chi ha voglia di parlarne? situazione bancaria

[linzen]

, certo di poter resistere a un assedio di linzen e pieno di frutteti attorno

e qui ti sei fregato.
mentre tu assediato sei barricato nel castello che mai mi sognerei di assaltare, io sono come la Repubblica "forte coi deboli ,debole coi forti", io fuori me se magno tutto il frutteto e quando questo si inaridisce cambio.
tra frutteto e casa di Hellis per almeno un annetto ce stà  da magnà .

[Hellis]

Io di panico non ne ho, nel caso di patatrack, con conseguente collasso generale altro che motozappa e fotovoltaico ,io occupo manu militari.
mi presento per primo a casa di Hellis, armi in pugno lo obbligo a coltivare la terra per sfamarmi e quando non rende piu' cambio casa modello locusta, per cosa credete che stia accumulando armi?

...però non metterti di mezzo tra me e la mia colazione: faresti comunque una brutta fine

A me la cosa che più mi fa incazzare è il leit motiv che ormai sento quotidianamente, se si parla di questo argomento: <<tanto noi italiani siamo bravi a rialzare la testa quando abbiamo raggiunto il fondo...>> la chicca: <<...guarda ai mondiali 2006>>.
A parte che per i mondiali 2006 si parla di 20 coglioni riempiti di soldi, non di 60 milioni di italiani.
A parte che per i mondiali 2006 si parla di calcio, non di vita.
A parte che chi sarebbe che rialza la testa? ma gli italiani di oggi hanno un minimo comune denominatore con le generazioni del dopoguerra e del boom economico?? per me no.

[Luigi]

ma gli italiani di oggi hanno un minimo comune denominatore con le generazioni del dopoguerra e del boom economico?? per me no.

Come si dice dalle mie parti, la mela non cade mai lontana dalla pianta.
Se per generazioni del dopoguerra e del boom economico si prendono ad esempio coloro che dopo una vita in camicia nera aspettarono il 26 aprile '45 per mettersi il fazzoletto rosso al collo, allora dico che il filo che lega queste Italie è una catena d'ancora di portaerei (e non delle nostre, ma di quelle USA). E ho fatto solo un esempio, moltissimi altri lasciandoli al pensiero di ognuno.
Del resto già  Guareschi parlava del vento caldo di sesso e di fogna che correva fra i palazzi dell'Italia degli anni 60.
Da allora non abbiamo fatto che progredire.
Mandi.
Luigi

P.S.: debole quanto vuoi, ma la lira era ancora un poco nostra. Per forte che sia, l'Euro è moneta d'occupazione, come dice qualche amico d'oltralpe (e sia chiaro che non mi riferisco a Le Pen).

[beanna]

No, non sono una psicologa... ma come vedi, questo argomento per esempio, vi da modo di rispondere con stuzzichevoli frasi fra voi, vi conosco meglio e mi aiuta a tirare avanti, proprio per l'affabilità , affidabilità  e simpatia di questi ... Achille che si danno battaglia negli argomenti di attualità .
Non è vero che il fascino della divisa è decaduto...
Mi commuovo sempre al "cospetto" di un Alpino.
Tienti stretta la tua Fortezza, le mele e sguinzaglia delle oche come cani da guardia per contrastare le armi di Linzen...
Fanno tanto rumore
Anch'io ho una villetta e oltre a 2 cani, ho una piccola tartaruga che azzanna le caviglie di chiunque occupi il suo territorio, tutto!!!
ciao a tutti

[Hellis]

ho una piccola tartaruga che azzanna le caviglie di chiunque occupi il suo territorio, tutto!!!

Magari da quella riusciamo a scappare....

[Hellis]

Se per generazioni del dopoguerra e del boom economico si prendono ad esempio coloro che dopo una vita in camicia nera aspettarono il 26 aprile '45 per mettersi il fazzoletto rosso al collo, allora dico che il filo che lega queste Italie è una catena d'ancora di portaerei (e non delle nostre, ma di quelle USA). E ho fatto solo un esempio, moltissimi altri lasciandoli al pensiero di ognuno.
Del resto già  Guareschi parlava del vento caldo di sesso e di fogna che correva fra i palazzi dell'Italia degli anni 60.
Da allora non abbiamo fatto che progredire.
Mandi.
Luigi

P.S.: debole quanto vuoi, ma la lira era ancora un poco nostra. Per forte che sia, l'Euro è moneta d'occupazione, come dice qualche amico d'oltralpe (e sia chiaro che non mi riferisco a Le Pen).

