VIII/97 5º Artiglieria da montagna

[51Stinger]

Fatigoni era inquadrato in 51 ai mei tempi... era uno Stingerista...
In più era istruttore roccia e faceva parte della pattuglia CASTA.
Me lo ricordo molto bene...

[Francesco]

Visto che stiamo ricordando provo a buttare là  un elenco, purtroppo non completo, dei quadri del 5° e del Bergamo ai miei tempi:
C.te Rgt.: Col. Gabrio Roggero
C.te Gr.: Magg. Lucio Vinci

31^ btr.
C.te: Cap. Gandini
U.: Ten. Ingala, Ten. Tesa, Ten. Cichello, S.Ten. Barbon, S.Ten. Lucchetta.
S.U.: Mar. Dei Cas

32^ btr.
C.te: Cap. Della Nebbia
U.: Ten. Pellegrini, Ten. Carli, Ten. Manoni, Ten. Piana, S.Ten. Tovaglia, S.Ten. Chiantore, S.Ten. Papi, S.Ten. Zanettin.
S.U.: Mar. Ord. Salonia, Mar. Petrocchi, Mar. Mauri, Mar. Del Frate.

33^ btr.
C.te: Cap. Scalabrin
U.: Ten. Unterkirker, Ten. Lodrini, S.Ten. Berzi, S.Ten. Mazzucato, S.Ten. Gamba, S.Ten. Pettinato, S.ten. Barisone, S.Ten. Favella, S.Ten. Palombino.

BCS:
C.te: Cap. Forgione
U.: S.Ten. Patanè, S.Ten. Anglesio.
S.U.: Mar. Ca. Rosetti, Mar. Ord. Carlone, Mar. Ord. Anastasi, Mar. Mastroianni.

51^ btr
C.te: Cap. Bitondi
U.: Ten. Orlandi, S.Ten. Benedetto, S.Ten. Vaccari, S.Ten. Podestà , S.Ten. De Bon.

Altri U.: Cap. Ramundo, Cap. Tempera, Ten. Mori, S.Ten. Iasci.
Altri SU.: Mar. A. Sole, Mar. A. Rubini, Mar. A. Stuto, Mar. Rosetto, Mar. Muresu, Mar. Sacco, Mar. Campidonico, Mar. Cataudella.

Forse a qualcuno torneranno in mente chissà  quali episodi a sentire questi nomi...

[Gian Luca]

... (più che del funzionamento del 105/15)...
.

Ma che cosa usavate voi al Quinto?

mo socmel che cappella
Ragazzi la mia nipotaggine vi compenserà  lungamente, se solo riuscissimo a vederci

[Gian Luca]

Visto che stiamo ricordando provo a buttare là  un elenco, purtroppo non completo, dei quadri del 5° e del Bergamo ai miei tempi:
C.te Rgt.: Col. Gabrio Roggero
C.te Gr.: Magg. Lucio Vinci

31^ btr.
C.te: Cap. Gandini
U.: Ten. Ingala, Ten. Tesa, Ten. Cichello, S.Ten. Barbon, S.Ten. Lucchetta.
S.U.: Mar. Dei Cas

32^ btr.
C.te: Cap. Della Nebbia
U.: Ten. Pellegrini, Ten. Carli, Ten. Manoni, Ten. Piana, S.Ten. Tovaglia, S.Ten. Chiantore, S.Ten. Papi, S.Ten. Zanettin.
S.U.: Mar. Ord. Salonia, Mar. Petrocchi, Mar. Mauri, Mar. Del Frate.

33^ btr.
C.te: Cap. Scalabrin
U.: Ten. Unterkirker, Ten. Lodrini, S.Ten. Berzi, S.Ten. Mazzucato, S.Ten. Gamba, S.Ten. Pettinato, S.ten. Barisone, S.Ten. Favella, S.Ten. Palombino.

BCS:
C.te: Cap. Forgione
U.: S.Ten. Patanè, S.Ten. Anglesio.
S.U.: Mar. Ca. Rosetti, Mar. Ord. Carlone, Mar. Ord. Anastasi, Mar. Mastroianni.

