E allora ...nei tre giorni sei stato incorporato ?
No, ma ero ugualmente soggetto alle leggi e ai regolamenti militari.
hai portato divise, hai fatto giuramento.. o sei stato unicamente sottoposto alla disciplina militare visto che eri in una struttura militare ?
Lo status di militare è un concetto giuridico non legato al fatto di indossare fisicamente una divisa, o pensi che se durante il servizio di leva ci si toglieva la divisa si perdeva automaticamente lo status di militare?
Dato che la sera si usciva , se combinavi una cazzata ...ti portavano in caserma dei carabinieri o in cella di rigore in caserma ?
Esattamente come se un reato (non so cosa sia per te una "cazzata", ma il concetto di "cazzata" non è contemplato dalla legge italiana) fosse stato commesso da un soldato di leva in libera uscita. Se in caserma avesse compiuto un reato penalmente rilevante ne avrebbe risposto ad un tribunale militare.
Se ti fermava la polizia avevi un tesserino da mostrare o mopstravi la carta di identita'
E questo che c'entra con lo status di militare? In diverse caserme non facevano nessun tesserino.
Questoper dire che nei tre giorni eri sottoposto a regolamenti militari unicamente in caserma e non facevi altra attivita' che quella di essere visitato e giudicato idoneo o meno .
Embè? Un militare obbedisce semplicemente a degli ordini, se ti ordinano di farti sottoporre a delle visite lo fai, se ti ordinano di guidare un camion o di pulire un pavimento lo fai, di sparare lo fai. La subordinazione alle leggi militari vale pero per ogni caso.
Ben differente la situazione dei militari .....
La legge afferma di no.
Per quanto riguarda i suicidi, i morti e feriti, gli impazziti eccetera ...non erano sottoposti alla "religione " cosi' si chiamava ai tempi miei , ma a quello che oggi viene chiamato BULLISMO e che aveva come primi contrari propio i veci, gli anziani .
Lo possiamo chiamare "nonnismo", "bullismo", "religione" o come ti pare, qualunque nome tu gli voglia dare era una forma di prevaricazione sul più debole e di scarico delle responsabilità e dei propri doveri sugli ultimi arrivati, che in diversi casi creava le condizioni per le quali molti ragazzi necessitavano del pronto soccorso o delle onoranze funebri.
Spero di averti risposto.