Ipocrisia...

[Lele]

Ho sentito oggi che in Bosnia , se nn sbaglio , é morto un miltare italiano della Forza di pace.
La sua auto il mezzo é sbandata su una lastra di ghiaccio e lui ha perso la vita...
A parte la causa della morte ( ghiaccio e camion-bomba ), sara' trattato allo stesso modo dei 19 uomini morti in Irak ?
Ciau a tuch
Abbadia

No e per tanti motivi..........tra cui 1:l'assenza dell'America.......

[Abbadia]

Sei pestifero Lele......
Nooo...i morti Italiani dell'Irak non sono serviti all'America...non fa ne caldo ne' freddo a Bush, ha le sue gatte da pelare...
Il tragico é che i 19 sono serviti in Italia...oh se sono serviti !!!!

Gia' che sei pestifero tu io ne lancio un'altra:

Se al posto dei Carabinieri in Irak fossero rimasti per esempio i Lagunari o simili....sarebbe stata uguale la reazione sia della gente che dei media ?

Ciau a tuch

Abbadia

[Lele]

Se al posto dei Carabinieri in Irak fossero rimasti per esempio i Lagunari o simili....sarebbe stata uguale la reazione sia della gente che dei media?

la risposta e' NO.
E questo per il semplice motivo che tra i 19 c'erano anche 2 civili che, purtroppo, sono stati considerati poco se non nulla.

[Beppe]

e perchè i 4 militari normali? pare che son morti solo carabinieri!

[Abbadia]

E il pestifero Abbadia :

E i morti Irakeni ? non pensate che in tante parole, almeno una parola cumulativa di ricordo per loro ci poteva stare...non sono morti solo i kamikaze..e in ogni caso sui morti non si sputa...mai !!!

Ciau a tuch

Abbadia

[Mauro]

e perchè i 4 militari normali? pare che son morti solo carabinieri!

Sono anch'io di quest'idea.

[Mauro]

Non si vendeva molto (sia in tv che su carta)se erano solo militari ...tacci loro. Che rabbia.

[axtolf]

I Carabinieri hanno sempre fatto negli ultimi anni una politica di immagine molto efficace. Li vediamo in giro per la strada poi, li chiamiamo quando ci rubano il portafogli o la macchina ecc.
Per l'esercito il discorso è diverso. La maggior parte della gente non ne capisce lo scopo, non capisce come mai se siamo una nazione in pace con il mondo (davvero?) abbiamo bisogno che della gente si addestri per ammazzare il nemico. Quindi l'idea migliore che l'uomo medio con poche idee in testa sue si può fare, è che il militare è un posto statale particolare. L'esercito sta puntando sulla sua immagine ultimamente e punta sull'immagine di un esercito di crocerossine. Dalla pubblicità  sembra che il nostro esercito si addestri solo per le missioni umanitarie.

Entrare nel merito di questa cosa, cercando motivazioni sul perchè siamo in questa condizione, va un po' fuori tema, anche perchè si tratta di un tema che ben traspare da altri thread o in altre discussioni piu' vecchie.

Di certo è che la reazione della popolazione è stata in questo caso spontanea e non pilotata da poilitici o da altre forze con potere in mano.
Se ci fosse qualcuno di intelligente al ministero, dovrebbe riflettere non solo su come si possa evitare o contrastare questo evento in futuro bensì anche sull'immagine delle nostre forze armate che è emersa. SI possono fare molte riflessioni, riflessioni che possono essere d'aiuto in tanti capi, quali il reclutamento di volontari, il reperimento di nuove risorse, la politica estera. Spero che qualcuno ci rifletta.

[Luigi]

non sono morti solo i kamikaze...

I kamikaze erano combattenti regolari che affrontavano il nemico a viso aperto, sacrificando coscientemente la loro vita pur di colpire l'obbiettivo.
I responsabili dell'attacco di Nassyria non sono kamikaze.

