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M26
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Opera.

Bè, oramai siamo curiosi di sapere qualcosa di più di quest'opera.

Quanti carri in vasca? Anche torrette enucleate? e Quante 90/50 SF? Mitragliatrici in cupola corazzata a 4 feritoie?
Stefano
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jolly46
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Nella nomenclatura ufficiale (militare) delle opere, è conosciuta come "Opera di S.Andrat" pur se in prossimità  di Casali Gallo.

Per quanto riguarda l'identificazione, diciamo che con un po' di dimestichezza topografica, la tavoletta IGM al 25.000 e l'esame delle foto (orientamento del sole, nord stimato, eccetera) ho tratto la conclusione di cui sopra!! (:so:) (:so:)
Oltre ovviamente a tener conto di quali erano le opere presidiate dal 53° con distaccamento di guardia! 8)
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Buriasco
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Bravo e basta!
Si potrebbe anche rilevare l'ora in cui è stata scattata la foto...

jolly, lasciatelo dire, sei mezz'ora avanti a tutti... :D
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jolly46
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Nessuno è perfetto, mi manca il numero di targa del carro!! :)))

Salutissimi!
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
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bat64
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avrei una domanda da porvi ma ho paura di fare una figuraccia :( ...ma si!.. :roll: di figure di m... non è mai morto nessuno:

:oops: che cosa sono quelle piastre metalliche che circondano la torretta? trattasi forse di un carro intero piazzato in vasca?

Se cosi fosse che vantaggio aveva rispetto alle torrette cementate?

Mandi.
Saluti,
Bat64
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53°umbria
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Risposte

Rispondo alle Vostre domande anche se è passato del tempo.
L'opera si trova in località  Casali Gallo S.Andrat dello Judrio.
Le postazioni P90/50SF erano (6 o 7) di cui il carro in vasca.
Le postazioni M ricordo quella di pronto intervento era a 4 feritoie le altre dovrebbero essere state lo stesso numero delle P.
L'opera era presidiata dalla 6° compagnia (di cui facevo parte)
Erano dislocte a ovest del fiume Judrio fino all'abitato di Corno di Rosazzo.
La 6° compagnia aveva un altro distaccamento di guardia chiamato San Giorgio. (Non sò darvi alcuna notizia sull'opera in quanto non l'ho mai frequentata.)
Il castello che si vede nella foto è il castello di Ruttars.
L'opera era rivolta verso il vallico di Vencò.
Sono passato velocemente poco tempo fà  ma del carro in vasca non c'è più traccia
( :) Ciao da Marino! :) )
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Mi unisco all'elogio delle foto, con una ola...complimenti sinceri a MARINO 53°UMBRIA e grazie per averle postate.
ImmagineImmagineImmagine
bat64 ha scritto:avrei una domanda da porvi ma ho paura di fare una figuraccia :( ...ma si!.. :roll: di figure di m... non è mai morto nessuno:

:oops: che cosa sono quelle piastre metalliche che circondano la torretta? trattasi forse di un carro intero piazzato in vasca?

Se cosi fosse che vantaggio aveva rispetto alle torrette cementate?

Mandi.
Provo a rispondere a Bat64 anche se non escludo la figura di M.

Le piastre metalliche dovrebbero servire come protezione anti Napalm,anche se alla scuFC ci avevano parlato di "reti" anti Napalm, sempre disposte come le piastre della foto.

Il carro è sicuramente intero piazzato in vasca e privo di motore, con il vantaggio di essere più economico nella realizzazione della postazione rispetto all torreta enucleata.

A voi commenti e rettifiche (tengo pronte un tot di bottiglie)

ciao
Franco
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Fortior ex adversis resurgo
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bat64 ha scritto: che cosa sono quelle piastre metalliche che circondano la torretta? trattasi forse di un carro intero piazzato in vasca?

Se cosi fosse che vantaggio aveva rispetto alle torrette cementate?
Le piastre metalliche servivano a coprire il carro in vasca, rendendo oltretutto agevole il movimento al personale impegnato nella quotidiana funzione di manutenzione esterna della torretta, o in caso di esercitazione, senza incorrere in incidenti per aver messo il piede in fallo.

Ritengo che il carro in vasca rispetto alle torrette enucleate era di più facile ed immediata costruzione. E sicuramente anche più economico. Il carro in vasca non presentava un bunker al di sotto della postazione, ma si limitava all'alloggiamento del carro, più piccole nicchie per il deposito munizioni o altro.
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Ola

Complimenti per la ola....... abbiamo risposto in simultanea.

