è previsto, per l'anno 2010, un finanziamento per le missioni internazionali di 750 milioni di euro!
mi pare che il prestigio sia una merce un po caruccia
I cittadini comunitari purtroppo possono transitare dove vogliono all'interno dell'unione e godono comunque di agevolazioni ma questo è un altro discorso.Abbadia ha scritto:I fondi mancano ovunque , dalle FFAA , alle FFOO , alle stesse missioni all'estero, alla Sanita' , alla Previdenza, non siamo in condizione di pagare questo prezzo per sedere al tavolo dei vincitori ( anche se aggiungiamo qualche decina di morti ).
I ragazzi che vanno a rischiare la pelle e purtroppo molte volte e rimettercela , ci vanno per esclta , per mestiere e non alla decade , i loro rischi ben pagati li equiparo a quelli di qualunque altro lavoratore..
750.000.000 di euro forse potevano essere spesi piu' produttivamente , se non consideriamo produttivi gli interessi di pochi , politici e non .
I "clandestini" non vengono solo dal mare ; mi pare di aver letto che solo il 10% arriva dai gommoni , il resto viene dalll' est e con altri mezzi ; certo che se nella ceee facciamo entrare anche Marocco, Tunisia, Algeria e qualche altro stato , di extracomunitari non sentiremo piu' parlare ....
Ritengho inevitabili certe cose, ma almeno chiamiamole col loro nome....
Infatti la missione Ibis è finita! Quello che sostengo io è che se si comincia un lavoro sia da finire altrimenti sono veramente soldi buttati. Se Ibis fosse continuata (ma questa è un'opinione condivisa da molti militari, giornalisti e operatori che erano sul campo)probabilmente adesso ci sarebbero meno problemi sia da loro che da noi e non dovremmo mandare flotte per salcare le navi dai pirati o pagare perchè non ci arrivino i clandestini.cavalli ha scritto:jacques due cosette:
non mi risulta che il corno d'africa sia una zona tranquilla
non mi risulta che i nostri vengono mandati in giro con le pezze nel culo, hanno ne più ne meno quello che anno gli altri contigenti, e aggiungo con retribuzioni nettamente superiori! sono le regole d'ingaggio che non vanno per noi!
Io purtroppo credo poco ai nobili sentimenti di coloro che inviano truppe per portare pace e democrazia: sarà un caso, per esempio, che in Iraq all'Italia era stata “affidata” la zona di Nassyria dove l'ENI ha la concessione di sfruttamento di un bel gruppo di pozzi ?jacques ha scritto:... Io però credo nell'intento più alto delle missioni di pace cioè di stabilizzare un paese che ha subito la guerra: con soldati, soldi o cooperazioni...
Infatti la missione Ibis è finita! Quello che sostengo io è che se si comincia un lavoro sia da finire altrimenti sono veramente soldi buttati. Se Ibis fosse continuata (ma questa è un'opinione condivisa da molti militari, giornalisti e operatori che erano sul campo)probabilmente adesso ci sarebbero meno problemi sia da loro che da noi e non dovremmo mandare flotte per salcare le navi dai pirati o pagare perchè non ci arrivino i clandestini.
Non discuto poi che la cifra sia elevata, ma messa così senza indirizzi per quanto riguarda l'impiego di questi soldi posso solo che vedere due punti di vista. Positivo: si incrementano i mezzi e i materiali con la giusta manutenzione o si incentiva la ricostruzione.Negativo: sperperiamo denaro pubblico in stipendi elevatissimi sopratutto per il quadro dirigente.
sono perfettamente d'accordo
questa è una tecnica che si presume sia già adottata fin dai tempi di Libano 1, poco ortodossa ma efficace
osservazione pienamente condivisibile
Riguardo alle regole d'ingaggio sono scettico che sia la via giusta, credo invece che si debba seguire la linea italiana da sempre cioè costruire, fornire i servizi essenziali (come a Beirut) sapendo mostrare la faccia feroce. Nel piano militare credo che a poco valgano aerei e carri armati contro i talebani. Sono gruppi di banditi e io seguirei il consiglio di Cesare: scaravane di mazzette, divide et impera.
caro Lorenzo è già da anni che si lamentano che non hanno soldi ma si sa che lamentarsi è un vizietto che abbiamo un po tuttiLorenzo ha scritto:Facciamo i fichetti all'estero e intanto la Polizia non ha i soldi per la benzina...