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[ilcattivo]

Scusate, avete ragione! 89° reggimento fanteria CAR (mi pare che fosse a Savona il comando), infatti l'inno declamava:< 89 sei tu, reggimento di virtù di gloriosa tradizion.....> piccolo lapis. Poi volevo vedere se eravate attenti!

[seza]

Mi inserisco in questo thread, sperando di dare qualche notizia utile. In effetti, la caserma Serena è quella che si vede in alto a destra (nella vista da Earth) ed è stata in servizio fino al 2010. Dopo di che è stata chiusa. La parte che si vede a sinistra con fitta vegetazione era stata abbandonata ancora negli anni novanta. Nei primi anni novanta (91-92) mi ricordo che percorrendo via Pindemonte si vedevano, oltre il muro di recinzione, parecchi automezzi (spuntavano i teloni dei cassoni degli autocarri). Il PVI, poi trasferito a Campalto. Nella parte non visibile in alto c'è il cimitero di Treviso, non di Dosson. Nella parte bassa della foto si vedono dei fabbricati in fila: erano le autorimesse, oggi ormai praticamente cadenti. Le costruzioni che si vedono all'interno della vegetazione, inizialmente dovevano essere dei fabbricati approntati per gli sfollati: non quelli istriani, ma quelli di Treviso che avevano perso tutto durante il bombardamento del 7 aprile 1944. Almeno un amico ci ha abitato dopo la guerra. I caseggiati che si intravvedono sotto la caserma (lato via Zermanese), sono alloggi per i militari, costruiti, mi sembra, dopo i primi anni novanta. Infatti non mi ricordo di averli visti quando mi sono trasferito a Dosson (1990).
Dopo la dismissione, sembrava che dovesse ospitare il nucleo radiomobile dei CC di Treviso, ma poi non se ne è più fatto niente.
La Caserma Serena presenta, in effetti, una doppia entrata: nell'angolo tra via Zermanese e via Pindemonte c'è l'entrata principale con un bel portone in legno, ma sempre chiuso e, comunque, privo di garitta; il via Zermanese, invece, c'è la porta carraia, con entrata anche per le persone e con posto di guardia interno. Il confine tra il Comune di Treviso ed il Comune di Casier passa a metà degli edifici a nord. Per questo motivo, quando la caserma è stata dismessa, ci sono state delle diatribe tra i due Comuni. Alla fine, non so bene se il Consiglio di Stato o chi altro, hanno determinato che tutta l'area era di appartenenza del Comune che aveva l'entrata principale: dunque il Comune di Treviso. Così, il Comune di Casier ha perso l'interesse iniziale. In questo modo si è perso, inutilmente, tempo e la struttura non è stata assegnata a nessuno e, essendo ancora di proprietà del demanio, dal 2015 è la nuova sede per i "profughi" che il governo ci ha appioppato (circa 450). Vi confesso che è abbastanza desolante passare e vedere le finestre con appesi indumenti ad asciugare, per non parlare del resto, sporcizia sia dentro che fuori la caserma, file di extracomunitari che bighellonano sia in direzione Treviso che Dosson, tutti ben vestiti e pasciuti, dotati di cuffiette ed Ipad o Smartphone che forse non ci sogniamo.

[ilcattivo]

Tristi le tue ultime tre righe.....