Hellis ha scritto:Niente male il coordinamento in politica estera all'interno del futuro governo:
Martino: "Se torno alla Difesa via dal Libano e di nuovo in Iraq"
Fini: "Andarsene dal Libano sarebbe sbagliato" ha precisato il presidente di Alleanza Nazionale. "Porre il problema della quantità di militari impegnati in Libano - ha aggiunto - è un'altra cosa. Anche perché abbiamo obblighi internazionali che devono essere assolti, ma dobbiamo anche essere consapevoli che le nostre forze armate hanno uomini e risorse limitate". Quanto invece ad un ritorno dei militari italiani in Iraq, Fini sottolinea che "non è chiesto nemmeno dai nostri alleati"
Io mi chiedo perchè un uomo che è intelligente (non Martino) sia cosi prono ed asservito al Kapò....
Al tempo.
Oltre a "Combattevanodallapartesbagliata" Martino nomini un solo altro politico, "Fascismomaleassoluto" Fini.
Devo dedurre che sia costui che consideri intelligente?
Spero davvero di no.
Che intelligenza c'è nello svendere - meglio, nel prostituire - quanto si è difeso per mezzo secolo pur di garantirsi il posto di successore di Berlusconi?
Io non ne vedo. Vedo furbizia, scaltrezza, pragmatismo, ma intelligenza proprio no.
Precisazione: non voglio sostenere che non si debba mai cambiare idea, anzi.
Penso però che se uno - quando per un quarto di secolo ha fatto politica nelle file del MSI o del PCI - si sveglia una mattina capendo di aver sbagliato tutto, è giusto che ne tragga le ovvie conseguenze nella forma della sua completa inattitudine al governo di una nazione, che richiede invece una discreta capacità di analisi.
Uno che dopo quarant'anni se ne esce con il sostenere che non si era capito quale gran cosa fosse stato il '68 non mi pare particolarmente indicato per la carica di presidente del consiglio, se questa avesse reale valore.
E comunque penso che allora sarebbe meglio votare Veltroni, che lo aveva invece capito subito
Fortuna vuole che per me il 1968 continui a rimanere un anno nefasto

Mandi.
Luigi
P.S: messaggio numero 2000!