Preghiera dei reduci da Nikolajewka


O Signore che lungo il calvario della steppa sconfinata accompagnasti di battaglia in battaglia questi reduci che, allo stremo delle forze e attanagliati dal gelo, dalla fame e dalla miseria,ci guidasti in quella distesa di neve verso la salvezza , verso l’Italia, noi umilmente Ti preghiamo: fa che  tutta quella sofferenza che ha stigmatizzato le nostre carni in una inenarrabile odissea di dolore, non sia stata vana e che questi  flagelli umani , mai più abbiano a bagnare di sangue i popoli della terra.
Ricordati o Signore dei compagni che ci hanno preceduto e per quello che hanno sofferto, noi Ti preghiamo: accoglili nel Tuo regno!
O Vergine Santa del Don che ci fosti accanto nell’ora del sacrificio e del dolore, fa che l’umanità si redima e rinasca nei cuori la gioia fraterna e incommensurabile dell’amore e così sia!

Composta da Costantino (Tino) Sonzogni reduce di Russia, recitata per la prima volta il 24 gennaio 1982 nel tempio dei Caduti di San Pellegrino Terme.