clandestini

[Hellis]

che ne pensate di classi differenziate per coloro che non conoscono o conoscono poci la nostra lingua

Sembra una proposta molto sensata anche a me.
Alcuni hanno parlato di razzismo anche a scuola, ma a me sembra più che giusto, direi ovvio, che uno straniero o comunque chi sa poco l'italiano faccia più ore di italiano a scuola di uno che italiano lo è da sempre.
Cambia il metono di insegnamento e sopratutto il livello di partenza di insegnamento.

Altrimenti finiremmo come quando ero alle medie io, avevamo in classe un italoamericano che in italiano aveva 6 striminzito, in inglese 10

Mah si è una bella idea. Speriamo che in queste classi ci finiscano anche gli italianissimi figli di certa gente, che non ha nemmeno una idea di un italiano fluente, e la Costituzione non sa nemmeno cosa sia. Siam forti noi italiani: pretendiamo che gli immigrati conoscano sufficientemente l'Italiano e la Costituzione, quando abbiamo addirittura dei ministri ignoranti in queste materie.

[Luigi]

Alla fine, io la trovo una cosa non accettabile.

A casa mia entra chi decido io, e se qualcuno lo fa di soppiatto se ne deve andare alla svelta.
Ma se preferisco che rimanga, allora lo tratto come va trattato, non mettendolo nel ripostiglio delle scope.
E mettere chi non conosce l'italiano assieme a suoi simili mi sembra una grande pensata perchè continui a non conoscerlo.

Ma se proprio si facesse così, dovrebbero mettere in quelle classi anche metà  della classe dirigente italiana, politica e non (l'altra metà , è chiaro, dovrebbe essere portata direttamente al muro ).
Mandi.
Luigi

P.S.: a proposito, io non so dire la fondatezza di tale notizia
http://www.express.co.uk/printer/view/65628/
ma certo è in linea con lo stile di manovratori e trafficanti.
Prima si riempe la testa delle donne europee di propaganda per non farle più procreare, e poi si piazza la merce sostitutiva già  pronta (perchè tale viene considerata, a cominciare dai negristi à  la Veltroni).

[cavalli]

Vedi Luigi se in una classe il 3% è straniera è facile che essa si integri con la maggioranza autoctona , però se la percentuale sale loro fanno "blocco" e percio è molto difficile che si integrano. Resto convinto che l'idea non sia male, però deve essere applicata bene e non all'italiana

[Aquila]

Vedi Luigi se in una classe il 3% è straniera è facile che essa si integri con la maggioranza autoctona , però se la percentuale sale loro fanno "blocco" e percio è molto difficile che si integrano. Resto convinto che l'idea non sia male, però deve essere applicata bene e non all'italiana

appoggio l'idea degli "equites" Credo che l'ora di religione possa essere utilizzata per imparare l'italiano e con essa anche l'ora di ginnastica. Una soluzione semplice sarebbe mettere almeno un italiano per ogni straniero...ma il buon senso spesso manca...

[cavalli]

Aquila ma vuoi lasciare senza lavoro gli insegnati laici di realigione? invece aumenterei le lezioni di ginnastica, vista l'obesità  crescente nei giovani virgulti, però deve essere fatta con i sacri canoni e non del tipo "poverino fermati quando non c'è la fai.......fermati prima di sudari se ti viene la tosse
gazzo mi hanno chiamato in diversi modi ma equites mai ......

[Hellis]

Alla fine, io la trovo una cosa non accettabile.

A casa mia entra chi decido io, e se qualcuno lo fa di soppiatto se ne deve andare alla svelta.
Ma se preferisco che rimanga, allora lo tratto come va trattato, non mettendolo nel ripostiglio delle scope.
E mettere chi non conosce l'italiano assieme a suoi simili mi sembra una grande pensata perchè continui a non conoscerlo.

Ma se proprio si facesse così, dovrebbero mettere in quelle classi anche metà  della classe dirigente italiana, politica e non (l'altra metà , è chiaro, dovrebbe essere portata direttamente al muro ).
Mandi.
Luigi

Parma & piacenza per una volta la pensano allo stesso modo...

