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VIGLIACCHI
Processo Juve: l'affondo di Zola
"Io lavoravo duro, che vigliaccata..."
Gianfranco Zola commenta con grande amarezza la sentenza di primo grado del processo alla Juventus per il doping, in cui il medico Agricola è stato condannato per frode sportiva. "Ci sono rimasto male - ha dichiarato - perchè io ho lavorato duro per anni per essere al top fisicamente. Io e i miei compagni facevamo grossi sacrifici per migliorare e certo competere con giocatori che hanno usato doping dispiace: è stata una vigliaccata incredibile".
La condanna del medico Agricola e l'assoluzione di Giraudo sono destinate far discutere ancora per molto nel mondo del calcio italiano. E la reazione del giocatore del Cagliari è abbastanza dura, con un pizzico di polemica e molto rammarico.
"A metà degli anni '90 - ha detto il fuoriclasse sardo - io e il Parma abbiamo lavorato davvero tanto, facendo enormi sacrifici sotto ogni punto di vista per cercare di vincere qualcosa di importante. Essere venuto a sapere, dopo tanto tempo, che qualcuno ha cercato di utilizzare mezzi diversi, di aver dovuto competere contro chi avrebbe fatto uso di doping, è una cosa che mi fa male e offende chi ha praticato e continua a praticare lo sport pulito, in maniera seria e scrupolosa".
Il capitano del Cagliari chiude il suo affondo con un po' di orgoglio: "Ma io - ha concluso - sono contento di essere arrivato a certi livelli senza fare uso di alcuna sostanza".