Si trova sulla statale della Val Pusteria, poco distante dall'abitato di San Candido.
Costruito nel 1939 su progetto dell'architetto Giovanni Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni, è costituito da una struttura circolare, realizzata in pietra e su due livelli.La parte inferiore, piu' grande, è sovrastrata da una parte superiore piu' piccola, sempre di forza circolare, a cui si accade tramite una doppia scala. Completa la stuttura una piccola croce in ferro sulla sommità del manufatto.

In ogni livello trovano posto un limitato numero di nicchie ospitanti ciascuna un caduto della prima guerra mondiale. Quasi tutti i caduti sono identificati. La particolarità di questo sacrario è che sono tumulati militari provenienti da moltissimi reparti diversi, anche non coinvolti in operazioni avvenute in quella zona. Trovano posto anche un piccolo numero di caduti austriaci. In totale sono qui sistemati 218 Caduti Italiani della Prima Guerra Mondiali, di cui 14  ignoti, e  10 Caduti Austro-ungarici.

All'interno del livello piu' basso è ricavata una piccola cripta, che purtroppo è chiusa e non visitabile.