[Aquila]

Aquila ma vuoi lasciare senza lavoro gli insegnati laici di realigione? invece aumenterei le lezioni di ginnastica, vista l'obesità  crescente nei giovani virgulti, però deve essere fatta con i sacri canoni e non del tipo "poverino fermati quando non c'è la fai.......fermati prima di sudari se ti viene la tosse
gazzo mi hanno chiamato in diversi modi ma equites mai ......

mah contro l'obesità  adotterei le tecniche di quel regime che tra sei giorni festeggia il suo 86esimo natalizio, triste o felice... In quanto a Equites beh, il latino è una delle mie giovanili passioni! Insegnamo anche quello agli stranieri!

[belpietro]

Vedi Luigi se in una classe il 3% è straniera è facile che essa si integri con la maggioranza autoctona , però se la percentuale sale loro fanno "blocco" e percio è molto difficile che si integrano. Resto convinto che l'idea non sia male, però deve essere applicata bene e non all'italiana

c'è un articolo molto interessante di Aldo Grasso sul Corriere, che parte dalla valutazione di una trasnissione televisiva (che è la materia di Grasso) ma lancia dei flash su situazioni reali che mi paiono degne di essere considerate

"di ALDO GRASSO

È finita in rissa, peccato! Sono volate parole grosse fra Gad Lerner, titolare dell'«Infedele», e il suo ospite, Roberto Cota della Lega (La 7, lunedì, ore 21.10). Spiace quando le discussioni si concludono in questo modo, significa che la serata è stata buttata via. Di chi la colpa? Dei due contendenti che fin dall'inizio avevano un'idea fissa in testa e non si sono smossi? Colpa, come direbbe Paolo Conte, della giacca sbagliata di Lerner (un brutto quadrettato che faceva a pugni con una camicia a righe)? Colpa del canone costanziano dell'«Uno contro tutti»? L'on. Cota era infatti circondato da professoresse scatenate che contestavano la sua mozione per disciplinare l'inserimento scolastico dei bambini stranieri. Succede infatti che in molte città  e in molti quartieri le scuole elementari siano piene di ragazzi stranieri e i genitori spostino i loro figli in altre scuole perché non vengano penalizzati nell'apprendimento.

Spiace che Lerner non abbia invitato una figura tipica del panorama milanese: il Genitore Democratico Benestante (GDB). Forse sarebbe stato utile alla discussione. Il GDB si comporta così: alle elementari (considerate una sorta di parcheggio) è per l'integrazione, vuole che i bambini stranieri, bianchi, gialli e neri, giochino e studino con i suoi. Alle medie cambia tiro: iscrive i suoi figli nelle sezioni apparentemente più marginali (ad es., dove si insegna francese) così tutti i figli dei GDB si trovano insieme e, d'estate, possono studiare inglese all'estero. Alle superiori poi i figli dei GDB si iscrivono nei licei del centro, vestono allo stesso modo, si comportano da clan e spesso si dimenticano di rivolgere la parola al figlio del portinaio che faticosamente è arrivato fin lì. La Lega, al solito, individua problemi concreti e poi li comunica male; alcune professoresse, invece, parlano per slogan, pensano in astratto, e sembrano molto contigue alla nefasta figura del GDB."

[Aquila]

Genitore Democratico Benestante (GDB). Forse sarebbe stato utile alla discussione. Il GDB si comporta così: alle elementari (considerate una sorta di parcheggio) è per l'integrazione, vuole che i bambini stranieri, bianchi, gialli e neri, giochino e studino con i suoi. Alle medie cambia tiro: iscrive i suoi figli nelle sezioni apparentemente più marginali (ad es., dove si insegna francese) così tutti i figli dei GDB si trovano insieme e, d'estate, possono studiare inglese all'estero. Alle superiori poi i figli dei GDB si iscrivono nei licei del centro, vestono allo stesso modo, si comportano da clan e spesso si dimenticano di rivolgere la parola al figlio del portinaio che faticosamente è arrivato fin lì. La Lega, al solito, individua problemi concreti e poi li comunica male; alcune professoresse, invece, parlano per slogan, pensano in astratto, e sembrano molto contigue alla nefasta figura del GDB."

