Federico ha scritto:Io, invece, che sono famoso per la mia malleabilità e velocità neuronale continuo a non capire perchè, a proposito del cappello elargito agli stagisti, si tenda in primis a farne una questione interna all'ANA quando, in realtà - e a mio avviso - essa ha respiro ben più ampio e origine in un ordine superiore.
I ragazzi che hanno partecipato allo stage il cappello non lo possono portare, punto e basta. La loro eventuale appartenenza all'ANA non è per nulla rilevante al proposito, men che meno a che titolo essi siano membri dell'Associazione.
Ciao
Possibile che quakcuno non sporga denuncia?
Non me ne intendo, ma sono reati che prevedono la querela o sono perseguibili d'ufficio ?
Perché é inutile che stiamo a menarcela ( scusa Ax, ma quando ce vo ce vo ) , se avete letto L'Alpino on line , vi siete resi conto che questa é l'aria che tira e che l'unica fonte di informazione dell'ANA , sparge a piene mani , anche tra le righe .
Forse quelli che non hanno partecipato a questa azione di difesa dell'ANA ( gia' noi difendiamo l'ANA, non la combattiamo, e parlo della vera Associazione Nazionale Alpini ) non se ne accorgono , ma sul nostro mensile , tra risposte , articoli e citazioni , la posizione esposta é quella.
Quacuno si pone il problema di perché Perona abbia dovuto , nella sua famosa lettera ribadire che gli stagisti possono essere iscritti unicamente come Aggregati ( Soci sono solo gli Ordinari , gli Alpini, gli altri sono Aggregati alle Sezioni , ma non ne sono soci, anche se si cerca di abituarci a questo modo di chiamarli).
Semplice : Perona il giorno della fine dello stage aveva incappellato gli stagisti e invece che dire di tenere il cappello come ricordo di una bella esperienza, li ha esortati a portarlo con l'orgoglio dei loro padri e dei loro nonni.
Avete visto una foto di stagisti con cappello vicino a Perona ? Avete visto foto di altri CDN in posa vicino agli stagisti che non siano il Vicepresidente Nazionale ?
Inutile menare il can per l'aia; i conigli sono tanti e non osano contraddire chi mostra i muscoli dei compleanni dei reduci compleanni del quale le foto sono ampiamente pubblicate e si esorta a diffonderle " soprattutto tra gli alpini ".
Non servono quasi 1200 adesioni a : NON HO FATTO LO STAGE , IO SONO UN ALPINO ..... e si sceglia la via del silenzio: non si parla , non si parla dei " Scrivi Commento " su quanto pubblicato da L'Alpino e poi sono sempre " Commenti 0 " e non solo su quello di dicembre, ma anche su altri e posso garantire che commenti ce ne sono stati e parecchi E NON SONO STATI PUBBLICATI , perché non allineati e coperti.
Se chi deve agire fa Don Abbondio ....che vogliamo ?
Che vogliamo noi poveri forumisti....gia' sul forum ana.it eravamo stati stati chiamati " quattro amici al bar " , anche se poi ne abbiamo raccolto 1200 non d'accordo su lo stage ( ripeto milleduecento.........)
Il silenzio, l'oblio, ecco la tattica nuova che si é imparata finalmente ( voglio dire dopo tanto tempo ) ...tacere , non informare ...e lavorare nell'ombra , che possiamo fare noi per rendere noto agli alpini , dai Capigruppo agli alpini che il 15 dicembre scade il termine per la presentazione all'Ufficio delle Entrate , da parte di OGNI GRUPPO e di OGNI SEZIONE , di un modello EAS, necessario per essere riconosciuti come ASSOCIAZIONI NON A FINI DI LUCRO ?
Sono ...azzi delle sezioni decidere che fare ...tenendo conto delle istruzioni dell'ANA mandate alle Sezioni con modelli compilati in parte che non si sa se sono validi sia per le sezioni o anche per i Gruppi, lasciando nella nutella chi deve decidere : " é una legge e anche i gruppi devono adeguarsi " questo é stata la risposta .
Ma allora mi chiedo perché le Associazioni Sportive aderenti al CONI sono state trattate in modo diverso ? Da quello che si sa é il Coni che garantisce, senza il bisogno di una quarantina di rtisposte ad altrettante domande molto fisscali, che le Associazioni affiliate Coni sono senza fini di lucro .
L'ANA no , l'ANA ( e per ANA intendo non l'ASSOCIAZIONE nAZIONALE aLPINI , MA CHI LA DIRIGE, ) scarica COME SEMPRE , sui Gruppi e sulle Sezioni l senza tentare di fare fronte comune come ha fatto il CONI ?
I presidenti mugugnano, ma poi stanno allineati .....o si dimettono , ma senza spiegare i motivi; devono spiegare ai Gruppi , anzi ai Capigruppo che devono firmare un documento di richiesta Codice Fiscale e un modello dove dichiarano cose non molto certe e non uguali per tutti i gruppi......e ben gli sta ....
Non so chi diceva di trovarsi a discutere delle nostre cose, dei nostri problemi , delle nostre difficolta', faccia faccai con Presidente , mantellati e presidenti vari......
Sinceramente , beata innocenza....!!!!!!!! e ben poca esperienza.....dell'ambiente ......purtroppo.
Quindi bisogna sperare che qualcuno in alto si stufi di certe cose, di certi atteggiamenti, e non si limiti a mugugnare solo appena usciti da Milano.....oppure che si riscontrino errori e reati commessi...ma su questo non credo neppure se non ci vedo .
Per far andare le cose bene , basta dire che vanno beneb ; per eliminare il pericolo di essere contraddetti, basta eliminare i luoghi e le possibilita' di informazione e di colloquio......tutto qui....basta non parlarne e tutto va bene....
Ma va bene veramente a tutti ?
E' solo questo il problema...solo questo soci della birra .....
): l'ANA si considera ancora Associazione d'Arma? se sì, per quanto ancora? mi spiace per tutti coloro (io non sono tra questi) che vivono sulla propria pelle e storia il disagio di soci chiamati a forza a cambiar pelle. provo simpatia per questi giovani che, strumentalizzati anche con lo zampino di familiari a dir poco superficiali, crederanno di assorbire i valori alpini nelle riunioni conviviali dei gruppi d'appartenenza
. provo disprezzo per quei vertici che promossero e sostengono questo percorso per calcoli gabellati per rinnovamento. avanti c'è posto
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