Tu pensi che tutti gli italiani fossero così? Io credo che la maggior parte del popolo, sopratutto quello che viveva in mezzo ai campi e lontano dalle città , chiedesse solo di poter continuare la magra vita dei semplici, al di là  di mussolini, camicie nere, stalin e comunisti. Ma era gente che si alzava quando ancora non c'era il sole e andava a letto che quello era già  calato da un pò. E il periodo lavorativo durava 365 giorni all'anno.
Li vedi tu gli italiani di oggi? in quanti si rimboccherebbero le maniche? a parole siam tutti disposti a rinunciare alle cose inutili.. salvo poi che il concetto di cosa inutile si esaurisce con...? le ferie sono sacrosante, l'auto più vecchia di 5/6 anni va cambiata, il telefonino è una esigenza e deve essere non antecedente all'anno...
Due anni fa cambiai una tv, perchè in 10 anni era la terza volta che si accendeva (nel senso che partiva un principio d'incendio) e per fortuna tutte tre le volte ero a casa anche io (marca Grundig, pubblicità  progresso).
La nuova tv 29", sempre a tubo catodico, ha dato forfait lo scorso anno (ad un anno dall'acquisto) e pure due settimane fa. In pratica due anni > due guasti.
Il commento di mio cognato è stato: ma cambiala no?? prendi un bel LCD 30"!.
Una bella fava - gli ho risposto - è in garanzia e lo riparano (era in garanzia per tre giorni).
Ha ribattuto che col tempo che ci perdo a portarla al centro assistenza etc etc...
Etc Etc una ri-bella fava: mia nonna che ha 95 anni ed è passata per due guerre, pretende di far riparare pentole che mi battono la stecca.
Due mondi diversi, direi.

[Federico]

Mah...

In effetti il fatto che da noi non sia saltato ancora nessuno per aria mi lascia perplesso. Parecchio. In teoria, a leggere i giornali economici negli scorsi anni, gli istituti bancari nostrani avrebbero dovuto essere in prima fila nei fallimenti. Ricordate che erano sempre descritti come l'ultima ruota del carro? Poco o punto efficienti era il migliore dei complimenti...

Ora questi stessi giornali ci dicono che nò, invece sono solidi bastioni che riusciranno a proteggere l'economia del nostro Paese.

Balle: se, come di solito succede, in medio stat virtus, le nostre Banche, a causa del solito ritardo italiano nel prendere il treno, qualunque esso sia, sono rimaste a piedi quando ci si buttava nella fnanza oggi-spazzatura. Se sono solide, o meglio un pochino meglio messe di quelle estere, lo sono loro malgrado: hanno perso il treno, mica hanno scelto di non prenderlo. Prova ne sia che l'unica che si sia avventurata verso tali orizzonti globali (la "profumata" Unicredit, sempre lodata fino a un mese fa per questo) oggi sia l'unica a soffrire in maniera pubblica.

Alla questione ritardo potrebbero affiancarsi i due, anzi tre, casi epitome della finanza spazzatura: Cirio, Parmalat e bond Argentini. Sono scoppiati qualche anno fa. Probabilmente la fifa di ritrovarsi accusati di aver rifilato pattume al posto del decantato oro, ha consentito di ripulire ciò che andava pulito, lasciando nei portafogli solo resti di robaccia.

Poi c'è il fatto che certe pratiche da finanza assassina (spacciare alle azienda derivati come fossero assicurazioni sul credito, strumenti a potenziale di perdita potenzialmente infinito) fatte soprattutto dalla banca profumata di cui sopra a tanti sui clienti, sono venute fuori qualche anno fa, per cui, anche qui, si è cercato di porre rimedio in anticipo.

Poi c'è da considerare che da noi le banche, o molte di queste, lavorano molto finanziando da posizioni coperte. Non il credito al consumo, parlo delle aziende: se ci sono 500.000 euri di fido, è perchè l'azienda (o i soci o chiunque altro) garantiscono almeno la stessa cifra, se non di più.