Della funzione anti Napalm delle piastre metalliche non sono a conoscenza, ma in effetti garantivano una certa protezione. Il carro era privo di motore e si accedeva al suo interno attraverso il vano motore nella parte posteriore. Vi era un portellone che ritengo venisse sempre mantenuto aperto.
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Non avevo carri in vasca e torrette, quindi non so rispondere per le lamiere di copertura.

:shock: Riguardo alle reti anti-napalm: devo dire che sono curioso alquanto. Altre info? Erano forse reti metalliche?
Mi ricordo, personalmente, solo di aver usato le reti mimetiche per il mascheramento "da guerra" durante le esercitazioni di cp.
Ma penso non siano la stressa cosa :wink:

Una domanda per Marino: com'era normalmente mimetizzato il carro in vasca? Non vorrei anch'io fare una figura di m...., ma non mi par di vedere la solita casetta... o sbaglio?

p.s. = e complimenti, anche da parte mia, per l'immagine .gif della ola (che ho salvato!).
Ultima modifica di 120Fornovo il mar nov 29, 2005 10:52 am, modificato 1 volta in totale.
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reti anti napalm hoibò questa è nuova, non sapevo che esistessero!
prego fornire chiarimenti maggiori!
la max trid. :shock:
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Per quanto riguarda il carro in vasca, in quel di Cimano e Pinzano c'era una botola a terra che permetteva di entrare all'interno della vasca dove, ai lati, c'erano le riservette ed anche un piccola stanza utilizzata come ricovero. E' probabile che la bottola sul vano motore e sulla torretta fossero utilizzate come ingresso principale e la botola a terra fosse l'uscita d'emergenza defilata.
Dalla foto di Marino mi pare di vedere sull'estremità  a sx qualche cosa che ricorda una copertura in vetroresina...altrimenti ho le allucinazioni
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Gio
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Ma tutti i carri in vasca erano privi di motore e calati nella vasca con la gru?
Tempo fa ho veduto la sezione di un disegno di (un tipo?)di questa postazione,forse tratto da Festung,ove c'era rappresentata un rampa di accesso.
Se così fosse,oltre alla normale scovolatura,si sarebbe dovuto periodicamenteazionare il motore, far uscire e rientrare il carro in vasca per tenere "allenati"i cingoli.
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Buriasco
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Per la postazione M su scafo di carro M15, le vasche posteriormente avevano un portello per far entrare il carro. Ovviamente il carro M15 era senza motore e dopo diversi anni dev'essere stato difficile da muovere. Per esperienza diretta ti dico che, seppur piccolo, l'M15 ha sempre un certo peso...
Tutte le postazioni di carro in vasca viste lungo il Tagliamento e presso altre fortificazioni erano tutte con vsca chiusa.
mi sembrava di aver visto qualche cosa di simile per il carro Sherman. Forse sull'articolo di Capellano o sul sito del 52° Alpi.
Controllo....
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bat64
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Cari amici vi ringrazio tutti vivamente per le risposte ed i chiarimenti che avede dato a me che sono “adottato”…per completezza aggiungo che il NAPALM non è altro che benzina allo stato gelatinoso (una miscela benzina e farina di palma). La caratteristica peculiare di questi ordigni è che quando esplodono proiettano questa sostanza incendiaria penetrando facilmente anche attraverso piccole fessure o interstizi. Proprio per questo una difesa anti napalm non deve assolutamente avere fessure o interstizi vuoti. Di solito, in passato, si usavano spesse guarnizioni di tessuto a base di amianto per sigillare portelloni/piastre, ecc. ( l'Aeronautica Militare conosce bene il problema in quanto ha dovuto bonificare dall'amianto un bel pò di shelter e ricoveri vari).
Guardando le foto mi sembra che citate piastre metalliche non garantivano tale tenuta. Probabilmente costituivano una semplice pedana e forse una protezione supplementare per lo scafo.


vi allego ritagli cartografici con ricostruzione digitale 3d (:comp:)
della zona un questione (sperando di aver capito bene la località  :( )


Di nuovo grazie e Mandi
Allegati
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S. Andrat.JPG (102.58 KiB) Visto 1938 volte
S. Andrat2.JPG
S. Andrat2.JPG (68.4 KiB) Visto 1938 volte
Saluti,
Bat64

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