Nembo/Folgore a Treviso

[7°Alpini]

domandona x gli esperti di E.I. anni "50 :
quali rgt. di fanteria Nembo/Folgore erano presenti a Treviso nel 1954 (emergenza operazione TS), sono stati formati reparti esclusivamente con richiamati ?
Grazie
Max

[wintergreen]

A me risulta che in quegli anni a Treviso ci fosse solo il Comando Divisione Folgore, 2 Reggimenti artiglieria 33 e 184 (che l’1-07-53 divenne 5 Artiglieria da montagna e trasferito a Merano), il Btg Trasmissioni Folgore (contratto a cp da aprile 54 a novembre 58) e una parte dei servizi divisionalie che per l’esigenza Trieste furono richiamati circa 12.000 uomini.
Trovi qualche cosa su
viewtopic.php?f=3&t=2570

[1°San Giusto]

Se parliamo della cosiddetta Esigenza T, a partire dall'ottobre del 1953, mi risulta che la divisione Folgore fosse schierata nel settore meridionale, dal fiume Vipacco al mare, meno il 182° rgt Garibaldi passato in rinforzo alla divisione Mantova nel settore centrale, da M. Lubia al Vipacco. Nel settore meridionale, in aggiunta alla Folgore c'erano il Genova Cavalleria e il btg S. Marco schierati sul Carso di Monfalcone fino al mare. I reparti avevano circa il 70% degli effettivi di guerra, il resto venne completato con i richiamati.

[7°Alpini]

intanto grazie, chiederò al mio vecchio se ricorda che tipo di mostrine indossava e dove esattamente era stato accasermato con gli altri richiamati.
Max

[jolly46]

In quegli anni a Treviso c'era anche il I battaglione del 182° Garibaldi (Comando Reggimento e gli altri due battaglioni erano a Sacile), se non ricordo male accasermato alla Cadorin (località Monigo).
Il 182° all'epoca portava stesso fregio e mostrine del 183° Nembo con l'aggiunta della tradizionale "cravatta rossa".
Per l'Esigenza Trieste il 182° fu schierato nella zona del Collio, tra Cormons ed il Vipacco.

[wintergreen]

Ho ripreso in mano il libro di Stefani
Sono diverse pagine. Mi pare che i riservisti completarono gli organici.
Traggo due spunti
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Vennero richiamati 294 ufficiali. 525 sottufficiali 12.380 uomini di truppa etratenuto alla ami il I scaglione della classe 1931
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I richiami ebbero inizio il giorno 19 ottobre a termine il 24. Entro 5 giorni dalla mobilitazione la percentuale dei richiamati, raggiunti dalla cartolina, che si presentarono ai centri di mobilitazione oscillò, secondo i reparti, dal 90% al I00% I richiami avvennero con ordine e senza il benché minimo incidente. I trasporti ferroviari per l'afflusso nel Friuli della Cremona e della Tridentina impegnarono 50 convogli per un totale di 1750 veicoli ferroviari. Dopo 99 ore dal preavviso e 82 ore dalia partenza del primo convoglio, la Tridentina raggiunse in 35 ore la zona con 21 convogli per un totale di 650 veicoli ferroviari. La Cremona si trasferì dopo 66 ore dal preavviso e dopo 48 ore dalla partenza del primo treno.
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[cavalli]

bisogna dire che le cose hanno funzionato bene!