Ricordo che la Convenzione di Ginevra riconosce come combattenti regolari coloro che rispettano due regole precise:
- indossano un'uniforme, oppure portino in modo permanente un segno codificato che li distingua dalla popolazione civile (anche un semplice fazzoletto);
- portino sempre le armi in modo evidente.
Da tutti gli eserciti del mondo coloro che non rispettino queste due norme sono solitamente e sbrigativamente passati per le armi.
Mandi.
Luigi

[Abbadia]

Non stravolgiamo il senso del discorso attaccandoci alle parole e ai codici..
Io ho solo voluto dire che sarebbe bastato poco e sarebbe stato opportuno che in quella valanga di parole pronunciate in questi giorni, ci fossero state anche un piccolo accenno agli Irakeni ( almeno a quelli buoni !!!! ) che sono morti insieme ai nostri militari...

Niente altro...per le definizioni e i dettami della convenzione di Ginevra...lasciamo perdere ...é come la pelle delle p...e....si allunga e si allarga a piacere di chi conviene.

[Luigi]

Non stravolgiamo il senso del discorso attaccandoci alle parole e ai codici...
Niente altro...per le definizioni e i dettami della convenzione di Ginevra...lasciamo perdere ...é come la pelle delle p...e....si allunga e si allarga a piacere di chi conviene.

Se tu vuoi lasciare perdere, affari tuoi.
Per me non sono concetti di poco conto, perchè la legge nella sua accezione più larga differenzia la civiltà  dalla barbarie.
Altrimenti torniamo all'occhio per occhio, ed i più deboli si arrangino (compresi i bambini uccisi dalla resistenza irachena).
Luigi

[Abbadia]

Stop, altrimenti cominciamo a parlare di bombe intelligenti !!
Azzo é la prima volta che sento la parola "resistenza" !!!
E non partliamo di civilta' e barbarie quando parliamo di guerra!!

Abbadia

[axtolf]

Luigi ha ragione. Non sono le regole, è come le regole si fanno rispettare.

Vale in questo è in tutte le cose. Le regole e le leggi sono tali se vengono fatte rispettare.

[Hellis]

Luigi ha ragione. Non sono le regole, è come le regole si fanno rispettare.

Vale in questo è in tutte le cose. Le regole e le leggi sono tali se vengono fatte rispettare.

Bah concordo con Abbadia (non Abby per carità ). A me sembra un concetto un pò semplicistico per ricondurre tutto agli indiani cattivi e ai cow boy bravi.
Allora secondo la convenzione di Ginevra, tirata in ballo, Guantanamo è una porcata; i gruppi paramilitari o i mercenari delle Corporation americane (avete visto che businness? c'era un servizio su Focus: arruolano anche ex alpini) secondo la convenzione di Ginevra che sono? i gruppi scelti che si mimetizzano alla perfezione (avete seguito la piccola e sopita polemica di quel giornalista che aveva filmato pick up americani di colore bianco? appartenevano a reparti "segreti" e non dovevano essere filmati) seguono diligentemente queste elementari regole della convenzione di Ginevra?.

Le regole in questo caso spesso non sono rispettate da entrambe le parti, e concordo con Abbadia quindi sul fatto che siano un pò come la pelle delle palle.

Ehehe mi fate sorridere. Credete davvero che il divino Bush o il suo entourage di arraffoni fermino o mandino all'aria una startegia militare per il rispetto della convenzione di Ginevra? ahahhahaha

[Luigi]

Bah concordo con Abbadia (non Abby per carità ). A me sembra un concetto un pò semplicistico per ricondurre tutto agli indiani cattivi e ai cow boy bravi...

Vorrei sapere dove ho fatto le affermazioni su cui basi il tuo intervento.
Io ho solo ricordato chi sono, secondo la Convenzione di Ginevra, i combattenti regolari, e quale è la fine che fanno di solito coloro che non lo sono.
Fine della storia.
Non ho mai scritto che i buoni sono da una parte ed i cattivi dall'altra, nè che una delle parti rispetta la regole e l'altra no.
Anche perchè, se avessi fatto un disorso del genere, mi sarei contraddetto.
Finchè i soldati del mio paese sono sul campo... è la mia Patria.
Luigi