Hellis ha scritto:Dopo Italia - Romania... orecchie piegate verso il basso. Ma dov'è l'Italia del 6 Nazioni? o l'Italia del 6 Nazioni era stata 'aiutata' per motivi economico-politici? ..tesi dei puristi del rugby che, giustamente, preferiscono un'Italia a 2 cifre nel ranking, ma in cui non figurino i vari Vosawai, Robertson etc etc.
Secondo me qualcuno aveva sopravvalutato un po' l'Italia del Sei Nazioni.
In fin dei conti a Murrayfield gli scozzesi non ne avevano imbroccata una, con quella serie iniziale di tre-intercetti-tre che secondo me ha le stesse probabilità di realizzarsi un'altra volta di quante ne abbiano le tesi evoluzioniste di essere dimostrate (zero, cioè), e al Flaminio il Galles non meritava la sconfitta, arrivata anche piuttosto fortunosamente. Senza dimenticare che contro Francia e Irlanda affondammo indecorosamente.
Quanto ai vari Griffen, il loro inserimento non piace molto neppure a me.
Fra l'altro, per fare un parallelo, quando la moda degli "oriundi" contagiò il calcio si ebbero gli anni più bui della nazionale. Non vorrei che anche nel rugby portino più danni che aiuto.
Ma poi, per il poco che ho visto quest'anno - "Ringraziate Rupert..." "Grazie Rupert!" - la difesa è sì buona, ma ha sempre la bambola colossale in agguato, e in attacco denotiamo una certa stitichezza, senza velocità , senza inventiva. Insomma, i singoli sono buoni e talora più che buoni, ma l'amalgama non convince del tutto.
Ma queste sono naturalmente le opinioni di un non addetto ai lavori, per cui magari tu mi farai notare che il gioco italiano è sempre stato modello "Carso", per cui si deve sempre profondere il doppio di litri di sudore per ottenere le stesse cose degli altri.
Mi dispiace per sabato, anche se lo sospettavo.
Riesci, tu o anche Robby, a confermarmi almeno che fra l'anticipo di A e Italia-Scozia fanno vedere la seconda? Grazie.
Mandi.
Luigi