51^ btr
C.te: Cap. Bitondi
U.: Ten. Orlandi, S.Ten. Benedetto, S.Ten. Vaccari, S.Ten. Podestà , S.Ten. De Bon.

Altri U.: Cap. Ramundo, Cap. Tempera, Ten. Mori, S.Ten. Iasci.
Altri SU.: Mar. A. Sole, Mar. A. Rubini, Mar. A. Stuto, Mar. Rosetto, Mar. Muresu, Mar. Sacco, Mar. Campidonico, Mar. Cataudella.

Forse a qualcuno torneranno in mente chissà  quali episodi a sentire questi nomi...

CHE MAGONE

[Gian Luca]

Fatigoni era inquadrato in 51 ai mei tempi... era uno Stingerista...
In più era istruttore roccia e faceva parte della pattuglia CASTA.
Me lo ricordo molto bene...

Fatigoni e Dei Cas in caserma li ho visti una volta ciascuno.
Dei Cas faceva l'istruttore in brigata: vero montanaro, non parlava mai. Si narrava che sulla neve navigasse e non camminasse, tale era la sua leggerezza nell'incedere.
Fatigoni era invece sempre con noi ai campi: davvero eccellente alpinista come l'aiutante de Sole, accademico che andava in montagna con una facilità  difficilmente ripetibile, sempre disponibile a rispondere alle migliaia di domande che gli facevo, era l'unico che si rivolgeva con il "Signor" prima di qualsiasi discorso. Persona eccezionale.

[51Stinger]

Visto che stiamo ricordando provo a buttare là  un elenco, purtroppo non completo, dei quadri del 5° e del Bergamo ai miei tempi:
C.te Rgt.: Col. Gabrio Roggero
C.te Gr.: Magg. Lucio Vinci

31^ btr.
C.te: Cap. Gandini
U.: Ten. Ingala, Ten. Tesa, Ten. Cichello, S.Ten. Barbon, S.Ten. Lucchetta.
S.U.: Mar. Dei Cas

32^ btr.
C.te: Cap. Della Nebbia
U.: Ten. Pellegrini, Ten. Carli, Ten. Manoni, Ten. Piana, S.Ten. Tovaglia, S.Ten. Chiantore, S.Ten. Papi, S.Ten. Zanettin.
S.U.: Mar. Ord. Salonia, Mar. Petrocchi, Mar. Mauri, Mar. Del Frate.

33^ btr.
C.te: Cap. Scalabrin
U.: Ten. Unterkirker, Ten. Lodrini, S.Ten. Berzi, S.Ten. Mazzucato, S.Ten. Gamba, S.Ten. Pettinato, S.ten. Barisone, S.Ten. Favella, S.Ten. Palombino.

BCS:
C.te: Cap. Forgione
U.: S.Ten. Patanè, S.Ten. Anglesio.
S.U.: Mar. Ca. Rosetti, Mar. Ord. Carlone, Mar. Ord. Anastasi, Mar. Mastroianni.

51^ btr
C.te: Cap. Bitondi
U.: Ten. Orlandi, S.Ten. Benedetto, S.Ten. Vaccari, S.Ten. Podestà , S.Ten. De Bon.

Altri U.: Cap. Ramundo, Cap. Tempera, Ten. Mori, S.Ten. Iasci.
Altri SU.: Mar. A. Sole, Mar. A. Rubini, Mar. A. Stuto, Mar. Rosetto, Mar. Muresu, Mar. Sacco, Mar. Campidonico, Mar. Cataudella.

Forse a qualcuno torneranno in mente chissà  quali episodi a sentire questi nomi...

A me al solo pensiero di nominare 51 mi vengono i brividi...

L'unico che conosco é Ramundo (era in 33)... voleva punirmi a 12 ore dal congedo per penna fuori ordinanza (avevo già  la penna marrone...). Gli ho solo fatto notare che tra poche ore mi congedavo... non ha replicato...

Mi piacerebbe sapere di più sugli Ufficiali del 51 che hai nominato (Bitondi e Orlandi)...
Dei marescialli ricordo Salonia, Mauri (sembrava Big Jim) e Dei Cas...

