In quelli che la nostra incultura (o è qualcosa di peggio?) continua a dipingere come i "secoli bui" dell'età di mezzo, la civiltà cristiana salvò di quella classica quanto doveva esserlo. E nel cuore di quella Cristianità già ben ricordata ebbe vita il millenario Sacro Romano Impero.
Questo è stato il primo, unico e temo ultimo esempio di unità statale europea.
Prodi può strillare quanto vuole la sua ignoranza, ma il tentativo in atto adesso non è che la parodia del precedente, basata su pilastri simmetricamente opposti a quelli che ressero la costruzione imperiale sotto Carolingi, Hohenstaufen e Asburgo.
Altrettanto inconsistenti sono gli avvertimenti ricorrenti sul pericolo islamico che minaccerebbe la civiltà cristiana. Dove è ora, in Europa, questa civiltà ? Le rivoluzioni che si susseguono quasi senza soluzione di continuità da mezzo millennio non ne hanno lasciato in piedi che poche piazzeforti in mezzo alla marea montante del nulla. Se ci sarà , lo scontro di civiltà sarà fra quella occidentale e quella islamica.
L'Europa ha rinnegato le sue fondamenta. E senza fondamenta non si può costruire nulla di durevole. Ma qui siamo andati oltre, perchè di fondamenta ne hanno trovate altre che poggiano però non sulla roccia, ma sull'abisso.
Quanto alle posizioni medievali della Chiesa, magari ci fossero ancora. Di quali posizioni medievali si può parlare, quando per dire qualcosa la Chiesa è ormai ridotta a sottoporre i suoi insegnamenti al vaglio di qualche dozzina di commissioni di censura? Quando ha rigettato la Messa di sempre per la "tavola calda" che Guareschi ricordava più sotto? Quando nella culla della Cristianità da 15 anni gli italiani devono scegliere fra un (forse) ex-massone ed uno pseudo-satanista autoproclamatosi "cattolico adulto"?
(Nota a margine. Ci sarebbe da iniziare una discussione a parte per discutere di quale significato profondo abbiano le parole, realtà che nella cosiddetta società dell'informazione pare essere sempre meno compresa. Uno si definisce cattolico, e subito dopo adulto. Ma l'insegnamento non era quello di avere l'animo di un bimbo, in queste cose? Mi sembra che l'aggettivo "adulto" sia l'ultimo da scegliere per qualificare un cattolico)
Caro Hellis, schiettamente: come fai a paragonare la Fede dei nostri padri con l'Islam? Non si tratta di un discorso di credere o meno, che è personale. Si tratta di capire che così facendo riduciamo chi è venuto prima di noi ad un povero subumano schiavo dei preti. Torniamo alla macchietta comunista della bieca reazione che ottenebra le menti e alla religione oppio dei popoli. È questo che pensi? Erano tutti dei poveretti? Perchè allora ti rispondo che l'oppiato Dante Alighieri oscura da solo i tre quarti di tutto quanto è stato scritto nel mondo nel corso del XX secolo.
Potresti obiettarmi che i tempi cambiano. Certo, ma non va confuso il progresso con la civiltà .
E non regge la storia degli errori degli uomini di Chiesa, perchè questi si sono paurosamente addensati in questi tempi nuovi.
Quanto si sta facendo non è un affrancarsi dalla religione, ma il sostituire la religione di Dio con quella dell'uomo.
Spigolature.
Austro, i radicali - compreso quello honoris causa citato da Fred (Fred?

) - sono anche migliori, "professionalmente parlando", di von Hutier e Bruchmà¼ller. Basta, ahimè, confrontare i risultati...
Del già citato Federico sottoscrivo il ponderato commento su Craxi Benedetto detto Bettino. Commento ponderato, e perciò con scarso diritto di cittadinanza nell'Italia di oggi.
Hell (Hell?

), mi pareva ovvio che considero gli ultimi 15 (non 10) anni di politica servile. Ultimamente abbiamo pure fatto il guadagno di non esserlo solo con gli USA, ma pure con i francesi. Ma chi ha l'animo del servo è giusto che lo sia.
Leggo infine dal sito segnalato da Top:
"Campagna di "sbattezzo" UAAR"
"Simboli religiosi: Scrocifiggiamo l'Italia"
"Roma, VII Settimana Anticoncordataria"
Sento in sottofondo, come dire, una risata. Peccato che la Chiesa sia tanto medievale da aver rinunciato alla Santa Inquisizione.
Mandi.
Luigi