ti assicuro che non è bello.
Pioveva, abbastanza bene. Siamo due moto, il mio amico con un Diversion 600 e io con il Transalp. Colonna di auto ma superiamo abbastanza agevolemente e in tranquillità .
Ad un certo punto la colonna si ferma perchè ci sono dei lavori in corso, ricordo infatti che dal senso opposto non venivano auto perchè circa 150 m più avanti c'era una ruspa in manovra.
Ok, io supero un furgoncino, tipo di quelli frigo per trasporto surgelati, il mio amico resta dietro. Mi fermo tranquillamente dietro l'auto che mi precede e guardo gli specchietti per vedere se l'altro mi raggiunge. Invece vedo il furgoncino che si fa sempre più grande e più vicino, sempre di più... Nel momento in cui decido di levarmi dalle palle per buttarmi nell'altra corsia (che ricordo era libera) sento la botta...
mi ritrovo al posto del passeggero con le mani in avanti sul manubrio, ma non fanno presa. La moto mi sfugge e cerco disperatamente di accompagnarla in una caduta il meno disastrosa possibile.
Sono giù. Gamba destra sotto il Transalp. Guardo di fronte a me, le macchine sono ancora ferme e nessuno mi investirà dal senso opposto. Ottimo.
Penso rapidamente: non ho nulla di rotto, nè abrasioni. Bene.
Mi alzo, guardo la moto pensando di vedere il cerchione posteriore ovale e quasi al posto del motore... No! è tutto ok, a parte la plastica rossa della luce posteriore, che - incredibile! - è ancora accesa. Lo scarico sembra ok, il paracarena ha fatto il suo ma non troppo (causa principale del danno elevato risarcito dall'assicurazione).
Ok. Mi giro e mi scaglio contro lo stro##o del furgoncino insultandolo. Tantro non sente perchè ho il casco chiuso e lui il finestrino con il vetro su. Almeno mi scarico un po' la tensione che ho.
Quasi in contemporanea arriva il mio amico che ha visto da lontano la scena ed è più sconvolto di me. Mi dice poco dopo davanti a una pizza: "Ti ho visto in aria".
Dopo un po', verificata la fattibilità di tornare a casa in sella alla moto, compilo la constatazione amichevole e la storia finisce con dieci giorni di fisioterapia e un 3% di invalidità al collo... cosa di cui nemmeno mi accorgo e che per ora non mi ha dato mai problemi. Chissà , forse più avanti con gli anni. Boh.
Insomma: in moto, mille occhi e munirsi di doti di preveggenza per quello che potrebbero fare gli altri.
Un altra cosa che non capisco di voi motociclisti e' come mai chi guida ha sempre tuta integrale o giacca antivento e paraschiena e la ragazza dietro e' quasi sempre praticamente nuda con una maglia leggera adosso e pantaloni corti o in minigonna che lasciano fuori meta' del corpo e se le va bene un zainetto sulla schiena saranno belle fin che vuoi ma se cadono o prendono un colpo d' aria sono ca..i vostri. Le mandate cos'i perche' essendo ex nonnisti emanate calore o perche' stando davanti le tagliate il vento ma se fosse cos' i come mai la maglietta svolazza quasi sempre. E se cadete per colpa vostra o di qulcun altro spero che le facciate scudo con il vostro corpo mettendovi tra lei e l'asfalto o tra lei e la moto. Se una coppia e' un po' matura sono tutti e due con la tuta o la giacca e il para schiena senno' le regazze giovani sono quasi sempre senza, lo fate per vedere se hanno gli antiocorpi giusti e il sistema inmunitario apposto o per provare se hanno le ossa resistenti. un altra ipotesi e' che la giacca o la tuta costa troppo e per prendergliela volete essere sicuri che la storia sia seria.
A.A 4/00
C.A.R al 18° Edolo 50° CP la Balda.
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Compagnia Mant Rif
Il tuo tono accusatorio ai motociclisti è oltre che fastidioso carico di stereotipi. Mi sa che di motociclisti ne hai visti ben pochi nonostante tu viva in una regione meta di migliaia di centauri ogni anno, che tra l'altro lasciano in loco anche bei soldini.
La gente che va in moto guardando alla sicurezza, per sè e per il passeggero, è la maggioranza. Io uso sempre abbigliamento tecnico e lo stesso fa la mia ragazza. Probabilmente non sei mai salito su un passo del Trentino o dell'Alto Adige: lì di ragazze vestite come dici tu non ne vedi, tranne quelle poverette che pretendono di andare in montagna come se si trattasse di un giro per il corso al sabato pomeriggio e sono arrivate in cima con la macchina.
Credo tu basi le tue convinzioni sui fighetti da paese che magari hanno la moto per tirare sul dritto e, appena fatta una curva, sono per terra a piangere se non peggio. E fanno i bulletti con la ragazze dietro mezze nude come scrivi tu. Quelli lì, credimi, non sono motociclisti. Sono solo proprietari di moto: nessun centauro che si ritenga tale permetterebbe alla ragazza di venire in giro con minigonna.
Un consiglio: prima di giudicare cerca di conoscere bene l'argomento del quale parli.
Ti saluto alla maniera dei motociclisti: un lampeggio!
Molto poco
In genere alzo due dita dal manubrio oppure, se vado ad andatura turistica la mano. Occhio però che col nuovo codice se ti beccano a farlo possono pure sequestrarti il mezzo. In fondo i motociclisti non sono molto simpatici a chi legifera e nemmeno alla stampa. Mai notato le periodiche campagne pseudo denigratorie verso la categoria?
Be di passi montani non ne faccio molti e di moto ne vedo pochine li' va be che faccio il Carlo Magno il Palade e il Tonale che non sono proprio turistici quando vado io per evitare il traffico o gli autisti della domenica mattina a cui servirebbero dei corsi di come si guida in montagnia. Da meccanico e da vagabondo della domenica ne vedo di tutti i colori gente che frena dall' inizio della discesa fino alla fine e poi si lamenta che i freni non frenanano piu' quando sono in fondo basta scendere con un rapporto giusto del cambio e di evitare di accellerare nelle zone di piano tra un tornante e l' altro e una cosa fondamentale Mai tagliare i tornanti la curva la si fa tutta dalla sua parte e questo vale per moto api auto camion bici carri trainati da buoi o da asini. Le moto le vedo agni domenica che sfrecciano per il lago di Garda e per i monti circostanti. Se vi ho offeso non era mia internzione ho scritto quello che vedo ogni fine settimana un po' esagerando un po' scherzando. Anzi la moto la prenderei anchio ma ritornare a scuola guida non se ne parla proprio. Io ti saluto alla mia maniera quando mi trovo in una strada stretta e quello d' allaltra parte mi fa passare alzando la mano e salutando con quella ma si puo' fare anche un lampeggio. Per farmi perdonare se passate la domenica quasi ogni domenica dell' anno dalle 14.00 alle 19.30 da Riva del Garda contattatemi che un bicchiere ve lo offro volentieri.
A.A 4/00
C.A.R al 18° Edolo 50° CP la Balda.
24° RGT Dolomiti Merano
Compagnia Mant Rif
Nulla da perdonare, scherzi. Volevo solo farti capire che i motociclisti secondo la tua descrizione non sono la maggioranza, anzi. E poi, forse sono saltato su un po' anch'io... è il vecchio problema che scrivendo non si può far sentire il tono di voce e di conseguenza capire se certe battute sono tali o si vuol dire sul serio.
Comunque l'offerta del bicchiere l'accetto!