[51Stinger]

Fatigoni e Dei Cas in caserma li ho visti una volta ciascuno.
Dei Cas faceva l'istruttore in brigata: vero montanaro, non parlava mai. Si narrava che sulla neve navigasse e non camminasse, tale era la sua leggerezza nell'incedere.
Fatigoni era invece sempre con noi ai campi: davvero eccellente alpinista come l'aiutante de Sole, accademico che andava in montagna con una facilità  difficilmente ripetibile, sempre disponibile a rispondere alle migliaia di domande che gli facevo, era l'unico che si rivolgeva con il "Signor" prima di qualsiasi discorso. Persona eccezionale.

Anche ai miei tempi Dei Cas era sembpre fuori caserma... credo facesse parte del Gruppo Sportivo Esercito...

[Francesco]

Fatigoni e Dei Cas in caserma li ho visti una volta ciascuno.

Anch'io ho visto una volta soltanto Dei Cas perché stava sempre a Corvara al villaggio alpino ma Lucchetta, che frequentò da lui il corso per alpiere, ne parlava veramente bene.

[Francesco]

L'unico che conosco é Ramundo (era in 33)... voleva punirmi a 12 ore dal congedo per penna fuori ordinanza (avevo già  la penna marrone...). Gli ho solo fatto notare che tra poche ore mi congedavo... non ha replicato...

Mi piacerebbe sapere di più sugli Ufficiali del 51 che hai nominato (Bitondi e Orlandi)...
Dei marescialli ricordo Salonia, Mauri (sembrava Big Jim) e Dei Cas...

Non mi stupisco di Ramundo, che cercava anche di punire gli Ufficiali, ed a volte ci riusciva...

Bitondi era figlio di un Ufficiale dei Carabinieri, era stato prima ufficiale Tra. Mat. di Rgt. e poi C.te della 51^. Non c'era quasi mai, ma fu lui a farmi l'esame di guida.

Orlandi lo vidi poco perché rimase quattro mesi a Dobbiaco ad allenarsi per i CaSTA.

Salonia era un grande conoscitore del Bergamo e del 5°, mi fu di grande aiuto con diverse dritte (in generale comunque avevo un buon rapporto coi SU).

Bella ed azzeccata la descrizione di Mauri: l'ultimo giorno salutammo la Bandiera insieme a lui e Del Frate perché loro andavano all'Av.Es.

[Francesco]

Altri nomi che mi sono tornati in mente: S.Ten. Gilli, Mar. Belardi, Mar. Gallucci (?), Mar. Finello.

[51Stinger]

BELARDI!!!!!!!!!!!!!
Mitico... Era in 51 con me. Al tempo era Sergente Maggiore.
Un mito... Simpaticissimo...

Credo si ricordi ancora del 12° 93...
Mi piacerebbe incontrarlo di nuovo...

[Gian Luca]

Sten Iasci: AUC del 136 corso aveva si era preparato sui vecchi 155 e aveva prestato servizio nei BAR, infatti era sempre chiamato per la preparazione in caso di cerimonie. Aveva messo firma e nel 98 stava tentando di entrare in spe. Era completamente fuso ma simpaticissimo.
Mar. ca. Rosetto: da Ravenna, non l'ho mai visto sorridere, mi aveva preso bene perchè era romagnolo come me: classico sottufficiale superoperativo, "alla Caneve" per intenderci, aveva fatto servizio in Albania.
Vorrei anche ricordare il Mar. Ferrari da Salò, con il quale ho fatto delle litigate furiose - con naja presente - per la gestione del magazzino obici.

Francesco? e i due ereditati dal Savoia, vecchietti del minuto mantenimento, com'è che si chiamavano?
Ora che ci penso.....ma quanti cacchio erano sti marescialli???

Ne ricordo un altro, il responsabile carburanti.....mi ha insegnato a sciare, tirava delle bestemmie che fendevano l'aria, ma per delle ore intere! Prima era nella Cadore e mi prendeva sempre in giro facendo l'accento da piadinaro

Ragazzi, che fauna c'era in quel Rgt?!

