Maserati

[CACCIATORI DELLE ALPI]

Il ministero della difesa per i propri vertici (generali) ha acquistato 19 maserati quattroporte 4.2 (400 cavalli e 270Km/h) blindare per sostituire il vecchio parco auto composto da Audi A6 e Lancia Thesis, giunte ormai alla scadenza della loro vita operativa.
Il tutto alla modica cifra di euro 117.370 cadauna!!!!

Mi chiedo in quali posti pericolosi d'italia dovranno recarsi per avere bisogno di macchine con blindatura!!!!!!!!!

[axtolf]

Le Maserati dei generali
NECESSITA' REALI, ESEMPI SBAGLIATI

Le Maserati dei generali


Una sola delle 19 Maserati Quattroporte comprate dal ministero della Difesa costa nella versione base 22.361 euro più dell'intero stanziamento 2011 dato all'Accademia della Crusca, che dal 1583 difende la nostra lingua. Una volta blindate, quattro auto così valgono quanto la dotazione annuale della «Dante Alighieri» che tenta di arginare il declino della nostra immagine nel mondo tenendo in vita 423 comitati sparsi per il pianeta e frequentati da 220mila studenti che seguono ogni giorno 3.300 corsi di italiano.
Basterebbero questi numeri a far capire a una classe dirigente seria, capace di «ascoltare» i cittadini, come l'acquisto di quella flottiglia di auto blu di lusso non possa esser liquidato facendo spallucce. Ci sono gesti che pesano. Soprattutto in momenti come questi. Dicono: la notizia è uscita ora ma il contratto è del 2009-2010. Cioè prima che Tremonti disponesse che «la cilindrata delle auto di servizio non può superare i 1600 cc. Fanno eccezione le auto in dotazione al capo dello Stato, ai presidenti del Senato e della Camera, del presidente del Consiglio dei ministri...».

Sarà ... Ma la crisi era già  esplosa, il Pil procapite degli italiani era già  affondato, il debito pubblico era già  schizzato verso il record e l'Ansa aveva già  diramato notizie così: «Fotografia del crollo dei mercati nel 2008: Piazza Affari vale la metà  rispetto a un anno fa e appena un quarto (23,4%) del Pil, quando ancora a fine 2007 era al 47,8%...». Insomma: eravamo già  immersi in quello che Napolitano definisce «un angoscioso presente».

Solo che un pezzo della classe politica, la quale magari ritiene «sostenibili» il prelievo di solidarietà  sulle buste paga degli statali, il sequestro per due anni delle liquidazioni, i contrattini-capestro che asfissiano milioni di giovani, trova invece «insostenibile» non solo abbassarsi ad andare in ufficio in autobus, come fanno molti loro colleghi stranieri, ma anche avere «ammiraglie» meno lussuose. La foto ai funerali dei due alpini morti ad Herat nel maggio 2010 diceva tutto: il cronista dell' Espresso contò 259 auto blu.

Dice l'ultimo rapporto governativo che in Italia queste auto più o meno blu sarebbero 72mila e secondo il Giornale costerebbero un tale sproposito da far dire a Brunetta: «Possiamo risparmiare un miliardo di euro in un triennio». Auguri. Certo è che quella fastidiosa notizia sulle 19 berline de-luxe comprate alla Difesa, dove in teoria solo 14 persone avrebbero diritto all'autista ma nel «parco» ci sono cento auto blu e 700 «grigie», è stata vissuta da milioni di cittadini come un cazzotto in faccia. Per non dire di come l'hanno vissuta i carabinieri che battono gli sfasciacarrozze in cerca di ricambi per le vecchie auto scassate. O i poliziotti che a Milano o Cagliari fanno collette per comprare la benzina.

Il Sap, il sindacato degli agenti, accusa: «A Roma circolano ogni giorno 400 auto blu contro 50 macchine della polizia e dei carabinieri addetti alla sicurezza dei cittadini. In pratica per ogni volante o gazzella ci sono otto auto dedicate alla protezione di politici, magistrati...». L'80%, dicono, «potrebbe essere tagliato». Probabile. Tre anni fa Recep Erdogan fu sbattuto in prima pagina sul giornale Hurriyet perché un fotografo l'aveva beccato in campagna elettorale con l'auto di Stato. Scandalo. Non si fa così, in Turchia.

