cavalli ha scritto:caro M57 io provengo dal servizio attivo e pertanto posso affermare con sicurezza che l'inidoneità al combattimento dopo 40 - 45 anni è una realtà, fatte salve le debite eccezioni!nelle nostre forze armate fra qualche anno avremmo una miriade di addetti ai comandi, magazzinieri e altri, se non cambiano leggi un militare in SP non può essere congedato salvo gravi motivi, disciplinari o di salute; l'errore è stato fatto istituendo il ruolo della truppa in SP, dovevano essere a lunga ferma invece, eventualmente rinnovabile per gli incarichi non di combattimento. nell'esercito USA dopo i 40 anni, mi sembra, la truppa viene congedata e aiutata ad insersi nel mondo lavorativo questo permette di avere alle armi sempre uomini giovani!
l'errore è stato fatto istituendo il ruolo della truppa in SP, dovevano essere a lunga ferma invece, eventualmente rinnovabile per gli incarichi non di combattimento.
m57 ha scritto:caro Cavalli concordo.
l'errore è stato fatto istituendo il ruolo della truppa in SP, dovevano essere a lunga ferma invece, eventualmente rinnovabile per gli incarichi non di combattimento.
Andy McNab dice addirittura dai 16 anni -ma non impiegabili in zona di guerra fino a 18 anni - ma lui finì nell'Ulster (ufficialmente non zona di guerra)....ma scrive romanzi.....UK: arruolabili a 18 anni possono rimanere in servizio per 22
Ai miei tempi non parlavi di narrativa popolare statunitense in queste pagine .Luigi ha scritto: P.S.: che poi c'è sempre l'ipotesi Heinlein...
Ai tuoi tempi il mondo era ancora giovane, e voi sovversivi potevate fingere di non sapere cosa sarebbe accadutoNicola ha scritto:Ai miei tempi non parlavi di narrativa popolare statunitense in queste pagine .
Cosa intendi per "ipotesi Heinlein"?
a 50 ero ancora attivo e non tiravo sera passando carte inutili, quando il c.do B. usciva durante le escursioni dei dipendenti reparti mi facevo sempre il mio turno, senza contare le vare esercitazioni a livello NATOe altri impegni del c.do come vespri siciliani ecc. . mi fermo quàwintergreen ha scritto:Ma i marescialli ultra cinquantenni che tirano sera guardando passando carte inutili non potrebbero essere utilizzati, per esempio, in servizi di accompagnamento e assistenza ad ammalati?
E’ un’attività che solo all’apparenza è poco importante. Chi si reca in un Ospedale si trova spaesato e non sempre il personale sanitario ha tempo di risolvere i piccoli grandi problemi che tutti abbiamo dovuto affrontare dovendo accedere alle strutture sanitarie, anche solo per trovare lo sportello a cui rivolgerci..
Ed è un impegno che da soddisfazione per chi lo fa, ve lo posso garantire!
Una volta si diceva “Si difende la patria anche facendo la guardia ad un bidone di benzina” io dico ci si sente veri uomini anche essendo utili al prossimo
wintergreen ha scritto:Tu sei un caso, se permetti, ormai datato.
Ai tuoi tempi (e anche ai miei) i marescialli erano pochi e li facevano lavorare.
Al 5^ li contavi su una mano e comuque non erano inseriti a livello compagnia.
Ma poi si sono ridotti i reparti sia scuola che operativi ed il rapporto marescialli/soldati è peggiorato. Pensa solo quanti reparti maggiorità o magazzino sono spariti.
Un baldo sergente 25/30enne del 1990 oggi ha cinquanta/cinquantacinque anni e magari un poco di pancetta e penso che non abbia alcuna voglia di sbalzare.