Ecco il link già postato con i vari tipi di Sherman per identificare le torrette: http://www.onwar.com/tanks/usa/index.htm
Axtolf dixit: Così a occhio direi M4A4 ...
Ma alcune viste sopra le alture di Pinzano (la max Trid e il suo autista erano già andati ...) erano con due botole

Cavalli dixit: alcune considerazioni e richiesta di chiarimenti.
- torrette scherman quale tipo di armamento?, protezione NBC e protezione dai gas di sparo, se il movimento della torretta era manuale come faceva il tiratore da eseguire il puntamento visto che un'altro girava la manovella?
Personalmente, non so rispondere in quanto non avevamo torrette nella mia opera.
Cavalli dixit: blindo tipo A stessi quesiti!
Idem come sopra, ma da quanto vedo dalla sezione della blindatura tipo A nell'articolo del magg. Cappellano non mi par di vedere protezioni varie NBC o per i gas di sparo.
Cavalli dixit: a fattor comune il pacchetto di postazione M di norma composto da capo arma, tiratore, servitore, quanto tempo doveva rimanere nella postazione visto che nella maggior parte delle installazioni non erano previsti locali per il riposo, stesso discorso vale anche per le postazioni P a scafo sotto!
Per quanto riguarda il pacchetto della postazione M, almeno nella mia cp., era composto da 2 addetti: dal caporale capo arma che effettuava il tiro e dal mitragliere servitore. Ma non ricordo di aver visto, nelle postazioni M, la presenza di zone riposo.
Per quanto riguarda le postazioni P a scafo sotto: mai viste operative. Nella "mia" opera non c'erano (come anche non c'erano le P da torretta enucleata o a scafo sotto).
Cavalli dixit: fanti d'arresto mi potete rispondere?
Certo che dopo aver visto le postazioni di "pianura" noi alpini nelle nostre opere eravamo dei signori come confort.
Si, proprio così! Le "talpe" (o i "topi") eravamo proprio noi di quella che gli alpini chiamano "Buffa". Per quanto riguarda la permanenza in postazione, posso solo dire che al piano inferiore della postazione P da 90/50 sf, oltre alla riservetta munizioni, proprio sotto alla zona cannone, era prevista una piccolissima zona letto (ma ti immagini il riposare col cannone che spara colpi a ripetizione - max. 8 al minuto - buumm ..., buumm ..., buumm ..., sai che dormite!).
E non parliamo delle protezioni alle cariche d'artiglieria nemica su alcune opere viste ...
Personalmente, ho visitato "Galleria/Purgessimo" con Buriasco e M26 (ex opera in caverna e uno dei "gioielli" del 120° Fornovo), che assomiglia alle opere "alpine" dell'ex Vallo e ripristinate nel dopo-guerra, in quanto ricavata da una galleria ex 1.a g.m., con M e P collegate al PCO in galleria e scala a chiocciola interna, mascheramenti dei pezzi con portelloni in finta roccia, fornita di camerata/dormitorio e impianto completo di aerazione/condizionamento dell'aria, come avrete visto dall'ottimo CD fotografico del ns. "fotografo ufficiale" Buriasco.
Chissà se ne esistono altre, utilizzate dalla fanteria, in zone collinari (bassa val Torre) o montagnose: Tanamea si dice di no (ma "Bella Italia ..." dice opera in roccia - forse con rivestimenti tipo Castelmonte?, per intenderci -), Musi forse? E nelle zone di Gorizia e del Carso?
Stefano, aspetto le tue considerazioni ...
Tanti interrogativi - ma quanti sono? - ai quali manca ancora una risposta definitiva: ma noi siamo tenaci e non molleremo!