Nicola ha scritto:Non so, magari vogliono ovviare ad una mancanza di fondi che rende insicuri alcuni tratti, ma a me questi pedaggi sparsi mi sanno di balzelli medioevali.
Solita domanda: ma le tasse non le paghiamo già ?
Certo che già paghiamo le tasse.
E anche non poche, considerato come il prelievo medio sia di poco inferiore al 50% (e perciò qualcuno paga anche il 60% e più).
Solo che, dovendo mantenere una larga fetta di economia a carattere finanziario - ovvero virtuale e improduttivo - nonchè i numerosi pretoriani che la sostengono e difendono, i soldi non sono mai sufficienti.
Ecco il motivo di balzelli che di medievale hanno in realtà solo la forma, dato che altrimenti avremmo un prelievo speso quasi completamente in loco; mentre, appunto, il balzello locale si aggiunge a quello nazionale, e chissà comunque dove finisce (senza contare che,
temporibus illis, l'Hauptmann amministrava la giustizia, garantiva la difesa dei suoi governati, manteneva l'ordine pubblico, reprimeva le eresie, sfamava i poveri, concedeva lo sfruttamento delle terre comuni, e un mucchio di altre cose che il buon Durnwalder penso si guardi bene dal fare).
Non deve inoltre sfuggire che, in una provincia turistica come l'Alto Adige, il pedaggio colpirà maggiormente i forestieri che i locali. Motivo per cui esso è tre volte pernicioso. Consiglio: evitate tali plaghe.
Poi un giorno sarà anche opportuno chiedere a lorsignori una decisione definitiva: se si considerano italiani, non si vede perchè debbano essere favoriti rispetto agli altri. Se pensano di essere austriaci, basta spostare in qua la frontiera. Altrimenti possono anche inventarsi il libero Stato del Tirolo.
Tanto, senza più FF.AA., cosa ci serve avere la frontiera sui confini naturali?
Osservato questo, i risultati elettorali dicono per altro che tale situazione generale non dispiace agli italiani.
Anzi, considerato come i vincitori reali siano stati, nei due schieramenti, proprio i due partiti più filo-€peisti e anti-nazionali, direi che non sono ancora soddisfatti.
Ne vogliono ancora, di questa pietanza.
Prevedo che saranno accontentati.
Mandi.
Luigi