Articolo di GianAntonio Stella Corriere.it

[linzen]

Mi chiedo in quali posti pericolosi d'italia dovranno recarsi per avere bisogno di macchine con blindatura!!!!!!!!!

Mah, falli andare avanti cosi ancora un po' e potrebbero aver bisogno di girarle di corsa dalla difesa al parlamento

[belpietro]

se comprano le Audi, male perché non comprano italiano

se comprano italiano, male perché non dovevano comprare maserati (e di blindato cosa compravano? le punto?)

la fiera del mugugno, peccato che anche tra noi ci si caschi.

[Innichen]

Mah, falli andare avanti cosi ancora un po' e potrebbero aver bisogno di girarle di corsa dalla difesa al parlamento

La strage di Capaci si consumò nell'esplosione di 500 kg di esplosivo: se la blindatura è dimensionata per sopravvivere a uno schianto del genere, e tenendo conto del fatto che le alte sfere considerano le strade di Roma ben più pericolose di quelle di Kabul, Herat o Farah, a questo punto in Afghanistan potremmo inviare le Maserati in vece dei Lince.

Sapete, circola voce che la casa modenese abbia già  elaborato un concept per lanciare sul mercato un proprio SUV di lusso...

se comprano le Audi, male perché non comprano italiano

se comprano italiano, male perché non dovevano comprare maserati (e di blindato cosa compravano? le punto?)

la fiera del mugugno, peccato che anche tra noi ci si caschi.

Il punto più evidente non è questo, mi sembra, ed è già  stato indicato da CACCIATORE DELLE ALPI:

Mi chiedo in quali posti pericolosi d'italia dovranno recarsi per avere bisogno di macchine con blindatura!!!!!!!!!

Si parla di sprechi a fronte di un taglio al bilancio.
Inutile prendersela per i 19,8 milioni sputtanati per la mini naja e trovare una giustificazione per certe spese pazze.

E al lavoro ci vadano pure in Panda, altro che Punto.

[belpietro]

Mi chiedo in quali posti pericolosi d'italia dovranno recarsi per avere bisogno di macchine con blindatura!!!!!!!!!

se il problema è che sono Maserati, ho già  detto.

se il problema è DOVE mandare i maggiori esponenti della Difesa con la blindatura, senza andare tanto lontano per il mondo un Generale al quale una blindatura avrebbe giovato in Patria io lo ricordo (Carlo Alberto Dalla Chiesa), e non mi risulta né che i criminali siano diventati innocui, né che manchino "hostes" né "inimici"

conservo il mio atteggiamento: se si spende in sicurezza "non va bene" perché si spreca del denaro; se non si investe "non va bene" perché si è abdicato alla sovranità . lo trovo un atteggiamento gratuito.
del resto, se sono al Ministero gorano per Roma, e lì dal sanpietrino all'estintore la direzione mi pare chiara, e i possibili sviluppi pure.

... si vis pacem ...

[Innichen]

se si spende in sicurezza "non va bene" perché si spreca del denaro; se non si investe "non va bene" perché si è abdicato alla sovranità . lo trovo un atteggiamento gratuito.

In effetti non costa nulla pensarlo.
Citi giustamente Dalla Chiesa, peccato fosse si generale, ma dei Carabinieri, impegnato in prima persona contro la criminalità  organizzata e ucciso per mano della stessa nella terra che un tempo rispondeva al nome di Trinacria.
Qui invece stiamo parlando di Stati Maggiori, che rischi potranno mai correre?

Acquistare una ventina di berline di lusso non lo definirei propriamente "investire nella sicurezza", a maggior ragione se la sicurezza in questione è a loro esclusivo appannaggio, mentre il territorio viene pattugliato da scassatissime Stilo e Marea.

Nel 2003 l'EI in Iraq rilevava le sorgenti di fuoco dei mortai ancora a vista (soffrendo anche perdite, purtroppo), eppure i dispositivi che permettono di individuare la posizione dell'artiglieria nemica sulla carta ci sono tutti.

Poi se la blindatura serve a schermare i colpi di spranghe, estintori e sanpietrini vorrà  pur dire che anche la nostra patria necessita di una purga NATO.

[Lele]

poverini......
e poi anche la manutenzione costera' poco poco..........

