Allora, confermo il ritrovo. Effettuerò comunque una ricognizione in loco appena arrivo. Ci dovrebbe essere spazio essendoci un parcheggio per auto e uno per pullman, ma non so se il posto sarà pieno di bancarelle o altro.
Chi è "nuovo" magari scambi il suo numero di cellulare con qualcuno degli utenti del forum, così non ci perdiamo qualcuno.
Discorso stampe.
Si tratta di una stampa 30 x 40 circa con soggetto Genio Alpino di Paolo Caccia Dominioni.
Ce ne sono disponibili un certo numero, vengono vendute a 5 euro l'una. Le trovate presso la tenda del Museo in Cittadella e le troverete presso di me al ritrovo.
A scanso di equivoci, l'Esercito o il Museo non vende nulla. Queste stampe servono per raccogliere qualche spicciolo da parte della Associazione che supporta il Museo (Associazione Amici del Museo Nazionale Storico degli Alpni). Da un certo punto di vista, nemmeno l'Associazione vende nulla. Viene fatta una offerta per le attività e in cambio avete un ringraziamento per il Vostro contributo.
Perché vengono raccolti soldi? Perché, al di là dell'adunata, che beneficia del supporto logistico dell'Esercito, durante l'anno ci sono mostre presso altri luoghi. I soldi che raccogliamo servono a finanziare una serie di donazioni che l'Associazione fa al Museo, in forma di materiale (vetrine, materiale di consumo, materiale per esposizione, supporto logistico per i volontari).
5 euro non è una gran cifra e la stampa è ben fatta e il soggetto pregevole.
Presso la tenda del Museo in Cittadella ci saranno altre cose da vedere.
Ricordatevi anche che sono a disposizione di chiunque, di persona o via pm/mail per qualsiasi domanda sulle attività del museo.
Scusate la marchetta, ma man mano che il Museo riprende a essere conosciuto dopo anni di oblio, gli impegni sono sempre di più. Con l'aumentare degli impegni si cerca sempre di fare meglio e cercando di fare meglio, sorgono sempre nuove necessità. Poi andando in giro, le cose qualche volta si rompono, si rovinano, sono da sostituire..
L'associazione fa anche un grande sforzo per supportare l'Esercito nelle aperture festive del Museo. I volontari non sempre sono di Trento e almeno il pranzo, quando si sale un sabato o una domenica, almeno qualche volta bisogna offrirglielo.
Quindi quando ci vediamo, ne avrò con me un certo numero, vorrei ritornare in cittadella a mani vuote.
