Luigi ha scritto:La frase sulla signora Fallaci si commenta da sè.
Quanto al resto:
..però è quel che penso della Fallaci, quindi mentireri se la reputassi degna di nota. E in effetti se non avesse leccato chissà cosa in rai, oggi sarebbe trattata alla stregua di ciò che vale, ergo sarebbe chiusa in qualche ospizio. La Lega lo chiamava (una volta) intrallazzo, nepotismo, pratica clientelare.
Luigi ha scritto:
Premesso che ho qualche dubbio sul fatto che ammazzare civili come pecore sia "fare gli affari" dell'Islam, se tu sei mio alleato e poi mi tradisci attaccandomi cosa dovrei fare, invitarti a colpire di nuovo?
Ma noi civilissimi occidentali cosa abbiamo fatto in Iraq? 100.000 civili morti suidici...? o erano 100.000 militari (includendo vecchi e bambini)? ritorniamo sempre all'infantile principio secondo il quale noi abbiamo una ragione giusta per farlo, gli altri no.
Non che questo giustifichi attentati, anche perchè a mio parere ai capi degli attentatori non glie ne frega nulla dei civli iracheni, come dell'islam. L'islam serve solo a reclutare uomini bomba, ma Bin Laden & soci sono mossi da ben altri motivi più 'terreni'. Gli stessi che hanno mosso i nostri eserciti.
Luigi ha scritto:
Il che introduce anche la risposta al tuo cenno successivo sul "fondamentalismo cristiano" (si vede che non l'hai mai conosciuto...): ingenuamente penso che per dialogare bisogna essere in due.
Se "l'altro" mi vuole ammazzare, io non gli dico "prego, perchè non ne discutiamo? Cosa dobbiamo fare perchè non ci sgozziate in giro per il mondo?", ma cerco di sparare per primo. Legittima difesa.
Mandi.
Luigi
...la stessa risposta che ti può dare uno di quelli che sta dall'altra parte. Quindi.. continuiamo a darcele. A me va bene. Il problema è che poi si piangucola se le prendiamo. Tutti cercheranno di sparare per primi per legittima difesa. Ovvio. O gli chiedi se per favore possono aspettare ad estrarre?
Comunque non perdere mai di vista la mia frase:
Io resto sempre dell'idea che ognuno deve fare il padrone a casa propria, mentre quando si va a casa degli altri, ci di deve comportare di conseguenza. Ricordando sempre che gli islamici in italia ci sono perchè ci servono per i lavori più umili; senza giri di parole ovviamente.
Credo che la gande divergenza sta nel modo di affrontare questo problema. Abbiamo voluto a tutti i costi fare i forti in Iraq, e abbiamo buttato per aria una polveriera dalla quale non sappiamo cosa uscirà , quando uscirà , come ne usciremo. E pretendiamo di applicare ancora questo bel metodo?.
Io mica pretendo di andare la con fiori e cioccolatini eh, sia chiaro. Credo che prima sia necessario cercare di non fare i padroni a casa loro, e allo stesso tempo pretendere che in occidenti ci sia si tolleranza, ma che si rispettino i padroni di casa. Ma dobbiamo essere i primi a rispettare i padrono di casa nelle loro case.