[m57]

allucinante...
stamane ne ho sentita un'altra alla radio, 200.000 euro (in 4 anni)per le colf (=collaboratrici domestiche) che dovrebbero lavorare presso 8/9 appartamenti destinati ad alti ufficiali dell'aeronautica

[axtolf]

se il problema è che sono Maserati, ho già  detto.

se il problema è DOVE mandare i maggiori esponenti della Difesa con la blindatura, senza andare tanto lontano per il mondo un Generale al quale una blindatura avrebbe giovato in Patria io lo ricordo (Carlo Alberto Dalla Chiesa), e non mi risulta né che i criminali siano diventati innocui, né che manchino "hostes" né "inimici"

conservo il mio atteggiamento: se si spende in sicurezza "non va bene" perché si spreca del denaro; se non si investe "non va bene" perché si è abdicato alla sovranità . lo trovo un atteggiamento gratuito.
del resto, se sono al Ministero gorano per Roma, e lì dal sanpietrino all'estintore la direzione mi pare chiara, e i possibili sviluppi pure.

In generale condivido lo spirito ma mi domando, 19 ? Diciannove per chi?
Ok, diciamo, una il ministro.
una per il capo di stato maggiore della difesa
una per il capo di stato maggiore esercito, aeronautica, marina
una per il capo di stato maggiore dei Carabinieri
una per il segretario generale della difesa

ok e poi?
due di riserva, mettiamo.
ma... poi?
Faccio un po' fatica ad arrivare a diciannove, ammesso che sia corretto il numero.

[Hellis]

D'accordissimo con l'ultimo post di Ax, nessuno nega l'esigenza di auto blindate per alcuni alti funzionari. Ma 19 pare proprio il 'fin che ce n'è, viva il Re'!
In Italia girano circa 72.000 auto blu, in Gran Bretagna 195. D'accordo che rispetto a noi sono dei troglos (ne siamo convinti?), però magari se fossimo 7200 a 195 (che sarebbe comunque una esagerazione) sarebbe uno sperpero meno plateale.

Poi anche la storia citata da m57... insomma... ci da proprio l'idea che l'Italia è la terra delle caste.

[Nicola]

Ogni volta che vedo Ruby rubacuori al tiggi scende da una lussuosissima macchina, sempre diversa...
Forse le usa lei per andare ai processi o alle feste

[wintergreen]