Io sono figlio di chi definirebbe GDB ma credo che la categoria da lui fantasiosamente catalogata sia proprio fantasiosa. è Appunto per far si che i ragazzi extracomunitari si possano iscrivere nei licei e non rimanere relegati in scuole che per loro possono essere inadatte, debbono conoscere bene l'Italiano. Una persona che non riesce a esprimersi ci sembra deficente no? Insegnamoli l'italiano mettendolo in condizione di calibrare la sua scelta di vita. Noto però una contraddizione:Maestro unico, però con inglese e anche per insegnare l'italiano in più? Non sembra strano che si riduca il personale e si aumenti l'offerta di servizio?
Purtroppo la Lega parla per slogan e in modo anche piuttosto arrogante (Ballarò, Castelli). Faceva la voce grossa coi meridionali quando erano loro i pezzenti ma adesso è cambiato, sotto ai prossimi poveracci, gli extracomunitari. Certamente fa qualcosa di buono che a livello locale può essere apprezzato in quanto annovera fra le proprie fila spassionati cittadini. Però se è vero ciò che diceva Cartesio e il primo precetto per la ricerca della verità  è che le idee si presentino in modo chiaro e trasperente allora signori dalla verità  siamo molto lontani.

[Hellis]

Una persona che non riesce a esprimersi ci sembra deficente no?

Si. Sopratutto se è italiano.

[Aquila]

Una persona che non riesce a esprimersi ci sembra deficente no?

Si. Sopratutto se è italiano.

crudele hellis colpisci sempre!
in effetti e era la prima cosa che a noi figli di gdb ci dicevano i professori

[Luigi]

Vedi Luigi se in una classe il 3% è straniera è facile che essa si integri con la maggioranza autoctona , però se la percentuale sale loro fanno "blocco" e percio è molto difficile che si integrano.

Al tempo

Si stava parlando del solo apprendimento della lingua italiana, non dell'integrazione. E anche lo scopo del provvedimento leghista è quello, non questa (perchè quanto all'integrazione, non vi sono dubbi: che si scelga il modello assimilatorio francese, piuttosto che quello conservatorio anglosassone, l'integrazione non arriva).

Piuttosto, dato che si sta parlando di scuole elementari e che scopo di queste dovrebbe essere l'insegnare a leggere, scrivere e far di conto, più qualche nozione basica di storia e geografia, sarebbe opportuno eliminare del tutto quel coacervo di fesserie sul modello "creativo", per non parlare dell'informatica o dell'inglese.

Risulterebbe così recuperato il tempo necessario a compensare le differenze, il che - considerati gli idiomi guttural-gesticolari impiegati da non pochi studenti superiori ed universitari intervistati dai TG in questi giorni - sarebbe di non poca utilità  anche a molti indigeni.
Sia chiaro comunque che io rimango dell'idea che l'Italia si chiama così perchè vi abitano gli italiani, non i senegalesi o i filippini, e tanto meno gli yanks.

Mandi.
Luigi

P.S.: beh, Aquila, brinderò allora alla ricorrenza (nefasta, sia chiaro)

[Aquila]

Luigi

P.S.: beh, Aquila, brinderò allora alla ricorrenza (nefasta, sia chiaro)

Brinda, brinda... potrei anche offrire io..in questi giorni si fa festa...tanto l'elica gira e romba il motor...partenza vicina

[Abbadia]

