wintergreen ha scritto:Luigi, sarà che siamo in sintonia praticamente su nulla, ma anche questa volta non riesco a seguirti.
Per poterlo fare, premesso che voglio essere polemico, potresti chiarire che vuol dire
1) nella versione dell'attuale Presidente del Consiglio.
2) reflorati
3) gruppi sulfurei
Leggo il tuo messaggio aggiungendo un "non", che penso sia saltato nella scrittura.
L'anno scorso, o al più tardi nel 2008, l'attuale Presidente del Consiglio rimarcò che nelle mutate condizioni strategiche (così si esprimono gli esperti di turno) i soldati non potevano più permettersi di rimanere chiusi nella Fortezza Bastiani in attesa del nulla (ci sono le vecchiette da proteggere sugli attraversamenti pedonali, e l'immondizia da raccogliere, e la neve da spalare).
Affermazione risultato di una evidente non lettura del libro di Dino Buzzati, dove il nemico esiste, e arriva per tutti il momento della prova. Anche per Drogo.
Evidentemente il signor Hammer ha in maniera analoga non letto il testo che cita. O altrimenti deve appunto esisterne una versione apocrifa a me sconosciuta.
Posto che il signor Hammer - in conformità alle regole del forum che come utente io ho il dovere di rispettare - ha la licenza di spiegare sul campo tutta la sua misera e rimasticata retorica
contra militiam, nonchè di sostanziarla con gli alti pensieri di guitti e pitocchi, io pensavo di godere di similare licenza per muovere opposizione a tale visione.
Pare invece non essere così.
L'odore di zolfo è appunto quello dei succitati guitti e pitocchi, facitori di dissoluzione nella loro quasi totalità .
Quando si "compongono" canzonette del tipo di quella citata, o di quella famosa dove si inneggia alla Bestia, direi che c'è tanto di quello zolfo da intossicarci la penisola tutta.
Con il termine di "reflorazione delle coscienze" (da cui "reflorati", riferito a coloro che a tale processo si sottopongono) si indica infine l'improvvisa illuminazione di cui paiono godere taluni odc, di colpo resi edotti del loro passato errore ora che il farlo comporta solo vantaggi.
Considerata una certa aria di famiglia che mi sembrava cogliere nella presentazione e nel messaggio del signor Hammer, ho pensato fosse bene farlo indirettamente notare; senza per questo aggredire nessuno.
Magari, dopo i "werewolf", sarà forse opportuno informarsi anche su chi siano gli "hammers"...
Mandi.
Luigi