Sin simpri chei ha scritto:Che si chiami "Semiblinda" perchè superiormente in corrispondenza della griglia di areazione non è che sia propriamente blindata?potrebbe essere la soluzione del quibus
In effetti questo è l'aspetto che mi ha più colpito e stupito quando per la prima volta ne ho vista una.
Ma non hanno tenuto conto del fuoco indiretto (mortai-artiglieria)? oppure lo consideravano secondario come problema?certo che ne hanno tenuto conto, che diamine va bè che siamo italiani ma mica scemi
Immagino che basti un colpo di mortaio da 81mm ben piazzato per mettere fuori combattimento una P di questo tipo (almeno temporaneamente rendendo inabili gli addetti al pezzo)
I fumi di sparo erano un problema così grosso per questi pezzi? le probabilità che un proietto colpisca il tetto di una postazione è minima, con le armi a tiro curvo poi diventa un'impresa da guines centrare qualche metro quadrato di griglia, il pericolo maggiore per le postazioni, in genere, è costituito dai tiri d'imbocco o dalle cariche demolenti dei guastatori; visto che nel recente passato l'artiglieria d'assedio era praticamente scomparsa il nostro caro arancione poteva utilizzare i lanciarazzi multipli, sua specialità fin dalla 2^ WW, che anche se sono imprecisi danno una eccellente saturazione sull' obiettivo da battere, pero deve sempre fare i conti con il fuoco di controbatteria, in ogni caso le griglie in questione reggevano bene un colpo da 81, peccato che nostri "amici avevano mortai del calibro 200 o giu di li , in merito ai fumi prodotti dallo sparo dell'arma il problema è secondario, diffatti tale cannone è impiegato per il tiro controcarro, e si sa che tale tiro ha una cadenza molto bassa, per cui tra uno sparo è un'altro i fumi potevano benissimo essere espulsi dalla camera di combattimento, è noto che normalmente nelle cariche di lancio vengono impiegati sostanze che danno pochissimo fumo e che una parte di questo viene estratta dalla bocca da fuoco al momento delle sparo.
Non penso, mi pare che le torrette di M26 avessero solo dei piccoli ventilatori, forse un sistema di estrazione di fumo sulla bdf (qualche ex sten ha maggiori dettagli?) vale discorso fatto innanzi, qualora il carro fosse stato impiegato, eccezionalmente, come artigliera poteva benissimo sparare con i portelli aperti
Se quello era il problema, era tanto difficile realzzare un sistema di estrazione di fumi anche nelle P semiblinda? Avevano il circuito dell'aria in pressione appena sotto la feritoia della bdf, penso che tirare un tubo fino alla culatta non sarebbe stato un grosso problema..il problema invece esisteva in quanto non era possibile applicare una sorta di cappa sulla culatta del pezzo.
Mandi!
Sono stato di recente a Galleria: all'esterno, davanti all'apertura della bocca da fuoco, c'è una forte corrente d'aria fredda.M26 ha scritto:Nella galleria di Purgessimo non erano presenti le griglie, visto che ci si trova all'interno della montagna, però era presente un potente sistema di ventilazione forzata.
dimentichi che durante il combattimento le porte stagne vengono chiuse?Blackshot ha scritto:Sono stato di recente a Galleria: all'esterno, davanti all'apertura della bocca da fuoco, c'è una forte corrente d'aria fredda.M26 ha scritto:Nella galleria di Purgessimo non erano presenti le griglie, visto che ci si trova all'interno della montagna, però era presente un potente sistema di ventilazione forzata.
E che c'entra? La mia era solo una noterella non correlata all'opera in azione...cavalli ha scritto:dimentichi che durante il combattimento le porte stagne vengono chiuse?Blackshot ha scritto:Sono stato di recente a Galleria: all'esterno, davanti all'apertura della bocca da fuoco, c'è una forte corrente d'aria fredda.M26 ha scritto:Nella galleria di Purgessimo non erano presenti le griglie, visto che ci si trova all'interno della montagna, però era presente un potente sistema di ventilazione forzata.