Buongiorno a tutti, ho "usurpato" il vostro sito di alpini (io sono un ex sottufficiale di complemento delle trasmissioni) solo perche sono stato cittadno bibionese per 18 anni, ed inoltre sono uno storico locale e penso di conoscere bene il luogo. Sono andato ad abitare a Bibione nel 1954 e da sempre sentivo sparare verso il faro: sia verso bersagli trainati da aerei (quindi contraerei) sia contro bersagli su rotaia (controcarri). questo avveniva da alcune postazioni fisse sulla spiaggia, tra cui una con una torretta di (penso) M48 installata su casamatta. Quando ero ragazzino andavo là in bicicletta perchè nel piccolo spaccio (piccolo ma ben fornito, con juke box-si scrive così?-e tutto quello che poteva servire) una coca-cola costava solo 100 lire...ma la cosa più entusiasmante sono stati i due sbarchi che i marines, forse in preparazione di analoghi sbarchi in Vietnam, hanno eseguito proprio sulla spiaggia tra il faro e la zona militare alla fine degli anni sessanta. Uno spettacolo straordinario (se non fosse stato drammatico nei suoi sviluppi): decine di navi, una portarei, fuoco di artiglieria a salve e attacchi arei di preparazione, sbarco...io e miei amici lì, tra loro, a guardare come all'interno delle riprese di un grande film, con cioccolata e sigarette regalate a piene mani da quei soldati, con i nostri lagunari a fingere di contrastarli. Grandioso. Anche nella zona Monti, alla parte opposta di Bibione c'era un'altra zona militare, dove si addestrava la Brigata Missili di Portogruaro con i loro "Onest john". Se però vi interessa di più la guerra combattuta, l'area più interessante è a Bevazzana, prima del ponte sulla litoranea per Bibione. Proprio sotto il ponte ci sono i resti del ponte girevole costruito alla metà degli anni venti, ma l'area più bella da vedere è quella dove la litoranea sfocia nel Tagliamento, dove si possono ammirare undici bunker costruiti nel 1944 dalla TODT (due operai che vi hanno lavorato sono ancora viventi). L'intera zona fortificata era difesa da un cordone di denti di drago, in parte sopravissuta e visibile. Buona visita! Giorgio Bivi.
Ed anche in caserma. Quì non siamo a Bibione ma ad Arzene e considerando la data potrebbe trattarsi del 1° da Posizione prima ancora delle enucleate....
Questo carro l' abbiamo usato anche nel dicembre del 1970 , ultima esercitazione a fuoco dei congedanti ,
Val Tagliamento / Val Fella sotto la direzione dell' allora Cap. Zuppa con obiettivo sagome di carro sul bagnasciuga
e tre pescherecci non ottemperanti ai divieti di transito esposti in capitaneria di porto .
Mario
59° Corso AUC - Aosta - 1970
11°- Val Tagliamento/Val Fella
Zuma48 ha scritto:Questo carro l' abbiamo usato anche nel dicembre del 1970 , ultima esercitazione a fuoco dei congedanti ,
Val Tagliamento / Val Fella sotto la direzione dell' allora Cap. Zuppa con obiettivo sagome di carro sul bagnasciuga
e tre pescherecci non ottemperanti ai divieti di transito esposti in capitaneria di porto .
A seguire alcune foto tratte dal sito delle cravatte rosse del 1° Btg San Giusto www.1sangiusto.com in esercitazione a metà degli anni ’80 al poligono di Bibione.
La costruzione in muratura doveva ospitare la postazione M sf, mentre sul dietro si intravvede parte della copertura metallica che ospitava il carro in vasca M26.
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Negli anni successivi la piazzola di tiro venne sormontata da una tettoia.
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Notevole la distanza fra la linea di fuoco e le sagome, posizionate verso la battigia, che a malapena si intravvede.
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In questo poligono ci andai a sparare con le MG 42/59 su treppiede nel gennaio del 1991. La battigia risultava essere decisamente più vicina, si vedeva bene il mare.
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Stefano
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«Oltre la morte, Fanteria d'Arresto»