Siamo messi meglio come paese perchè il debito delle famiglie italiane, che comunque possono vantare circa 1000 miliardi di euri di risparmi, cosa notevolissima e vero obiettivo delle critiche al nostro sistema bancario di cui parlavo prima (essendo il messaggio: avete 1000 miliardi da investire in strumenti efficienti che garantiscono guadagni ad alta leva, che cosa c***o aspettate ad usarli????), pur in aumento negli ultimi anni, è fermo ad una frazione del PIL. Negli USA sono vicini al 140%...

Cosa invece NON abbiamo: un'autorità  centrale monetaria. Nessun Paese Europeo (con l'eccezione dell'Inghilterra, Danimarca e Svezia) ha più la possibilità  di disporre della leva monetaria. Siamo tutte nezioni castrate, altro che sovrane. Non che i tre che ho detto siano messi meglio al cento per cento: se da loro le cose funzionano come funzionavano da noi con la lira, nemmeno i loro Governi possiedono quella leva in toto, stante il fatto che le rispettive Banche Centrali sono entità  private (pur se di diritto pubblico), cioè possdute da ziende (banche) private. Però di certo l'influenza che il governo italiano può avere sulla Banca d'Italia (privata) è certamente maggiore di quello che non ha, e non può avere per Statuto (!!) sulla BCE. Ma questa è la vecchia storia del fatto che NON siamo il Popolo Sovrano come ci vorrebbero far credere. Se lo fossimo saremmo i "padroni" di TUTTE le prerogative sovrane, tra cui, appunto, quella di emettere moneta. Invece...

Uno degli effetti collaterali sarà  questo: il pubblico torna ad essere visto con un po' di simpatia. Da noi la cosa verrà  interpretata in un solo modo: la Casta manterrà  tutti si suoi privilegi, vedrete. Specie quelli degli stipendi...

Ciao

[Aquila]

No, non sono una psicologa... ma come vedi, questo argomento per esempio, vi da modo di rispondere con stuzzichevoli frasi fra voi, vi conosco meglio e mi aiuta a tirare avanti, proprio per l'affabilità , affidabilità  e simpatia di questi ... Achille che si danno battaglia negli argomenti di attualità .
Non è vero che il fascino della divisa è decaduto...
Mi commuovo sempre al "cospetto" di un Alpino.
Tienti stretta la tua Fortezza, le mele e sguinzaglia delle oche come cani da guardia per contrastare le armi di Linzen...
Fanno tanto rumore
Anch'io ho una villetta e oltre a 2 cani, ho una piccola tartaruga che azzanna le caviglie di chiunque occupi il suo territorio, tutto!!!
ciao a tutti

e infatti con una punta di amarezza devo dirti che non sono un alpino bensì (e lo dico con fiume di orgoglio) sono un ufficiale dei carabieri un po' particolare. Affascina uguale?
Io ad animali sono messo maluccio, vivendo in appartamento e dovendo stare fuori casa anche più di sei mesi, però mi piacerebbe un bel cagnolino. Tra poco partirò per l'Afghanistan...mi dovrò far pagare in oro?
Ricorda che per la difesa ci sono sempre i carabinieri...come il video che ho mostrato ad una scuola superiore...Immaginati le ediapositive di carabinieri durante le calamità , per esempio nel polesine o nella battaglia di el alamein, "se ti senti in pericolo fai il 112...arrivano loro..che non saranno belli come lui (immagine di brad pitt durante il film swat) ma di certo non hanno paura (foto di una pattuglia spavalda).
è un po' difficile da immaginare ma questi sono i miei video stile pubblicità  progresso che porto nelle scuole.
comunque se magari ti senti i pericolo, e essendo donan è più facile fai immediatamente il 112 e arriviamo subito, i carbinieri sono maschi ma attentissimi ai bisogni delle donne
ciao

[Hellis]

Mah...
Uno degli effetti collaterali sarà  questo: il pubblico torna ad essere visto con un po' di simpatia. Da noi la cosa verrà  interpretata in un solo modo: la Casta manterrà  tutti si suoi privilegi, vedrete. Specie quelli degli stipendi...
Ciao

Bingo. D'ora in poi, con i BOT, si ritroveranno per le mani un fiume di denaro sonante...

