Abbadia, i miei 40anni non mi permettono di credere alla favole, già da piccolo avevo i miei sani dubbi su babbiNatale, befane, babau e compagnia.
La necessità di addestrare seriamente delle truppa da montagna nasce dal fatto che il 60/70% del territorio nazionale è tutto fuorchè pianura.
Per non parlare dei territori all'estero - a parte l'Iraq - dove i ns.politicanti, di qualsiasi colore, si affrettano a spedire le ormai scalcinate ns. FF.AA.
La ns. Patria non può più permettersi un'intero Corpo d'Armata Alpino, e sembra forse nemmeno una brigata - costa troppo !?! - ed allora si costituiscano 2-3 reparti di gente preparata allo scopo, su cui si possa contare, che non si ferma xchè c'è la neve e nessuno sa montare le catene o xchè la nebbia ferma gli elicotteri.
Dei reparti da montagna VERI, non x vederli sfilare il 2 giugno a Roma o a qualche ns. Adunata, ma perchè questo tipo di soldati sono necessari alla ns.Nazione.
La tecnologia è una bella cosa, ma dietro c'è sempre un uomo e se l'uomo non vale o vale poco anche la tecnologia va a farsi benedire.
Questo è uno delle cose che l'ANA dovrebbe continuamente, in ogni occasione utile, sbattere sul muso ai propri interlocutori con e senza stellette.
Se siamo destinati a sparire, spariremo non c'è problema.
Noi, anche senza rappresentanti nelle moderne FF.AA., continueremo a testimoniare un diverso modo di vedere la vita, una diversa scala di valori, magari testimoniati in modo qualchevolta poco serioso, ortodosso e scanzonato, all'alpina.
Saluti Alpini
Max-Diable
p.s. - Abbadia, non ti preoccupare x la scarsità d'acqua ad Asiago, se son giuste le previsioni meteo, ne avremo anche troppa...|!!!