[Francesco]

Sten Iasci: AUC del 136 corso aveva si era preparato sui vecchi 155 e aveva prestato servizio nei BAR, infatti era sempre chiamato per la preparazione in caso di cerimonie. Aveva messo firma e nel 98 stava tentando di entrare in spe.

Poi in spe ci entrò davvero. Ai miei tempi era responsabile della 626?!?!?

Mar. ca. Rosetto: da Ravenna, non l'ho mai visto sorridere, mi aveva preso bene perchè era romagnolo come me: classico sottufficiale superoperativo, "alla Caneve" per intenderci, aveva fatto servizio in Albania.

Quello da Ravenna era Rosetti, Rosetto era un Mar. non ricordo di quale altra btr.
Che vuol dire "alla Caneve"?
Anche con me aveva un buon rapporto, a differenza di altri U. cpl., che non considerava neppure. Ci prendevamo anche in giro e ci eravamo ripromessi di andare insieme in montagna: era istruttore di sci e di alpinismo. Ma ti ricordi come guidava? Un pazzo furioso: passaggi a tavoletta durante l'adunata pomeridiana con l'M120 o impennate continue con gli enduro della Cagiva.

Vorrei anche ricordare il Mar. Ferrari da Salò, con il quale ho fatto delle litigate furiose - con naja presente - per la gestione del magazzino obici.

Ferrari non lo ricordo bene, era quello biondo con gli occhi piccoli ed il naso aquilino?

Ne ricordo un altro, il responsabile carburanti.....

Quello sì, un padovano che si annunciava con le bestemmie e che non disdegnava mai un bicchiere. Si chiamava Francesco ma non mi viene in mente il cognome.

e i due ereditati dal Savoia, vecchietti del minuto mantenimento, com'è che si chiamavano?
Ora che ci penso.....ma quanti cacchio erano sti marescialli???

Uno era il Mar. A. Stuto, che aveva questa filosofia:<<Se mi dicono di aggiustare una cosa io non faccio niente. Domani la stessa persona me ne farà  notare un'altra enon si ricorderà  della prima>>.
Poi ce n'era uno che stava in fureria di Rgt., calvo, canuto, coi baffi: gli abbiamo fatto almeno tre cerimonie di saluto per il suo congedo.

E chissà  quanti ancora non ci sono tornati in mente!

[Gian Luca]

Hai ragionissima, bravo, Rosetti da Ravenna, grande appassionato di "motori"
Rosetto era in 31, responsabile dell'armeria, capello molto mà sa, simpatico però spalla un po' rotonda....
il tipino in congedo, proprio lui!!!
Beccò me e un altro il primo giorno di servizio e andammo a fare una spesa di alcolici al supermercato. A spese nostre prendemmo una ventina di bottiglie per poi vederne due al circolo, le altre chissà  in quale gorgo saranno finite, probabilmente ci avrà  fato i regali di Natale
Oh in nove mesi l'ho rivisto alla valutativa di Reggimente a Tolmezzo e basta, eppure non è che fosse istruttore come Fatigoni e Dei Cas.
Mistero fitto su dove fosse tutto il giorno....











Cavalli scherzo eh!

P.S. dimenticavo di parlare del Mitico Maresciallo Caneve del 7° Alpini: era responsabile del magazzino sci del suo reggimento e l'ho conosciuto per servizio. Era un parà  e si vedeva: fai conto di vedere Rosetti con vent'anni di più ma con la stessa, se non superiore, dedizione e convinzione.
Il Generale Bresadola, che è stato suo comandante, mi ha raccontato anneddoti simpaticissimi sul suo conto!

[Luigi]

Il tenente Cichello era un vero comandante. Bottigliato un giorno si e l'altro pure, nero come il demonio, però aveva qualcosa che ti faceva pensare: in caserma meglio tanti altri, ma se ci fosse da fare sul serio...
Non per niente non aveva fatto molto bene l'hdemia
Probabilmente ora sarà  in qualche sottoufficio a comandare una scrivania.
Mandi.
Luigi