Io non sto difendendo nessuno, nè ho bisogno di acculturarmi con le notizie USA, nè tanto meno credo che i gas inquinanti non siano da controllare fortemente.Hellis ha scritto:se Bush e la sua cricca ti dicono che i gas di scarico e inquinanti in generale, non fanno male tu ci credi? insomma, non credo che tu sia così veglione da ossigenarti i polmoni dal tubo di scappamento di un tir. Quindi non capisco perchè, quando sparano palesemente cazzate, li si voglia difendere a tutti i costi.
Se vai a rileggere sopra, ho scritto una cosa molto differente (ma veramente molto).
Le emissioni di CO od NOX sono una cosa, quelle di CO2 un'altra.
In franchezza: delle poche cose (molto poche) di cui parlo, a costo di apparire immodesto, è perchè ho una certa conoscenza (libero di non crederci, ovviamente). Ti ringrazio per il ripasso, ma ecco... non è che ce ne fosse bisogno (fra l'altro contiene un'imprecisione abbastanza grave, ed un'assunzione di cui si potrebbe discutere).Hellis ha scritto:La Natura sta applicando il principio di conservazione dell'energia: noi trasformiamo (l'energia non si produce, ma si trasforma) un enorme quantità di energia potenziale in energia termica, e questa si dissipa, o meglio tende ad equilibrarsi tramite i fenomeni atmosferici.
Se parlo, ad esempio, di applicazioni civili del nucleare, è perchè ho almeno una vaga (vaghissima, quasi nebulosa) idea della differenza che passa fra un BWR ed un PWR. Nonchè di cosa successe a Chernobyl quel giorno.
Il che sospetto non si possa dire per tutti coloro che hanno pontificato sopra...
Ti assicuro che da quello che avete scritto non sembrava proprio.Hellis ha scritto:Certo nessuno sostiene che la colpa è solo degli americani e di Bush;
Ripeto alla noia: non ci sono evidenze scientifiche certe sulla correlazione CO2/effetto serra/aumento di temperatura.Hellis ha scritto:ma se questi ignorano il problema, lo sconfessano, lo nascondono per perorare i loro interessi personali (con un bel pò di ipocrisia e di arroganza), credo che una critica se la meritano.
Dubbi, indizi, sospetti, quanti ne vuoi.
Certezze, nessuna.
Come puoi criticare, o non concedere un'attenuante ad un paese (perchè non si tratta di Bush o non Bush, ma di USA) che preso atto di questo, nonchè dell'impossibilità di tener fede al patto eventualmente sottoscritto, evita di prender impegni?
L'Italia si è impegnata a ridurre le emissioni di CO2, sapendo che, senza impiego intensivo della fissione nucleare, ciò sarebbe stata nulla più che vuota retorica (o, forse più correttamente, nulla di diverso da una menzogna).
E' forse migliore di quello USA il nostro comportamento?
Mandi.
Luigi