Per dare un'idea dell'argomento allego il bando di gara per l'Ufficio di rappresentanza del Comandante dell'Ispettorato RFC, oggi sostituito dal Comando militare Esercito Toscana, pubblicato tre o quattro anni fa.
Penso che Overlord fosse meno complesso ed articolato (Art. 3)!
Prego leggere attentamente l'articolo 2.
DISCIPLINARE TECNICO PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI DA EFFETTUARE PRESSO I LOCALI DI RAPPRESENTANZA DELL'ALLOGGIO IN USO AL GENERALE ISPETTORE DELL'ISPETTORATO PER IL RECLUTAMENTO E LE FORZE DI COMPLETAMENTO DELL'ESERCITO, UBICATO AL PALAZZO S. CATERINA, VIA CAVOUR N° 49 - FIRENZE
ART. 1
La Ditta appaltatrice dovrà  assicurare i sottoelencati servizi:
 pulitura ordinaria dei locali di cui al successivo art. 2;
 riassettatura camere e rifacimento letti;
 spolveratura e pulitura suppellettili, quadri, arredi, corpi illuminanti di qualsiasi tipologia, riscaldamento, accessori vari presenti nei locali;
 lucidatura parti cromate, argenteria ecc.;
 apparecchiatura dei tavoli;
 pulitura delle stoviglie e delle attrezzature di cucina;
 lavatura, rammendatura, cucitura e stiratura di biancheria e tovagliato dell'alloggio;
 a richiesta, confezionamento dei pasti e relativa distribuzione delle portate;
 occasionalmente, servizi esterni di carattere generale;
con le modalità  di esecuzione e la frequenza indicate nel successivo articolo 3.
Per far fronte alle esigenze di cui al primo comma, la ditta dovrà  fornire n° 2 persone idonee al compito da svolgere, di cui n° 1 addetta principalmente alle pulizie e n° 1 addetta ai servizi domestici vari.
ART. 2
Le superfici oggetto del servizio di pulizia sono le seguenti (come meglio specificate nell'allegato “A” che forma parte integrante del presente disciplinare):
I piano Mq 381,31 - Parquet 297,85- Marmi 83,46 - Finestre 61,87
III piano Mq 185,94 -Parquet 149,05 -Marmi 36,89 - Finestre 23,13
Totale Mq 567.25 -Parquet 446,90 - Marmi 120,35 Finestre 85,00 (non riporto il dettaglio dell'allegato A, ma assicuro che è molto analitico
ART. 3
I servizi di cui trattasi dovranno essere effettuati a perfetta regola d'arte, con la massima cura e diligenza; in particolare, dovranno essere assicurate le prestazioni appresso specificate:
A. PULIZIE GIORNALIERE
a) spazzatura a secco, lavatura ( a giorni alterni) manuale con risciacquo dei pavimenti relativi alle camere, corridoi, scale, etc. con appositi detersivi;
b) lavatura con disinfezione dei servizi igienici comprese le pareti piastrellate dei relativi locali;
c) accurato svuotamento dei contenitori porta - rifiuti e successiva lavatura dei contenitori stessi;
d) spolveratura di tutti i mobili esistenti nelle stanze, nei corridoi e negli altri locali degli alloggi, nonché spolveratura dei soprammobili, vasellame, cristalleria, lampadari - punti luce, etc;
e) pulitura e battitura degli scendiletto, dei tappeti, della moquette a mezzo aspirapolvere o battitappeto elettrico;
f) lavatura e pulizia delle stoviglie, vasellame, pentolame e attrezzature di cucina;
g) riassettatura completo delle cucine;
h) rifacimento dei letti;
i) lavatura, rammendatura, cucitura e stiratura di biancheria e tovagliato;
j) spolveratura, ponendo la massima delicatezza, cura e con adeguato spolverino, dei quadri e relative cornici;
k) trasporto, presso i cassonetti comunali in via S. Gallo n. 15, di tutto il materiale accumulato durante il servizio, da trasportare in appositi sacchetti chiusi con legaccio.
B. PULIZIE SETTIMANALI
a) lucidatura di argenteria, rame ed ottone;
b) pulitura, con idonea aspirapolvere, di tutti i mobiletti porta-condizionatore;
c) lavatura delle vetrate e dei davanzali con acqua ed appropriati detersivi, ponendo la massima attenzione e senza far cadere dai davanzali materiali di sorta e di cui la Ditta, qualora non ha provveduto ad adottare misure di sicurezza adeguate, se ne assume, in caso di danni, la piena responsabilità ;
d) ceratura e lucidatura dei pavimenti in marmo con cera antisdrucciolo;
e) pulitura delle vetrate sia dal lato interno che esterno;
f) lavatura delle persiane, degli avvolgibili e dei davanzali con acqua e appropriati detersivi;
g) pulitura dei lampadari;
h) spolveratura tende, mantovane e sopratende;
i) lavatura tende ogni tre settimane, con esclusione delle mantovane e delle sopratende;
j) pulitura e lavatura vano scale via San Gallo n° 20.
ART. 4
PRESTAZIONI PARTICOLARI
È prevedibile che, nel corso dell'anno, per tre volte al mese ci saranno colazioni e/o cene di lavoro, ricevimenti di rappresentanza cui interverranno mediamente 20 persone. Nel periodo ottobre/dicembre, il numero dei suddetti impegni potrà  aumentare. In tali occasioni la Ditta dovrà  fornire l'approntamento dei tavoli ed il servizio di confezionamento e di distribuzione delle portate con l'impiego di personale di idonea qualifica ed ottima preparazione professionale.
Il personale incaricato dovrà  presentarsi almeno due giorni prima sul posto per concordare eventuali problematiche ed esigenze rappresentate dal Generale Ispettore.
In tali circostanze la Ditta dovrà , altresì, provvedere al lavaggio delle stoviglie e delle attrezzature impiegate, nonché alla pulizia ed al riassetto di tutti i locali utilizzati.
Si precisa che il numero delle colazioni, dei pranzi di lavoro e dei ricevimenti, nonché quello dei partecipanti, è puramente indicativo e, pertanto, nessuna pretesa potrà  essere avanzata qualora l'impegno in termini di ore lavorate dovesse risultare maggiore.
Le date dei pranzi e dei ricevimenti saranno segnalate alla Ditta con congruo anticipo e, comunque, almeno 8 giorni prima della data in cui dovranno svolgersi.
Il personale preposto dovrà  essere composto almeno da 1 cuoco, 1 lavapiatti/inserviente, 1 cameriere, tutti di provate capacità  professionali nel settore della ristorazione.
Le prestazioni di cui sopra saranno remunerate mensilmente e separatamente.
ART. 5
Per il servizio di pulizia, la Ditta appaltatrice dovrà , altresì, curare che la pulizia dei servizi igienici sia effettuata con accuratezza tale da garantire la funzionalità  e nettezza dei locali ed impianti, nonché provvedere a proprie spese, a piccoli lavori di sgorgo delle condutture di scarico, segnalando tempestivamente alla Segreteria dell'Ispettore o al Comando alla Sede dell'Ispettorato eventuali difetti/guasti.
ART. 6
Saranno a carico della Ditta appaltatrice tutti gli oneri relativi all'acquisto delle attrezzature e dei materiali di consumo inerenti al servizio di pulizia, nell'espletamento del quale la Ditta dovrà  impiegare materiale di consumo di ottima qualità  e di nota marca (detersivi, abrasivi, cere, stracci, scope, etc.) ed attrezzature tecniche idonee (carrelli, lucidatrici, aspirapolvere, scale a libretto, etc.). Sono, altresì, a carico della Ditta i prodotti igienico-sanitari (saponi, carta igienica, bagnoschiuma, spugne, shampoo, salviette, ecc.), tutti di nota marca presenti sul mercato.
ART. 7
I servizi dovranno essere espletati regolarmente dal lunedì al sabato negli orari che verranno stabiliti dall'Ispettorato, a seconda degli impegni derivanti dalle diverse circostanze.
Per far fronte ad eventuali esigenze che saranno rappresentate con congruo anticipo, la Ditta dovrà  essere pronta ad assicurare i servizi di cui all'art. 1 anche durante la domenica e le festività  in genere, nei limiti, comunque, del monte-ore contrattualmente previsto.
ART. 8
Il personale preposto al servizio (maschile/femminile) dovrà  indossare una decorosa combinazione di abbigliamento.
Gli anziddetti capi di vestiario, da approntarsi a cura e spese della Ditta. dovranno essere preventivamente sottoposti all'approvazione dell'Ispettorato, cui peraltro resta riservato il diritto di chiedere la sostituzione di quei capi che, a suo giudizio, non ritenesse più rispondenti al decoro dell'alloggio.