I discorsi sono due .
Il primo le classi di ...inserimento ( come siamo bravi in Italia a usare il vocabolario per non far capire le cose ).
Avete mai sentito parlare di corsi full immersion ? credo proprio di si ...e se imparano ,maager rincoglioniti in una settimana di blabla straniero, quanto pensate che impieghino bambini piccoli , che notoriamente imparano tre lingue in contemporanea, a seguire le lezioni ?
Certo che l'inserimento deve essere prima di tutto " umano" , nel senso che il bambino deve essere accettato come tale e allo stesso livello degli altri , poi é chiaro che la prima settimana sara' un po' dura ...ma io non ho mai sentito parlare di problemi del genere da parte degli insegnati , se mai da parte dei genitori OGM .....
Se ghettizziamo, salvaguardiamo la nostra preziosa prole da inquinamenti islamici , ma domani la portiamo a confrontarsi , da adulti , con persone con le quali non si capiranno neppure parlare .
Se pensiamo di poter escludere dalla nostra vita , dal nostro territorio , dalle nostre fabbriche e dalle nostre vie tutti quelli che non hanno sangue italico nelle vene , allora possiamo anche fottercene di comunicare , ma poiche' credo che ci voglia anche poco cervello per capire che gia' fin d'ora non é possibile , penso che quanto prima i bambini si parlano e si conoscono direttamente meglio é .
Quindi un minimo di pazienza da parte del maestro , e di buona volonta' e cooperazione da parte dei genitori , penso possano risolvere il discorso senza eccessivi problemi .

http://it.youtube.com/watch?v=R7nIeeEKYZQ
Se conda cosa : maestro unico .

Leggo che ieri Berlusconi ha bacchettato in conferenza stampa la Gelmini sul maestro unico " Ti sei sbagliata, non si tratta di maestro unico , ma di maestro preminente ( o simile non ricordo ) , non ci sara' solo il maestro preminente , ma anche l'insegnate di religione , di inglese e di informatica " ; ha dimenticato il maestro di sostegno per ragazzi con difficolta' , ma sappiamo che ha certe idee in testa quindi .....
Quindi mi pongo due domane : la prima é cosa ci sta a fare la gelmini a ministro e qui mi verrebbero battute cattivelle......e le evito anche se si intuiscono , la seconda é che caxxo cambia se alla fine ci sono i maestri di adesso .
Certo , andranno in pensione e non saranno rimpiazzati e come conseguenza aumentera' il numero di studenti per classe ( in certi casi é giusto , in qualche caso bisognera' buttare giu' qualche muro ).
Ma che diciamo a tutti quei ragazzi che hanno studiato e soprattutto a quelli che stanno studiando e pagando tasse universitarie per laurearsi in Scienza dell'Educazione ?
Il sistema educativo in Italia ha certo bisogno di essere migliorato, anche se secondo me non porta avanti ragazzi piu' ignoranti che altrove , ma non certo da " dilettanti allo sbaraglio" come sono quelli che se ne occupano in questo momento .
Terzo : non tolllerero' occupazioni , parlero' col ministero degli interni per intervenire ed evitare l'occupazione delle scuole .

Fino a prova contraria , dal Ministero degli interni dipende la Polizia ....orbene oggi : " mai detto che faro' intervenire la polizia nelle scuole : vi siete sbagliati ......." insomma la massa di ciuchi che non capisce mai quello che si dice é fuori : che si debba andare a squola noi?
Quarto : le scuole sono occupate da pochi comunisti : beh la stessa striscia la notizia ha fatto vedere che hanno fatto riprese tre giorni prima dello sciopero ; poi ci sono i rettori, si i rettori ...che dicono che non vogliono politici tra i piedi ...finalmente caxxo , si é capito quale é il vero male dell'Italia....
Non sono solo di destra o di sinistra quelli che protesta , ma sono rettori professori, studenti, bidelli di ogni colore.... non vorra' dire niente quello ? La gelmini é chiaramente una figura messa li per meriti propri , lei che dice che le scuole , soprattutto quelle del sud sono deficienti, é andata a dare l'esame di abilitazione ad avvocato a Catanzaro .....ma non li prende mai un minimo di pudore ?
Guardate che il mio discorso non é politico , non mi interessa la politica , sto solo cercando di usare il buon senso e di non farmi affumicare dai vapori che ci cacciano negli occhi .......
Ma é possibile che sia il solo a pormi certe domande ?

[cavalli]

non sei l'unico............ in ogni caso la scuola è uno stipendificio e le università  sono delle baronie........