[Hellis]

comunque se magari ti senti i pericolo, e essendo donan è più facile fai immediatamente il 112 e arriviamo subito, i carbinieri sono maschi ma attentissimi ai bisogni delle donne
ciao

Se poi te ne vedi arrivare uno con una moto tamarra che fa un pò lo sborone, fai subito il 113 e chiama la polizia. Magari arriva la Vezzali, e s'arrota con quello della moto tamarra...

[belpietro]

Mah...


Se sono solide, o meglio un pochino meglio messe di quelle estere, lo sono loro malgrado: hanno perso il treno, mica hanno scelto di non prenderlo.

concordo in pieno.

in più, l'esposizione media italiana è inferiore a quella degli altri Paesi occidentali; non per scelta ma per arretratezza.

comunque, la situazione è la seguente: "non ce n'ho più neanche uno; quanto fa in Euro?"

[Federico]

Mah...


Se sono solide, o meglio un pochino meglio messe di quelle estere, lo sono loro malgrado: hanno perso il treno, mica hanno scelto di non prenderlo.

concordo in pieno.

in più, l'esposizione media italiana è inferiore a quella degli altri Paesi occidentali; non per scelta ma per arretratezza.

comunque, la situazione è la seguente: "non ce n'ho più neanche uno; quanto fa in Euro?"

Ecco: il punto è esattamente questo. Che le nostre istituzioni finanziarie sono messe meglio in grossa misura per scarsa efficienza e non per scelta oculata. Infatti quegli stessi parametri che oggi le fanno giudicare a livello internazionale come meglio messe delle concorrenti straniere, fino a poco tempo fa erano usti permostrarne la scars redditività  e un futuro grigio, se non nero, in un mercato fatto da attore ben più performanti. Il che, a mio modesto avviso, è doppiamente tragico: perchè stiamo perdendo valori come gli altri, senza prima aver guadagnato come gli altri. Se almeno i grandi manager di quelle banche ci avessero detto, negli anni passati: guardate, signori: il mercato si ocmporta in questa maniera, ma secondo noi è tutta fuffa, ne stiamo alla larga e vi dedichiamo alle tradizionali attività  bancarie, oggi li portremmo in trionfo credo. Invece no: loro stessi parlavano di arretratezza degli operatori.

Ciao

[Abbadia]

Panico+103.000 euro protetti = tengo i soldi in deposito, non mi rendono nulla ,ma almeno non li perdo ( pia illusione ) .
Non li investo io, ma li investono le banche e li hanno in mano a costo zero; non preoccupatevi che nei grandi giri della borsa i ...bancari ci sono eccome ...
E se invece di investirli in prestiti a tassi normali alle aziende li mettono in speculazioni ( molto piu' facile , probabile cghe tra un momento , con l'aria che tira dovremo rimettere mano al portafoglio.
Notato che non ci dicono quanto cosa il salvataggio delle banche ? Quanto costa a noi cioe' al debito ppubblico ?
Vi sara' detto quando sara' ora ......mi sembra di sentire parlare l'ANA ...

[belpietro]

Notato che non ci dicono quanto cosa il salvataggio delle banche ? Quanto costa a noi cioe' al debito ppubblico ?
Vi sara' detto quando sara' ora ......mi sembra di sentire parlare l'ANA ...

probabilmente non ce lo dicono perché nemmeno lo sanno.
altri Paesi si sono dati un tetto; forse perché hanno migliore conto della situazione, forse invece perché temono che il bisogno sia superiore.
secondo la Merkel il 25% del costo complessivo di questi interventi cadrà  sui contribuenti tedeschi; e non è impossibile, visto che la Germania resta la locomotiva

[Federico]

Panico+103.000 euro protetti = tengo i soldi in deposito, non mi rendono nulla ,ma almeno non li perdo ( pia illusione ) .
Non li investo io, ma li investono le banche e li hanno in mano a costo zero; non preoccupatevi che nei grandi giri della borsa i ...bancari ci sono eccome ...
E se invece di investirli in prestiti a tassi normali alle aziende li mettono in speculazioni ( molto piu' facile , probabile cghe tra un momento , con l'aria che tira dovremo rimettere mano al portafoglio.
Notato che non ci dicono quanto cosa il salvataggio delle banche ? Quanto costa a noi cioe' al debito ppubblico ?
Vi sara' detto quando sara' ora ......mi sembra di sentire parlare l'ANA ...

