52° Alpi ---> 120° Fornovo

[120Fornovo]

Carissimi amici,

ho aggiornato il sito "il portale..." con il seguente contributo fotografico



e



La prima foto ritrae un gruppo di congedanti all'interno della "Nadalutti", con le mostrine del 120° btg. f.arr. "Fornovo" e la cravatta rossa - abitudini dure a morire? - dei Cacciatori delle Alpi con alcune vistose F (per è Finita presumo), sul monumento con ancora lo stemma del 52° btg. f.arr. "Alpi".

La seconda mostra l'uso corretto al 120° della cravatta non di colore.

Siamo nel 1977-'78: le foto mi arrivano dall'Australia.

uniformologi dite la vostra.

E se un fante d'arresto si fosse trovato al III/52° rgt. f.arr. Alpi il giorno del passaggio al 120° btg. f.arr. Fornovo, avrebbe o no mantenuto la sua bella cravatta rossa sino al congedo, essendo lui già  stato un Cacciatore delle Alpi di diritto?

p.s. = ne "il portale..." c'è anche un contributo del ns. amico Stefano/M26

[cavalli]

a mio parere SI in quanto aveva svolto quasi tutto il suo periodo al 52°, si sà  però che il buon senso talvolta non alleggia sulle caserme!

[Nicola]

Maurizio, l'animazione divertente che hai aggiunto alla tua firma pesa come un metro cubo di calcestruzzo (per restare in tema), riesce a rallentare anche la mia adsl da formula 1...
Carina, comunque.
Ciao

[LaVaAPochi]

Nella mia recente visita a Cividale (in cerca dell'Armeria Spada...) sono arrivato davanti alla Caserma che ospitava il 52°... Ci sono arrivato per caso, ma è stata una vera emozione.

La caserma mi pare molto vecchia, in una zona "defilata" rispetto al centro. In stato di totale abbandono (che novità ), ma sul portone resistono imperterriti lo scudetto della "Mantova" e gli stemmi araldici del Rgt/Btg. Purtroppo c'era un po' di gente in giro e non mi è parso il caso di fermarmi a far foto...

Spero di riuscirci la prossima volta.

E*

[Leonardo]

E se un fante d'arresto si fosse trovato al III/52° rgt. f.arr. Alpi il giorno del passaggio al 120° btg. f.arr. Fornovo, avrebbe o no mantenuto la sua bella cravatta rossa sino al congedo, essendo lui già  stato un Cacciatore delle Alpi di diritto?

Teoricamente no, in quanto (come le mostrine) andrebbe cambiata al momento del passaggio al nuovo reparto. Detto questo, personalmente avrei continuato a portarla anche se fuori ordinanza, come i fanti della foto!

[jolly46]

Per regolamento la cravatta rossa, nel nostro caso, la potevano portare solo gli effettivi al 52° (ed eventualmente i Comandanti dopo il periodo di comando e se assegnati a Comandi od Enti).

Nel caso della foto, teniamo conto che allo scioglimento del 52° come reggimento è molto probabile (direi certo) che il personale del III/52° diventato 120° non portò subito le mostrine verde/arancio ma per qualche mese probabilmente continuò a portare quelle verdi (e quindi anche la cravatta rossa).
E' probabile che la foto si riferisca a poco dopo la consegna delle nuove mostrine, mentre ipotizzo che la cravatta non fosse stata sostituita vista l'imminenza del congedo (con risparmio economico per l'amministrazione ).
Oppure l'avevano conservata per ricordo e messa per le foto finali (più improbabile a parer mio).


Anche il 33° Ardenza ed il 63° Cagliari nei mesi iniziali di costituzione ebbero le normali mostrine della Folgore/Nembo (ala/gladio su azzurro) anzichè quelle composite poi portate.

[120Fornovo]

Grazie a tutti per le info.
Spero che si unisca ai commenti - magari delucidandoci per quello che si ricorda! - colui che mi ha inviato le foto e che è già  iscritto al ns. forum: un lettore.

Per quanto riguarda la mia personale esperienza: il 52° Alpi era sempre ricordato a Ipplis. Prova ne sia che un maresciallo (era quello che effettuava i pagamenti) portava - bello bello - il numero 52 nello stemma del suo basco nel 1983, quando vi ero io.
Mi ricordo diceva che Ipplis era dei Cacciatori delle Alpi e che lui sempre quello avrebbe portato.
Forse non sapeva che prima ancora in quella caserma sperduta vi erano stati dei fanti d'arresto con altre mostrine bicolore, come noi sappiamo invece .

Fra il serio e il faceto: anche fra gli atti di nonnismo il ricordo del 52° era costante... chi rimbeccava i nonni veniva punito, ovvero "cacciato", come fa un Cacciatore, appunto . Sorvolo sui modi, comunque conosciuti dai più.

[Max Falchi]

Carissimi amici,

ho aggiornato il sito "il portale..." con il seguente contributo fotografico



e



La prima foto ritrae un gruppo di congedanti all'interno della "Nadalutti", con le mostrine del 120° btg. f.arr. "Fornovo" e la cravatta rossa - abitudini dure a morire? - dei Cacciatori delle Alpi con alcune vistose F (per è Finita presumo), sul monumento con ancora lo stemma del 52° btg. f.arr. "Alpi".

La seconda mostra l'uso corretto al 120° della cravatta non di colore.

Siamo nel 1977-'78: le foto mi arrivano dall'Australia.

uniformologi dite la vostra.

