Sono arrivato troppo tardi, hanno finito tutte le copie! Mi manderanno soltanto delle fotocopie (allo stesso prezzo ). Comunque l'importante è avere finalmente questi dati!
Ciao e grazie per la segnalazione.
Ragazzi mi è appena arrivata per posta la copia del Volumetto "Bella Italia Armate Sponde" ad una prima analisi sembra Guida alla presenza militare in italia ben dettagliata con l'elenco dei reparti delle Forze armate divisi per Regione e molto importante ,almeno per me , l'elenco delle varie Caserme con i nomi e in alcuni casi anche gli indirizzi,cmq utilissimo per integrare le varie informazioni sull'odb dell'Esercito.
Auguro a tutti coloro che lo hanno acqistato BUONA LETTURA
M26 ha scritto:
Letto il contenuto, mi domando come hanno osato a pubblicarle?
Soprattutto c'è da chiedersi come hanno fatto a non ritirarlo dalla vendita e seminare qualche denuncia.
Tutt'oggi, sebbene i tempi siano cambiati, si tratta di violazioni della legge a tutela del segreto militare.
Aggiungo che se molti dati erano comunque pubblici e ricavati da fonti pubbliche, a parer mio ci sono molti altri dati che all'epoca erano sconosciuti e non citati da nessun documento pubblico.
Posso fare l'esempio delle Squadriglie o Sezioni A.E.S. dell'Aeronautica Militare che non avevano nemmeno indirizzo postale e la cui esistenza e dislocazione era nota solo all'interno dell'Arma.
M26 ha scritto:
Letto il contenuto, mi domando come hanno osato a pubblicarle?
Soprattutto c'è da chiedersi come hanno fatto a non ritirarlo dalla vendita e seminare qualche denuncia.
Tutt'oggi, sebbene i tempi siano cambiati, si tratta di violazioni della legge a tutela del segreto militare.
Aggiungo che se molti dati erano comunque pubblici e ricavati da fonti pubbliche, a parer mio ci sono molti altri dati che all'epoca erano sconosciuti e non citati da nessun documento pubblico.
Posso fare l'esempio delle Squadriglie o Sezioni A.E.S. dell'Aeronautica Militare che non avevano nemmeno indirizzo postale e la cui esistenza e dislocazione era nota solo all'interno dell'Arma.
Rimane aperta la domanda critica : "erano segreti (= sconosciuti) solo a noi o anche (ed in che misura) agli arancione ?
Certo che (beninteso col senno di poi) vedendo cosa goggle earth oggi ti offre ci si chiede cosa/come si vedeva dall'alto già vent'anni fa...
"Cosa facciamo noi dell'esercito ? Noi sforniamo efficenza"
(Da una allocuzione del vice comandante la compagnia reclute in un soleggiato primo pomeriggio di uno dei primi giorni da spina nel novembre 1978)
Pure le fortificazioni.......! Non so quanti,all'epoca,sapevano dove si trovavano quel centinaio di opere. Magari un com.te del 52° non sapeva che ci fossero lungo il Tagliamento o pensava magari che c'erano pure lungo il Piave e il Brenta. Si sa benissimo che pochi sapevano e giravano un sacco di leggende.
Per esperienza personale:chi sapeva non diceva (fiulani e altoatesini pure poco propensi a chiacchiere) e chi non sapeva inventava.
Tutto sta nel titolo dell'altra opera simile:
Quello che i Russi già sanno e gli italiani non devono sapere
Era perfettamente inutile fare polemiche su dati che non avrebbero cambiato alcunché, perchè chi era interessato già sapeva e chi non era interessato continuava a sbattersene (escludendo i pazzi come noi, naturalmente).
Al riguardo ricordo quello che accadde anni fa in USA: la Revell (a quei tempi mitica casa di modelli di costruzioni di modellini in plastica) uscì con uno splendido modellino di SSBN, con l'interno riprodotto dai disegni dell'originale!
E faccio un altro esempio: si parla sempre che non si possono dire gli organici dei vari reparti: Commiservizi ha pubblicato il bando per il catering di molte caserme opearive, da cui si possono valutare non solo gli organici, ma le presenze durante la settimana, al sabato, alla domenica, sia d'estate che d'inverno.