ART. 9
L'accesso delle maestranze alle installazioni militari è subordinato al benestare dell'Ispettorato.
A tal fine, la Ditta appaltatrice, prima di dare inizio alle esecuzioni del contratto, dovrà  comunicare al suddetto Ispettorato i dati anagrafici del personale che intende impiegare, nonché tutte le variazioni che dovessero verificarsi nel corso dell'esecuzione del contratto.
La Ditta dovrà , altresì, provvedere all'immediato allontanamento di quel personale dipendente cui l'Ispettorato, dovesse, a suo insindacabile giudizio, revocare il benestare di cui sopra.
ART. 10
È preciso obbligo della Ditta l'adozione di tutte le misure e l'impiego di mezzi atti ad evitare infortuni o qualsiasi danno a persone o cose.
Pertanto l'Ispettorato deve intendersi esonerato da qualsiasi responsabilità  verso agenti e personale della Ditta, nonché verso terzi.
ART. 11
L'accertamento della buona esecuzione dei servizi sarà  fatta, insindacabilmente, da apposita Commissione composta da 3 membri, che sarà  nominata dall'Ispettorato.


DATI INFORMATIVI
Ente Ispettorato R.F.C. dell'Esercito
Livello di Comando Alto Comando Periferico
Dipendenza gerarchica Stato Maggiore Esercito
Dipendenza amministrativa Direzione di Amministrazione Esercito - Firenze
Denominazione dell'Immobile Palazzo S. Caterina -
Alloggio in uso al Generale Ispettore R.F.C. dell'Esercito
Indirizzo Completo Via Cavour, 49 - 50129 Firenze

[Hellis]

http://www.youtube.com/watch?v=8QW92y3Y ... r_embedded#!

[axtolf]

http://inchieste.repubblica.it/it/repub ... -24797978/