Si, è successo anche con il Vietnam.
Prima gli hanno esportato prodotti occidentali (e sovietici) all'avanguardia nel campo del "controllo demografico", non ultimo l'agente Orange.
Poi finalmente hanno raggiunto l'agognata democrazia, bevono Coca cola e i loro figli cuciscono scarpe Nike che i nostri calzano elegantemente.
Ti correggo però dove parli di vent'anni: non conosco la storia del paese ma penso che dai tempi dei tentativi di colonizzazione inglese non abbiano mai smesso di combattere il nemico di turno. Che adesso siamo noi.
In virtù del fatto che nostri soldati affrontano loro soldati quotidianamente eviterei prudentemente di andare a fare il turista da quelle parti ancora per qualche anno.
Magari noi abbiamo più ragione di loro (tutto da dimostrare) ma non è detto che l'afghano medio (versione moderna del buon selvaggio, tiranneggiato dai talebani istruiti anni addietro dai loro attuali mortali nemici) la veda dalla nostra stessa prospettiva.
Curioso comunque che il ministro degli esteri e quello della difesa si occupino di tale iniziativa, avranno i loro bei motivi.