
Quelle realizzate tra il 32-33 al 37-38 secondo la circolare 200 hanno tutto il malloppo interno rivestito di putrelle , quelle incassate profondamente nella roccia solo il frontale , ma tutte con travi continue ed imbullonate tra di loro con tiranti .

In quelle successive mettevano quello che avevano , ben consapevoli che mai sarebbero state terminate .

Anche la piastra piana ,necessitava di un minimo di gabbia di tondini . Credo che una piastra non conglobata nel getto sarebbe stata perfettamente inutile .

Un esempio , ma cè ne sono decine di simili !

Le putrelle montate nelle Opere 200 del Vallo Orientale , erano tante che ,per molti anni la Zaztava costruiva le 600 con l'acciaio recuperato nelle stesse . Alessandro Giudici , sul suo sito ,illustrava la metamorfosi di un'Opera .
