strade militari

[cavalli]

volevo iniziare un nuovo treand su argomento poco trattato. " le strade militari" . Come noto esiste nei pressi dei confini una fitta rete di strade costruite dall'esercito fin dagli inizi del secolo scorso allo scopo di poter far affluire rifornimenti sia alle fortificazioni permanenti che campali, nonché favorire i movimenti delle artiglierie: La costruzione di strade subì un incremento con la realizzazione del Vallo Alpino. Parte di questa estesa rete stradale resto in uso, nel settore nord - orientale, anche ne dopoguerra e fino agli inizi degli anni 90 era regolarmente malintenzionata dai reparti del genio alpino.
su questo argomento esistono poche pubblicazioni, conosco "le strade dei cannoni" che tratta il settore occidentale ed "intinera" per descrive alcune vie in alto adige. Anche la parte fotografica è scarsa, vediamo se si riesce fare qualcosa come è stato fatto con l'argomento interruzioni.

[RMV]

Interessante argomento, ma soprattutto vasto come del resto quello delle interruzioni.
Sono diverse le strade che ho percorso nei miei paraggi ignorando la natura della loro costruzione.
Oggi alcune di quelle strade militari sono strade provinciali come ad es. la Pinzano-Valle d'Arzino-Tolmezzo oggi SP.1 oppure la conosciutissima agli appassionati di ciclismo SP.123 Ovaro-M.Zoncolan, ma anche strade regionali come la Tramonti-Priuso SR552.
Per le foto sarebbe interessante reperire qualche scatto d'epoca, almeno per queste che oramai sono divenute "moderne" , mentre per le altre rimaste dismesse o quasi da anni, qualche inquadratura, soprattuto di quelle che conducono a opere del vallo posso postarla.

[cavalli]

molto bene RVM non teniamo conto del passaggio al demanio civile, le consideriamo sempre come militari. sei hai foto postale pure, quelle sui libri non si possono riprodurre , peccato perchè ci sarebbero di interessanti .

[230 A]

ciao ed auguri,

nel Decreto Ministeriale che regolava il passaggio di molti beni dal Demanio alla Regione FVG erano menzionate diverse strade militari. Se qualcuno di voi è più svelto di me a trovarlo e postarlo ...

[Gio]

Roberto ha fatto qualche bella panoramica zona Osternig-S.Pleccia-Mna della Neve e le strade per queste località dovrebbero essere nate tutte come militari portando alle casermette difensive di confine. Anche la V.Bartolo, M.te Coppa e Forno etc etc..... Non bastava aver fotografato le opere ma bisognava pure le strade per arrivarci e tutti i ponti attraversati.......
Naturalmente anche le gallerie

[RMV]

Roberto ha fatto qualche bella panoramica zona Osternig-S.Pleccia-Mna della Neve e le strade per queste località dovrebbero essere nate tutte come militari portando alle casermette difensive di confine. Anche la V.Bartolo, M.te Coppa e Forno etc etc..... Non bastava aver fotografato le opere ma bisognava pure le strade per arrivarci e tutti i ponti attraversati.......
Naturalmente anche le gallerie

Eh va beh Gio mica posso fare tutto io.
Delle strade più che fotografarle ho ammirato la maestria con cui sono state costruite.
Alcune, dopo alluvioni, terremoti e 80 anni sarebbero ancora percorribili con una normale utilitaria, se non fosse per la vegetazione cresciuta nel frattempo, segno che quando si lavora bene le cose durano.
Comunque qualche scatto quà e là l'ho anche fatto e ve lo posto volentieri.
Questi si riferiscono alla strada militare Malborghetto-Monte Nebria Km.3,8 (da Testimone di Cemento allegato tecnico n.15) che termina sugli ingressi incompiuti dell'opera di artiglieria n.8 del gruppo Nebria, sbarramento Malborghetto-Valbruna.

La strada ingombra di una frana di ghiaia prima della galleria

St.Malb-Nebria 01.jpg (224.03 KiB) Visto 5619 volte

Galleria

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Chiave di volta con ancora evidente l'anno XVIII dell'era fascista

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[cavalli]

foto magnifiche, Gianfranco dal settore occidentale hai niente? per gli altoatesini segnalo la strada che terme di Brennero sale in quota verso Monte croce, è molto interessante e ricca di manufatti!

