su FB pagina di landescape ho visto delle foto di un inteno d'opera zona tarvisiano completamente rovinato da un fuoco acceso nell'interno della stessa e muri deturpati da scritte non proprio civili. Questo mi porta pensare che si sono date troppe indicazione sulla dislocazione dei manufatti e che ora sono esposti a saccheggiatori di ogni specie e da innominabili figuri ! c'è da dispiacersi molto di quello che sta succedendo!
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni
(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Mah. Non ricordo la successione cronologica delle sparizioni dei cavi in rame da Campiolo, ma sicuramente i primi sono stati asportati all'epoca delle rimozioni delle torrette delle postazioni integrative, molto probabilmente dalla stessa impresa che ha fatto quel lavoro e che conosceva la posizione di tutte le strutture (cartine gentilmente fornite da fonti istituzionali). Ai tempi non ci sono stati fuochi o scritte, ma vandalismi sugli arredi, lavandini ecc. sì. Ricordo ad es. il lavoro fatto assieme a Pasto e Blackshot per ripulire la 5 dai pezzi di plastica lasciati dai recuperanti, che avevano intasato le canalette e rischiavano di far allagare l'opera. Purtroppo quelle opere sono da sempre state al centro del mirino, vuoi per la loro posizione, vuoi per la loro "frequentazione": gente dei paesi vicini, escursionisti (solo io ho portato lì almeno cinquanta persone in visita), appassionati di soft-air, ciclisti e runners ecc. Possono aver contribuito anche i nostri discorsi? Possibile, ma onestamente non so quanto probabile rispetto alle altre concause: fondamentalmente chi compie simili gesti è antitetico rispetto agli appassionati che frequentano forum come il nostro, difficile che trascorra il tempo qui in attesa che qualcuno lasci un indizio, o che si sfogli tutto il forum per cercare quelli lasciati in passato.
quando fu decisa la dismissione delle opere le disposizioni emanate dalle autorità militari era chiare: recupero del materiale, es. rastrelliere, bidoni per aqua, brande, chiusura con lamiera saldata delle feritoie delle armi , chiusura con chiave delle porte e saldatura delle stesse.
come abbiamo notato durante le visite solo in poche opere era stato fatto questo lavoro, nella maggioranza si poteva entrare con una certa facilità . Aggiungo che con la fine della leva, stranamente sono spariti anche le ricognizioni periodiche da parte dei reparti che avevano in consegna i manufatti.
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni
(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Non credo che sti figuri si servano del Testimone o del forum-Vecio. Questa documentazione è per appassionati. Certo la -scheggia impazzita- ci può sempre essere. E' gente che conosce il posto, indigeni o limitrofi...... Nel caso citato ho ben visto: si fa nome e cognome prima dell'epiteto. Non si parte da lontano con vernice e tanica di carburante al seguito. Credo sia un avvertimento tipico di latitudini inferiori. Purtroppo. La globalizzazione è solo nella stronzaggine.... ops chiedo scusa
Il confine francese era vicino(Ora purtroppo qui è Francia) ma il giorno dell'entrata in guerra dell'Italia,10 giugno 1940,la Postazione 26 una Tipo 7000 nel IX Settore di copertura-Caposaldo Rivers risultava presidiata come si evince dalla scritta. Gianfranco
Se nella postazione 26 la data era completa di anno,giorno e mese qui nella Postazione 30-Capsaldo Roncia è riportato solo l'anno(1940) che comunque visto il particolare periodo è a mio parere molto interessante. Gianfranco
Allegati
Incisione con anno di esecuzione presente sulla spalletta del muro di accesso alla Postazione 30
Restando al 1940 questa data 2 luglio 1940 incisa all'interno della Postazione 76 una Tipo 7000 armata di due mitragliatrici inserita nel Caposaldo Orco a circa 2300 m di quota nel Parco del Gran Paradiso, dimostra che a poco più di una settimana dalla fine del conflitto con la Francia l'opera era presidiata,come pure precedentemente sin da prima del 10 giugno. Gianfranco e Graziella
Allegati
Scritta all'interno della Postazione 76-Caposaldo Orco-Sottosettore autonomo Levanna
Una scritta molto esplicita all' entrata dell' alloggiamento plotone difesa vicina di Porticina nord .
Notare l' ampiezza per una rapida uscita di gruppo .
Allegati
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Mario
59° Corso AUC - Aosta - 1970
11°- Val Tagliamento/Val Fella