L'unico dubbio è che parte delle informazioni fossero volutamente taroccate, cioè forndnedo esatte le notizie che si sapevano note e dandone sbagliate per le altre.
Sarebbe la classica disinformazione alla Le Carré e simili.
Ma i nostri erano così intelligenti?
E'chiaro che c'è da meravigliarsi sia per il tipo di informazioni divulgate da questo libro sia per il fatto che siano state diffuse senza problemi...ma vorrei porre l'accento su altri fatti: chi, come, quando ha raccolto queste informazioni? A tale proposito vorrei ricordare alcuni episodi:
1) si verificò un caso di infiltrazione di terroristi in un celeberrimo reparto alpino e fu rapidamente sventato, con clamorose conseguenze pubblicamente divulgate (sia pure in parte). Fu una cosa sconvolgente. E' possibile escludere che siffatti episodi si siano verificati in altre unità delle FF.AA.?
2) un famoso partito, da sempre ostile alle FF.AA., tuttora vegeto e votatissimo, ebbe fino a non molti anni fa una struttura paramilitare clandestina il cui responsabile, si diceva, era un noto uomo politico: ma naturalmente, quando si iniziò a parlarne e ad indagare ci furono levate di scudi e cori di proteste. In ogni caso già nell'immediato secondo dopoguerra esisteva un'organizzazione avente lo scopo di aiutare certi "personaggi" per fali espatriare in Yugoslavia (ma guarda!) ed in Cecoslovacchia; (N.B.: quando nel 1956 Budapest fu occupata e cannoneggiata dai Russi, in Parlamento i deputati di questo partito applaudirono. Seguì una scazzottatura);
3) vi siete mai chiesti come mai una certa stazione radio di una certa struttura militare segreta (ma regolare) trasmetteva H24 informazioni codificate? (ma esse erano volutamente prive di qualsivoglia senso);
4) come mai Gladio era particolarmente presente in Friuli e come mai moltissimi dei suoi effettivi provenivano dalle Truppe Alpine?
E forse potrei aggiungere altre cosette.......
1^ Cp. AUC Scuola Militare Alpina.
5° Rgt. Alp.
Btg. Alp. Tiràno.
Btg. Alp. L'Aquila.
Btg. Alp. Morbegno.
) Massimo btg. Tirano scrive "come mai Gladio era particolarmente presente in Friuli e come mai moltissimi dei suoi effettivi provenivano dalle Truppe Alpine?"
e allora che vuol dire? che siamo bravi e affidabili!
la max trid.
Esatto, hai ragione, è proprio quello che io volevo sottointendere (ed io sono convinto che le capacità e lo spirito di corpo degli Alpini siano state seriamente considerate da chi, nei vari livelli, ha iniziato e poi attuato la progressiva distruzione della nostra Specialità ; ma questo è argomento per altro settore del forum). Mi risulta che esisteva una preferenza; miei amici che ne facevano parte erano tutti Alpini ed erano tutti soci di una famosissima associazione d'arma. A questo proposito consiglio vivamente di leggere il libro del Gen. (Alp.) Inzerilli “Gladio. La verità negata”, per esempio la pag. 17, e in generale sugli Alpini diverse altre pagine. E' un libro purtroppo poco noto che a mio parere dovrebbe essere letto da tutti gli Italiani, specialmente da quelli che sputavano e sputano sulle nostre FF.AA.: composte, come ben sappiamo, non da violenti sanguinari bensì da semplici cittadini provenienti da tutti gli strati sociali e culturali della società italiana. Aggiungo che un ufficiale dell'11° Rgp. Alp. da Posizione mi rivelò, quando si potè parlare, che in una caserma di Paluzza esisteva un locale con il nome di copertura di Uf[ops! Stavo per dirlo] riservato agli effettivi della struttura Stay Behind italiana; e chissà quante altre cose interessanti avrebbe potuto raccontare. Ma purtroppo è andato avanti.
1^ Cp. AUC Scuola Militare Alpina.
5° Rgt. Alp.
Btg. Alp. Tiràno.
Btg. Alp. L'Aquila.
Btg. Alp. Morbegno.