La guerra e la violenza son sempre sbagliate e deprecabili, da qualsiasi punto di vista.
Bisogna dire che noi Italiani siamo speciali in fatto di autolesionismo.
Mi pare che i tedeschi, che hanno perso anche loro la guerra, non si nascondano dietro un dito come noi. Quando si tirano in ballo questi argomenti ti dicono chiaramente che il regime li obbligava a schierarsi dalla parte giusta, senza possibilità di scelta.
Anche per noi è stata la stessa cosa, voglio vedere cosa sarebbe successo se qualcuno si metteva una bella stella rossa sul berretto....
Nella zona del Carso ci sono spesso bandiere rosse che fanno capolino in posti inacessibili, e ci si sente fuori luogo e fuori tempo.
Parlando di memoria è giusto ricordare coloro i quali si sono sacrificati, e immedesimarsi nei panni dei parenti sopravissuti senza i loro cari.
Avendo vinto la stella rossa sul fascio, non vedo il motivo di accanirsi su una lapide che ricorda una persona.
Tornando alla memoria storica è un dato di fatto che qualsiasi argomento militare da noi non sia visto di buon occhio.
In Inghilterra basta trovare un pezzetto di Spitfire che tutti si trovano d'accordo per farci un museo attorno.
Da noi no, ci vergognamo di qualsiasi cosa riguardi il nostro passato, quando ogni nostra famiglia ha sofferto in qualche modo!
Tutto questo continua ancor oggi, basta vedere cosa è stato fatto con le nostre postazioni d'arresto e con mille altri esempi.
Un bel esempio dei nostri giorni è visibile qui:
http://www.archeologidellaria.org/index ... pic=1109.0
Un gruppo di appassionati ha trovato i resti di un'aereo (uno dei tristemente famosi "Pippo") ed ha consegnato i resti dell'equipaggio ai parenti.
Un barlume di civiltà in un marasma di.... ignoranza?
Ciao