Hellis ha scritto:Luigi ha scritto:Premesso che non mi sono mai interessato alla vicenda;
premesso che a difendere l'onore dell'Aeronautica penserà con molta più efficacia Jolly;
premesso che fra il 1969 ed il 1984 in Italia fu combattuta una "guerra civile strisciante" di cui ancora si è capito pochissimo;
mi spiegate su quali dati concludete così fermamente per il missile francese?
Mandi.
Luigi
...lo ha detto Cossiga.
Probabilmente c'è stata una battaglia aerea sui cieli di Ustica, in teoria il Mig libico della Sila contro la Nato, perchè il mig andava a fare riparazione in jugoslavia con la connivenza dei nostri servizi. La battaglia aerea è accreditata dal ritrovamento di due salvagenti di un caccia da portaerei e di una bussola del suddetto. La causa dell'abbattimento è sicuramente un missile, le tracce sul relitto non lasciano dubbi. Una delle ipotesi è questa: Il mig sta rimpatriando, viene attaccato da francesi e/o americani, abbatte un velivolo Nato e poi viene danneggiato dall'esplosione del missile contro il dc9 e infine abbattuto sopra la Sila.
Probabilmente il mig era nascosto sotto il dc9 infatti un nostro aereo squoccò 2 volte "l'allarme generale" all'altezza di grosseto proprio dove vi era poggio ballone se non erro, in cui prestava servizio il maresciallo poi "suicidatosi" il quale ripeteva alla moglie che la sera del 27 si era sfiorata una guerra. Il pilota del mig, muore e viene restituito in fretta alla Libia, i due medici anatomopatologi dichiareranno che la morte del suddetto risale alla notte del 27 per poi ritrattare.
L'areonautica purtroppo ha perso il culo alla grande, Zeno Tascio mostrò il relitto del mig molto prima del suo ritrovamento al capo della cia in italia che lo smerderà dopo con le sue dischiarazioni. Per questo penso che il missile fosse francese, gli americani non avrebbero fatto dichiarazioni contro se stessi. L'aereonatica è stata coinvolta anche nei gradi più bassi per esempio tuto il personale dei radar militari, ripeto TUTTO il personale, ha visto ciò che accadde, come testimoniano le registrazioni in automatico e la testimonianza anonima di un telespettatore di telefono giallo.
Questa è in breve la storia della strage di Ustica, il mero verbale, dovremmo includere la morte di 81 persone e la coscienza di chi ha buttato giù quelle persone e di chi lo copre.
se il destino è contro di noi... peggio per lui!!!