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Un pensiero a Kato, autore di un pauroso incidente.

Onestamente considerando le sue condizioni non so cosa augurargli...... :cry:
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Lele ha scritto:Un pensiero a Kato, autore di un pauroso incidente.

Onestamente considerando le sue condizioni non so cosa augurargli...... :cry:
sn pienamente d accordo con te..
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è meglio se muore....dovrebbe restare paralizzato dalla testa in giù e per respirare avrebbe sempre bisogno di una macchina.
giapponesi di merda...guardano solo gli interessi!
prima di cambiare le regole aspettano che muore uno.
ma dico io un muretto ai bordi della pista?!
per non parlare della formula (1) cacata....
per fortuna le auto sono super sicure.. per lo spettacolo e per far perdere la ferrari ne inventano di tutte...aspetta che ci lasci le penne qualcuno!
mah?!
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Ho letto l'articolo su Kato....mamma mia, m'ha fatto impressione su cosa gli aspetta. Sulla sicurezza hanno fatto molto negli ultimi anni, ma mai abbastanza. D'altra parte alle velocità  e agli impatti che a volte capitano dei piloti delle F1, delle moto e di altre competizioni simili, c'è poco da fare. Anche se non si rompono le auto, comunque la forza fisica, l'urto, non può impedire una rottura interna al corpo del pilota.
Che dire...capita, mi dispiace.
Loro bene o male sanno che potrebbero schiantarsi, è in programma.
Se non ci fosse la velocità , però, nessuno starebbe a guardarli.
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Beppe ha scritto:è meglio se muore....dovrebbe restare paralizzato dalla testa in giù e per respirare avrebbe sempre bisogno di una macchina.
Beh, non e' solo nel MotoGp che prima aspettano il dramma e poi prendono eventuali scelte ma in molte altre discipline.

non penso poi che sia un problema di giapponesi in quanto anche a Imola morì Ratzemberger e ci fu un po' di clamore e basta e poi, 2 giorni dopo tocco' a Senna ed allora ci fu il finimondo ma dopotutto a Imola si corre' ancora e quel tratto non è stato modificato.
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come non è stao modificato? c'hanno fatto una chicane
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Beppe ha scritto:come non è stao modificato? c'hanno fatto una chicane
Nel punto di Senna?!?!?!?!?!?

A proposito, se non sbaglio anche 1 ferrari li usci dritta contro il muro e prese fuoco....non mi ricordo bene pero.
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Beppe ha scritto:Berger
Ero qwuasi certo si trattasse di Lui ma poi.....per non fare nomi non certi non l'ho scritto.
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ma se ne schiantò più di uno...Piquet ci lasciò quasi le penne!
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1994
Il 30 aprile, durante le qualifiche, e il 1 maggio, poco dopo l'inizio del 14 Gp di San Marino, accadono gli incidenti che costano la vita a Roland Ratzenberger e Ayrton Senna.

1995
A seguito dei due incidenti mortali la pista viene ampiamente rivista: scompaiono le curve del Tamburello e Villeneuve, sostituite da due varianti.

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Io quel giorno ero alla Tosa, la curva indicata sulla mappa con un 95.
Abbiamo visto l'incidente, ma non era chiara la gravità  del fatto. Ci siamo preoccupati quando è arrivato l'elicottero, ma poichè il GP è andato avanti si pensava andasse tutto bene. Poi, sulla strada del ritorno a casa, la notizia. Non ho più messo piede in un autodromo, forse quest'anno riuscirò ad andare in Austria ma lasciate che vi dica una cosa: NON si corre con un morto o un ferito grave sull'asfalto. Questo vale sia per i piloti come il povero Kato sia per gente come l'addetto alla sicurezza che ci è rimasto un paio d'anni fa.
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Nicola ha scritto:Io quel giorno ero alla Tosa, la curva indicata sulla mappa con un 95.
Abbiamo visto l'incidente, ma non era chiara la gravità  del fatto. Ci siamo preoccupati quando è arrivato l'elicottero, ma poichè il GP è andato avanti si pensava andasse tutto bene. Poi, sulla strada del ritorno a casa, la notizia. Non ho più messo piede in un autodromo, forse quest'anno riuscirò ad andare in Austria ma lasciate che vi dica una cosa: NON si corre con un morto o un ferito grave sull'asfalto. Questo vale sia per i piloti come il povero Kato sia per gente come l'addetto alla sicurezza che ci è rimasto un paio d'anni fa.
Porca miseria che roba.
Comunque la morte o il ferimento grave di un pilota sono fenomeni rari durante lo svolgimento del GP. Lo vieni sempre a sapere dopo. Non ricordo di un episodio che è successo effettivamente durante (mi riferisco al decesso durante lo svolgimento effettivo): forse il GP di domenica scorsa, ma c'era anche il discorso pioggia (o no?). Non credo che sia cosi' facile prendere una decisione nella stanza dei bottoni x smettere o andare avanti. E' meglio un esame di coscienza o un discorso di sponsor & pubblicità ?
In questo tipo di sport (se cosi' ancora si puo' chiamare) dove girano miliardi vige la legge della giungla.
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Mauro ha scritto:E' meglio un esame di coscienza o un discorso di sponsor & pubblicità ?
Io vado per la seconda.
vi ricordate per 11 settembre....si corse
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Ti dico solo che a Senna hanno aperto la trachea in pista, adagiato sull'asfalto, il suo casco (e sotto la testa) presentavano un buco netto all'altezza della fronte.
I commissari non avevano le radio?
Forse era meglio che morisse "ufficialmente" fuori dal perimetro dell'autodromo?
E' stato uno schifo, così come la farsa giudiziaria che va avanti da anni: il piantone dello sterzo era stato tagliato e poi saldato alla meno peggio. Nessuno paga per questo?
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