Luigi ha scritto:brisky ha scritto:No, io sono un ex scritturale di Battaglione, per cui certe cose le ho solo lette, sentite dire, o al max viste su qualche altra parte, di sicuro non ho avuto mai cose operative a parte andare al poligono a Salorno una volta al mese...
E ti lamenti? Pensa che in altri anfratti della rete qualche esponente del New It Army confessa di non essere andato in poligono per un anno...
Mandi.
Luigi
A ridaje: ma cavoli sembra che viviate fuori dal mondo!! Basta che guardiate un qualsiasi tocsciò alla tv ove sia presente uno psicologo o roba simile perchè sappiate che non è la quantità che conta ma la qualità del tempo che passi a fare qualcosa a fare la differenza.
Quality time lo chiamano, in albionese, che fa figo. Così come un genitore che dedichi 5 minuti alla settimana al/ai figli non deve preoccuparsi se quei cinque minuti sono
di qualità , così - a maggior ragione - non dovrebbe essere preoccupante se un soldato (compito infinitamente meno importante di quello di un genitore, converrete tutti) passa un quarto d'ora all'anno a sparare, se quel quarto d'ora era
di qualità .
Cosa siano e come siano fatti i 5 minuti, o il quarto d'ora,
di qualità , nessuno lo spiega di preciso. Basta, forse, dire che il tempo trascorso era
di qualità per renderlo tale.
Poi i risultati si vedranno dopo: se i figli sono dei disadattati o se il soldato non sa sparare, significa che il tempo dedicato a queste attività (educazione dei figli ed imparare il mestiere) in realtà non era di qualità .
Ma mica è colpa dello psicologo, no? Lui vi ha solo insegnato come non vivere "oppressi" e oberati dalle responsabilità . Se poi la ciambella è venuta senza buco, che diamine volete da lui? Cacchi vostri, dei vostri figli e di chi pensava di avere a disposizione uno strumento di difesa
di qualità , appunto.
Ciao
P.S.: il tutto è ovviamnete da intendere ironicamente
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86