Rovere
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Re: ELvas in rovina...comunicazione a onesto46

caro onesto 46,

sono arrivati i gagliardetti della III brig.missili da filatelica fiorentina tramite amici di Firenze.
Grazie per la dritta
:D

speriamo che entri qualche cosa di nuovo inerente Elvas, per un po' saro assente e senza PC, arrivo in italia.

ciao e Buona Pasqua a tutti

Rovere
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onesto46
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Re: ELvas in rovina...comunicazione a onesto46

Rovere ha scritto:caro onesto 46,

sono arrivati i gagliardetti della III brig.missili da filatelica fiorentina tramite amici di Firenze.
Grazie per la dritta
:D

speriamo che entri qualche cosa di nuovo inerente Elvas, per un po' saro assente e senza PC, arrivo in italia.

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aspro
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Re: ELvas in rovina...

grazie x la dritta swatch83, è da poco che uso internet e non sono molto abile complimenti x il materiale raccolto, che desolazione, era molto meglio sulle mie vecchie foto nel 2004 quando sono passato una delle cose che mi ha impressionato era il nome degli uff. ancora sui citofoni (candia, massafra, lo porto ecc ecc)! x fortuna dove abito e giro abitualmente ( como-sondrio-lecco) non ci sono caserme con i pini che escono dal tetto come a monguelfo ma solo edifici civili come ex ospedali ecc ecc ciao grazie vanoi
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swatch83
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Re: ELvas in rovina...

vanoi ha scritto: x fortuna dove abito e giro abitualmente ( como-sondrio-lecco) non ci sono caserme con i pini che escono dal tetto come a monguelfo ma solo edifici civili come ex ospedali ecc ecc ciao grazie vanoi
ehmm.... :? penso che a Monguelfo non vi sia altro che una bella e pianeggiante spianata...è stato eliminato qualsiasi grnello che potesse ricordare quello che c'era prima...
Luca

che ti propone una visita al Vallo Alpino e/o al Vallo Alpino in Alto Adige
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Re: ELvas in rovina...

cmq nel 1996 era ancora in piedi ! ci passavo davanti quando andavo a san candido x andare al poligono o x qualche altro servizio
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axass
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Re: ELvas in rovina...

Ciao Onesto 46,

sono interessato anch'io allo stemma della brigata missili, purtroppo ne avevo uno di stoffa attaccato alla mia divisa (terza brigata missili Volturno II° 76 caserma Zanusso - Oderzo) ma tutto è andato perso qualche anno fa in un trasloco.

Ho seguito il tuo consiglio ed ho fatto una ricerca nel sito della Filatelica Fiorentina ma non sono riuscito a trovare lo stemma, forse mi è sfuggito qualcosa, puoi darmi qualche altra indicazione?
Grazie e buonanotte.
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onesto46
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Re: ELvas in rovina...

axass ha scritto:Ciao Onesto 46,

sono interessato anch'io allo stemma della brigata missili, purtroppo ne avevo uno di stoffa attaccato alla mia divisa (terza brigata missili Volturno II° 76 caserma Zanusso - Oderzo) ma tutto è andato perso qualche anno fa in un trasloco.

Ho seguito il tuo consiglio ed ho fatto una ricerca nel sito della Filatelica Fiorentina ma non sono riuscito a trovare lo stemma, forse mi è sfuggito qualcosa, puoi darmi qualche altra indicazione?
Grazie e buonanotte.
Ciao axass, vai a pag. 7 di questo stesso thread, ho scritto l'indirizzo a Rovere, con riferimenti e pag. catalogo.......indirizzo suggerito molto spesso da Jolly46
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bravo51
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Re: ELvas in rovina...

