Cambiamo leggermente argomento:
ROMA - Il portale
http://www.italia.it, presentato dal ministro per i Beni culturali, Rutelli alla Bit 2007, e che doveva essere la vetrina turistica del Paese nel mondo, dopo una serie di peripezie è stato definitivamente chiuso. Lo ha confermato stamane all'ANSA Ciro Esposito, capo dipartimento per l'Innovazione tecnologica. "A ottobre il ministro per i Beni Culturali con delega al Turismo Francesco Rutelli - ha spiegato Esposito - disse che il portale non era più funzionale. Noi di conseguenza abbiamo deciso di procedere ad un momento di ripensamento. Il contratto che era stato siglato con una società di cui l'Ibm era la capofila, era valido fino al 31 dicembre.
Dal 1 gennaio abbiamo attivato le procedure di chiusura. Ora si dovrà decidere come procedere". Dei 45 milioni di euro stanziati per il funzionamento del portale, ne sono stati spesi, in due anni e mezzo, circa 7 per la costruzione e la gestione. "Ci sono dunque tutte le risorse per riprendere il lavoro - ha proseguito Esposito - bisognerà decidere con quali attori, se indire un nuovo bando di gara o no e individuare il nuovo gestore".
dunque 7 milioni di euro per gestire quello schifo sono un sacco di soldi.
Il più grande cliente che gestisco io per l'azienda in cui sono, ha stipulato a inizio anno un contratto di manutenzione e supporto worldwide.
Il contratto prevede assistenza hardware e sistemistica per circa 600 server situati in una trentina di paesi, help desk 24h su 24h per le chiamate, monitoraggio dei sistemi, e una ventina di altre voci varie. Costo dell'operazione, per un certo numero di anni (mi sembra 5), 8 milioni di euro.
Quindi secondo il nostro governo, per mantenere un sito ci vogliono 7 milioni di euro. Fermo restando che non si tratta solo di quello ma anche di un certo numero di operazioni inerenti ai contenuti (cioè persone che effettivamente vanno a cercare cosa mettere nel sito), non riesco a immaginarmi come si possa spendere 7 milioni di euro per un sito internet, nè tantomeno riesco a immaginarmi cosa se ne dovrebbero fare del resto.
E IBM non costa così tanto soldi.