Grazie Lele,
una boccata di puro ossigeno il brano " Cos'é un alpino ".....unn qualche cosa che ti fa sentire bene.....non per niente l'Autore é indicato come : scrittore e uomo di montagna.
E' un brano estremamente vero, senza prosopopee , eroismi e fanfare....e ci dice come in realta' l'Alpino é!
Esatto non era....quello é l'alpino che io ho conosciuto e ho frequentato sotto naja....non l'alpino enfatizzato ed azzimato....non l'alpino da rivista ma l'alpino da neve, fango, canzoni , vino e amicizia.
Di meglio non si poteva fare per descrivere i ragazzi con cui ho diviso quei giorni di tanti anni fa...imprecando la naja e a volte anche il cappello....contando i giorni all'alba ( aumentati chiaramente dei giorni da scontare ! )ma capaci di azioni grandi....non eroismi militari, ma eroismi umani...di solidarieta'...di doppi zaini portati in aiuto a chi nella neve era in difficolta',anche se il regolamento non lo prevedeva.
Non continuo...non c'é paragone tra quello che potrei dire io e quello che hai proposto...non c'é niente da commentare...leggetelo voi giovincelli che dell'alpino avete trovato l'eredita' e anche voi che quell'alpino potreste aver conosciuto, ma che evidentemente non avete incontrato.
Dimenticavo....quello che rende ancora piu' straordinaria questa ricostruzione é il fatto che chi l'ha scritta era si scrittore e uomo di montagna, ma anche generale.
Averne oggi di persone cosi'....
Ciau a Tuch
Abbadia