Salve a tutti, sono nuovo del Vecio.it, ma condivido con voi il disappunto che la Ruazzi, come del resto anche altre caserme( quasi tutte quelle della Fanteria d'Arresto) vadano in rovina.
A me la Ruazzi, mette i brividi anche oggi, perchè da recluta, appena arrivato a Portogruaro qualcuno della Vecchia, ovvero il 3°/75 ci disse chiaro e tondo che finire laggiù era un suicidio perchè era considerata una caserma punitiva e ancora peggio era per quelli che andavano con la 4°cp. fucilieri.Queste cose ci fecero venir la strizza, ma poi io come pochi altri restammo lì a fare il corso per C.M. istruttori e scampammo il pericolo, ma il Trimoldi, il Cencioni e il Marega loro sì partirono e la cosa fu mooolto dura.....
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cupro
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Re: ELvas in rovina...

bravo51 ha scritto:A me la Ruazzi, mette i brividi anche oggi, perchè da recluta, appena arrivato a Portogruaro qualcuno della Vecchia, ovvero il 3°/75 ci disse chiaro e tondo che finire laggiù era un suicidio perchè era considerata una caserma punitiva Bravo51

Benvenuto al forum bravo51. Non mi sembra che ai miei tempi la Ruazzi fosse considerata una caserma punitiva (almeno per
noi artiglieri). Può anche darsi che per le due compagnie di fanteria la cosa fosse diversa in quanto avevano l'onere
di sorvegliare la polveriera. Ricordo che al CAR il "terrore" era costituito dall'essere spediti a ialnicco (o a qualcosa di simile). :--""
ciao
Roberto
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bravo51
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Re: ELvas in rovina...

cupro ha scritto:
bravo51 ha scritto:A me la Ruazzi, mette i brividi anche oggi, perchè da recluta, appena arrivato a Portogruaro qualcuno della Vecchia, ovvero il 3°/75 ci disse chiaro e tondo che finire laggiù era un suicidio perchè era considerata una caserma punitiva Bravo51

Benvenuto al forum bravo51. Non mi sembra che ai miei tempi la Ruazzi fosse considerata una caserma punitiva (almeno per
noi artiglieri). Può anche darsi che per le due compagnie di fanteria la cosa fosse diversa in quanto avevano l'onere
di sorvegliare la polveriera. Ricordo che al CAR il "terrore" era costituito dall'essere spediti a ialnicco (o a qualcosa di simile). :--""
ciao
Roberto
Credo che jalmicco sia arrivato dopo il 77, quando per trasformazione arrivò la fanteria d'arresto,jalmicco era sede operativa,quando sono arrivato a portogruaro,3^Brigata Missili, dislocate sul territorio c'erano oltre Porto.....,Verona,Vicenza,Oderzo,Codognè ed Elvas,Brixen,Bozen come dicevamo noi, alla fine del 76 arrivarono dal 52^ d'arresto 3 sten di cui uno di Liivorno, poi dal congedo ho vissuto alternativamente la vita del 92^,però dopo tanti anni ho ritrovato il Mar. furiere ed il mio comadante di cp, per chi serve lo scudetto da braccio della 3^ Missili il sito è http://www.filatelicafiorentina.it Saluti a tutti
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Re: ELvas in rovina...