[Gianfranco]

Gianfranco dal settore occidentale hai niente?

Ciao Andrea,eccomi pronto dal Fronte Occidentale, con una strada ex militare lunga circa una ventina di kilometri,la Forte Fenil-Pramand-Forte Foens-Jafferau in provincia di Torino.
Personalmente non abbiamo avuto l'occasione di percorrerla interamente in quanto non ci siamo fidati a percorrere in tutta la sua lunghezza la Galleria dei Saraceni,ci siamo arrestati dopo poche decine di metri e siamo tornati indietro.Quindi il tratto galleria dei Saraceni-bivio Forte Foens-Jafferau non l'abbiamo percorso,abbiamo comunque potuto osservare un bel tratto di questa strada quando salimmo allo Jafferau passando da Bardonecchia.
La strada si trova in condizioni abbastanza buone,percorribile in sicurezza con un veicolo fuoristrada(Ricordiamo che un paio di segnali stradali indicano che essa è percorribile a rischio dell'utente e priva di manutenzione)
Notevoli i manufatti presenti lungo il percorso quali ponti,gallerie muri di sostegno,contenimento ecc.
Ricordiamo che i lavori per la realizzazione della strada vennero iniziati nel 1886,nel 1925 venne realizzata la galleria dei Saraceni che con i suoi quasi 900 metri di lunghezza è sicuramente fra le più lunghe del Settore Occidentale.Gli ultimi lavori alla galleria vennero effettuati nel 1940 quando una frana fece crollare il tratto di strada che accedeva all'ingresso meridionale,venne così realizzata una variante presente tuttora.
Noi personalmente utilizziamo questa strada per recarci alla Batteria Pramand,lasciamo la vettura presso la chiesetta di Moncellier(Qui finisce la strada asfaltata) e proseguiamo a piedi.
Le notizie sulla strada sono tratte dal libro di Boglione"Le strade dei cannoni"
Ed ora qualche immagine della strada sperando di non annoiare troppo.
Gianfranco e Graziella

[Benito]

Grazie Gianfranco per le tue splendide foto ... una in particolare mi fa rinascere ...

[Gianfranco]

Grazie Gianfranco per le tue splendide foto ... una in particolare mi fa rinascere ...

Ciao,sono contento che le foto ti piacciano.Quale in particolare?
Gianfranco

[Benito]

Quella del tornante dopo l'8° km ...

[cavalli]

ottimo lavoro Gianfranco grazie

[fezerico]

Nella bibbia dei bunkeristi c' è un file allegato storico di 4 pagine del genio militare di Treviso dove cita la situazione dei cantieri in corso, per la costruzione delle opere e delle relative strade di accesso. Un esempio cita la strada Cleulis/Monte Tierz, tenendo conto che l ultimo monte è stato interessato dalla prima guerra mondiale, si evince che probabilmente la strada/mulattiera era già presente e quindi hanno apportato modifiche e migliorie. Un altro esempio cita la strada Pozzis/Preone come tutti sanno quel tratto è stato interessato durante la prima guerra, data l importanza strategica avranno ottimizzato trasformandola in una comoda strada. Il documento cita strada accesso Monte Festa, strada Bordano Pioverno, strada interneppo Piani s. Simeone, strada Amaro Cuel Feltron.

[Gianfranco]

Quella del tornante dopo l'8° km ...

Ciao Benito,visto che quel tornante ti piace posto un'immagine della scritta in rilievo,conservatasi intannta dopo moltissimi anni.
Gianfranco

[RMV]

Altra strada militare è quella che sale da Bagni di Valgrande in Val Padola alla Croda Sora i Colesei, a servizio dell'opera 10 dello sbarramento Passo di Monte Croce Comelico.

La valle da cui parte la strada

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La starda a Cima dei Colesei (mt.1971)

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Paracarri e cippo chilometrico con indicazione dei Km mancanti al termine della strada

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L'arrivo all'opera 10

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