Gita alla mina di Verceia (predisposizione della linea Cadorna)
Con tale mina si pensava di distruggere le due gallerie (stradale e ferroviaria) che assicuravano il passaggio verso la ValChiavenna a lato del lago di Mezzola.
Ho scoperto , meglio mi hanno spiegato, con stupore che i pozzi da mina erano pieni d’acqua, pompata dal lago sottostante con apposite elettropompe e raccolta in cisterne.
L’esplosione delle cariche avrebbe spinto l’acqua a forte pressione contro la roccia, infiltrandosi nelle crepe della stessa e causandone il cedimento sulle gallerie sottostanti.
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