Benvenuto Bravo 51.
Concordo con Cupro la Ruazzi ai miei tempi 1972/1973 non era l'inferno, assolutamente neanche purgatorio ed io appartenevo ai fanti fucilieri, l'unico problema forse per altri ma non per me era l'isolamento e quando uscivi e dico quando..., visto che a Bressanone ci andavi una volta in bus, qulache volta in camion e poi infine negli ultimi sei mesi di naja a piedi, non ti sentivi proprio a casa, (tutt'altra cosa al comando di Portogruaro 1 mese fantastico).
La guardia della polveriera di Natz era + che altro una rottura di p........ e non ti nascondo che gli americani (solo alcuni) davano un po' di matto, per gli altri + sani c'era la concezione che di noi italiani non ci si poteva fidare, quindi il dialogo era assente, probabilmente sono rimasti all'epoca di Badoglio e Company, spero che oggi abbiano fatto un reset.
I nostri ufficiali come ebbi a dire in un mio precedente e-mail erano e spero siano tutt'ora brava gente, l'unico problema era gestire dei giovani con tante aspettative dalla vita in un posto dove si viveva da eremiti a parte il cinema della caserma, che non era male.
Personalmente reputo il mio soggiorno alla Ruazzi una esperienza di vita che andava fatta, ma dal punto di vista tecnico militare una perdita di tempo.
Ah! dimenticavo gli artiglieri alla Ruazzi se la passavano meglio di noi fanti!
Per il Gagliadetto come dice onesto entra alla filatelica fiorentina - corpi d'elite-italia repubblica-fanteria infine pag2 distintivi da braccio, l'unico problema che devi ordinare almeno mi sembra € 20. Essendo residente all'estero ho trovato una via di conoscenti di Firenze e sono arrivati.
A proposito di luoghi punitivi, non so se sono mai esistiti e che siano le solite leggende metropolitane, si diceva la stessa cosa del B.A.R. Sila di Cosenza dove ho fatto il CAR, ma non notato niente di "duro" a parte l'imbecillità  di qualche ufficiale, ma questo succede anche nella vita civile.
Ciao
felice di leggerti
Rovere (:comp:)
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Re: ELvas in rovina...

Ringrazio Rovere per la lucida disamina dei fatti, forse noi reclute del 4°/76 ci siamo per così dire,fatti infinocchiare,dai nonni nostri istruttori, che( mi sono sbagliato,ma l'età ......) non erano del 3°/75 ma del 2°/75( ancora peggio),inc....neri per una naja che non finiva, qualche "bocca aperta di troppo" la notte navigava e il resto non dormiva. Penso che qualche nonno abbia dato sfogo alle sue paure un po' gonfiate, perchè come ha detto rovere il problema non era la Ruazzi, ma il territorio con tutto quello che di brutto c'era dietro, gli americani, lasciamo perdere, c'erano anche a porto...., avevano un distaccamento accanto alla Capitò, ma non si vedevano mai, neanche quando c'erano le "manfrine",ovvero tutti i papaveri a vedere come si montava un "Lance" in batteria e quei poveracci di fucilieri a saltare giù da un M-113 che viaggiava spedito, e fare ala a dx e sx tutti bardati in assetto di guerra.Detto questo mi auguro che i "Romani" recepiscano l'invito a recuperare ad un uso civile la vecchie caserme dove abbiamo trascorso parte della nostra vita e che ci fa piacere ricordare.
Saluti a tutti
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Re: ELvas in rovina...

Caro Rovere, la ragione per cui tutti quelli che son passati dalla Ruazzi si possono definire "lupi di Elvas" è da ricercare proprio nell'isolamento in cui si era e nel clima che quando piovoso o nevoso ne acuiva la sensazione rendendo le giornate
lunghissime e le notti di guardia interminabili. E quando pioveva o nevicava allora si che ci si sentiva veramente soli. :|
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Re: ELvas in rovina...

la ruazzi nel 96 era considerata un albergo, era pulita e si mangiava bene, non certo ai livelli delle basi logistiche al passo tonale o a corvara dove si stava come a casa visto cmq che ci stavano al max 40 persone! il posto piu lurido è stato invece il distaccamento aereoportuale catania fontanarossa dove abbiamo fatto i vespri siciliani quello era un vero cagaio o latrina
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Re: ELvas in rovina...

evidentemente sono stato un privilegiato avendo prestato servizio alla Ruazzi appena entrata in funzione...tutte queste situazioni negative non le ho notate....per la libera uscita tutte le sere i camion a disposizione per Brixen, del cinema interno avete già  detto, con gli americani culo e camicia, certo il mazzo bisognava farselo era una caserma operativa....ai capannoni automezzi c'era sempre da fare altro che noia..

110 giorni di campo, 2 test da 15 gg altopiano di Asiago, 30 gg in Sardegna.......

Esperienza importante, sono contento di non essermi infognato in qualche ufficio di P.zza Novelli a Milano

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