Quanto costa?

In Italia per ora nemmeno un centesimo, visto che, per ora, non hanno salvato nessuno. Unicredit ha lanciato un mega aumento di capitale, interamente sottoscritto dai soci. Non so se sia stato ancora versato e, se sì, in che percentuale. Se qualcuno è correntista di questa banca, guardi bene l'intestazione del prossimo estratto conto: la voce Capitale Sociale sarà  variata in aumento. Dovrebbe esserlo perchè il Capitale Sociale è una voce obbligatoria per le società  da esporre sulla carta intestata. E poi ci sarà  scritto: i.v. (interamente versato) oppure un'altra cifra più piccola. Magari anche tre scritte, così:

Capitale Sociale Euri

Deliberato: xxx

Sottoscritto: zzz

Versato: yyy

Più le cifre tendono a coincidere (l'ideale è la scritta che ho messo sopra: Capitale sociale nnn i.v.) e meglio è.

Brutta cosa che è stata detta sottovoce: che in caso di salvataggio di una Banca (qui da noi, non so all'estero ma tendo a credere che sarà  lo stesso), lo Stato potrà  entrare nel suo Capitale sociale ma sottoscrivendo azioni tipo privilegiate/di risparmio che NON hanno diritto di voto in assemblea (ma vengono preferite in sede di distribuzione degli utili). Significa che lo Stato sottoscrive un aumento di capitale di emergenza, ma NON avrà  voce in capitolo (ufficialmente) in Assemblea, che è poi l'organo che (dis)approva l'operato del CdA e lo nomina/revoca. A me, personalmente, non piace per nulla. Ma è comunque infinitamente meglio dell'aiuto desiderato dagli amanti del mercato puro: io banca vado male, tu stato mi dai i soldi sotto forma di:

a) ti rifilo princisbecco e tu me la paghi come fosse oro

b) emetto un prestito obbligazionario, e tu me lo sottoscrivi tutto

c) ti faccio un colpo di telefono e tu versi su un conto vincolato (i vincoli li decido io) la cifra che ti dico

Specie la lettera a) è molto simile a quello che è successo in USA (anzi: è quello che è successo in USA).

Da noi almeno lo Stato si compera un pezzo di Banca e, di riffa o di raffa, avrà  titolo per entrare nella gestione della Banca, cosa che a certi ambienti fa ribrezzo.

A monte di tutto, però, sta la BCE. E' lei che emette danaro, facendosi pagare per farlo da tutti noi che, secondo l'imbroglio puteolente in cui viviamo e che si chiama democrazia, saremmo i padroni, pardon: Sovrani, del danaro (la cui emissione, appunto, è una delle prerogative dei Sovrani. I re, in tempi in cui esisteva un ordine normale, era così). Poi sono arrivate le Banche Nazionali, a partecipazione o quanto meno statale. Poi sono diventate private tout court, perdendo il controllo statale residuo su di loro (tranne lo status di ente pubblico, come Bankitalia). E poi la BCE, partecipata dalle Banche Nazionali (anche di Stati che NON usano l'euro...). Fatto sta che la BCE, per statuto, NON può e non deve essere influenzata/diretta dai rappresentanti politici (cioè da noi) nelle sue decisioni. Il che. ragazzi, è il vero nocciolo del problema.

Siccome la BCE, e NON noi, è la proprietaria del danaro, i risparmi che abbiamo, fossero pure sotto al materasso, NON, ripeto e sottolineo: NON sono soldi vostri. Sono solo soldi che la BCE preferisce, così graziosamente, per ora e fin quando le aggrada, lasciare nella nostra disponibilità . Ma che la cosa non le piaceva più è da un po' che si vede: altrimenti non avrebbero mantenuto tassi così alti in una congiuntura di questo genere. E, lo sapete, tassi alti = più danari che il debitore paga al creditore. E siccome ogni euro che c'è in giro è peroprietà  della BCE, ne deriva che tutti noi siamo suoi debitori (anche se siete in nero e non in rosso sul conto corrente). E' la classica situazione: se esce dispari perdi tu, se esce pari vinco io...

Ciao