Ho assistito alla poco edificante scenetta proprio recandomi al raduno di vecio:
arriva un motocarro ape carico di alpini (minuscolo) che punta il centro, guidato peraltro da uno che aveva abbondantemente superato i 60.
Un Alpino (maiuscolo) della stessa età gli si para davanti e cerca di convincerlo a tornare indietro, ma l'altro lo manda [...] e facendogli una sghibanella intorno prosegue la sua corsa tra la gente che cammina per la strada, ovviamente chiusa al traffico.
Il sottoscritto ci rimane così male che gli manca la prontezza di intervenire.
Solo dopo una manciata di secondi mi è venuto in mente che la soluzione miglire sarebbe stata sfilare il cappello dalla testa del pilota e correre in senso opposto al trabbiccolo, per poi magari consegnarlo quale trofeo ad un vigile o a qualcuno del servizio d'ordine ana.
Un po' come quando si rende sempre più sferzante la risposta che non si è riusciti a dare
.
Resto dell'idea che si dovrebbe girare con coltelli a scatto e aprire ampie prese d'aria sugli pneumatici di questi buffi mezzi di trasporto.