E se un fante d'arresto si fosse trovato al III/52° rgt. f.arr. Alpi il giorno del passaggio al 120° btg. f.arr. Fornovo, avrebbe o no mantenuto la sua bella cravatta rossa sino al congedo, essendo lui già  stato un Cacciatore delle Alpi di diritto?

p.s. = ne "il portale..." c'è anche un contributo del ns. amico Stefano/M26

Ma nella seconda fotografia, il militare a destra ha sopra i gradi da caporale uno “strano ” scudetto, o sbaglio.

[Gio]

Non credo che lo scudetto sia strano. La stranezza penso sia dovuta ad un riflesso di luce.

[jolly46]

E' lo scudetto della brigata Isonzo portato dal 1975 al 1985 circa.
Ovvero l'aquila gialla su rosso della Mantova e sopra il cartiglio bianco con la scritta B.mecc. Isonzo.
Verso la metà  degli anni 80 l'aquila venne modificata, dal tipo a "pollo" a quella ad ali spiegate.
Forse facevo prima a postare le immagini!

[120Fornovo]

Lo scudetto col "pollo" è questo:

il mio scudetto!!

Ma il post di jolly46 sarà  tutta un'altra cosa...

[jolly46]

Come dicevo è più facile guardare l'immagine che descrivere gli scudetti.

In alto a sinistra
Divisione fanteria "Mantova" (poi dal 1975 divisione meccanizzata)
- scudetto da braccio portato dal 52° rgt.f.arr. "Alpi" fino al 1976 e poi dal 52° btg.f.arr. "Alpi"

In alto a destra
Brigata meccanizzata "Isonzo"
- scudetto da braccio portato dal 120° btg.f.arr. "Fornovo" fino alla metà  anni 80

In basso a sinistra
Divisione meccanizzata "Mantova" (poi dal 1986 Brigata meccanizzata "Mantova")
- scudetto da braccio portato dal 52° btg.f.arr. "Alpi" dalla metà  anni 80 fino allo scioglimento del battaglione

In basso a destra
Brigata meccanizzata "Isonzo"
- scudetto da braccio portato dal 120° btg.f.arr. "Fornovo" dalla metà  anni 80 fino al passaggio del battaglione alle dipendenze della 8^ brigata meccanizzata "Garibaldi".

Il primo scudetto in alto a sinistra fu portato anche dal CCXXV battaglione f. d'arresto nel periodo 1963/64.


-

[120Fornovo]

Riapro questa discussione, in quanto in facebook è apparso questo messaggio, che riporto integralmente:

... il car ad Udine, avevamo le mostrine verdi del 52esimo, dopo un paio di mesi è diventato 120 btg fanteria di arresto, le mostrine verdi le ho ancora, le altre sono rimaste sulla drop che ho dato a un commilitone al quale l'avevano rubata. Il cambio sono certo da 52 a 120 è stato fatto durante il 1978. Anche io avevo come comandante il Lucio Azzolina. Ho comandato un sacco di distaccamenti,dove chi veniva con me si ricorderà benissimo che cucinavo tutti i giorni alla grande per tutti,anche se non era nei miei compiti...

Ho scritto che le date non mi tornano, ma chi scrive (un 216/A del 5 scaglione 1978), viene confermato da un altro (un 18/A) del 4 scaglione 1978...
La mia risposta ė stata:

Grazie delle informazioni a dir poco interessanti.
Le date ufficiali, però, sono sicuro sono (riportate nella sintesi storica del 120* a me consegnata nel 1983 a Ipplis):
- da III btg./52* rgt.f.arr. Alpi a 120* btg.f.arr. Fornovo, stanziato a Ipplis e Purgessimo 01 ottobre 1976
- consegna della Bandiera di guerra 10 ottobre 1976.
Inoltre, la medaglia d'argento al valor dell'Esercito è stata data anche al 120* (quale ex III btg./52* rgt.f.arr. Alpi) per il terremoto in Friuli, nel maggio 1976.
Grazie ancora a tutti, Maurizio

Non ho avuto ulteriore risposta.
Boh! Che ne pensate?
Ė pensabile un "passaggio di consegne" così lungo?
Anche le foto iniziali parlano di '77-'78, ma con giuste mostreggiature...

[jolly46]

Maurizio per la data di costituzione del 120° non ci possono essere dubbi è quella del 1° ottobre 1976, sicuramente però a quella data non fuorno consegnate le mostrine del 120° Fornovo .... per il semplice motivo che non erano disponibili nei magazzini del Commissariato dell'Esercito. Quindi fu continuato l'uso di quelle del 52°.
Analoga situazione accadde al 33° Ardenza ed al 63° Cagliari dove però, in attesa delle mostreggiature "giuste" non fu continuato l'uso di quelle del 53° Umbria bensì furono temporaneamente adottate quelle della "fanteria Folgore" (ovvero quelle del Nembo) che erano disponibili nei magazzini del Commissariato.

In sostanza solo un differimento dovuto a gare di appalto ed assegnazione forniture.

Ovviamente per il militare di leva, magari arrivato dopo la costituzione del 120°, l'evidente "cambio" è legato al momento di trapasso delle mostrine.

[120Fornovo]

Carlo, non avevo dubbi, ma la tua illuminante risposta è sempre la benvenuta.
Infatti, mi chiedevo proprio quanto tempo si lasciò passare prima di far fare le idonee mostreggiature. Un anno, un anno e mezzo...
Grazie.