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Gian Luca
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Temo di non poter trovare le parole adatte.axtolf ha scritto:Credo che Beppe non abbia capito bene quello che volevate dire... purtroppo richiamandolo è tornato topo. Gianluca tu che hai la scaglia glielo spieghi?yes, quello che m'han dato all'8°.
se mi richiamano e me ne danno un altro al 7°
di 4 cappelli non sò proprio che farmene
Beppe ma devi per forza accettare un cappello nuovo tutte le volte?cioè, il cappello è UNO, anche il cappello da allievo per me vale poco.
Non provi un senso di amorevole affetto per quell'unico copricapo che ti consegnarono la prima volta, tanto da rifiutare - sdegnato - offerte di nuovi cappelli?
Io ho inserito il post proprio perchè non voglio averne uno nuovo!
Nipote d'un nipote stai imbottigliato!
E siccome aveva un fisico forte, ed era alto e ben fatto, lo assegnarono all'artiglieria alpina... (M. Rigoni Stern)
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Lorenzo
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Soluzione:
- cappello cong a casa (anche se solo la definizione cappello cong mi fa venire i brividi, che è un cappello da congedante? Il cappello alpino dovrebbe essere più pulito possibile, almeno da tutte le varie cianfrusaglie da congedante)
- cappello da richiamo, (tirato quanto basta da non essere da topo, ma non tanto da richiedere una sostituzione) da portare in caserma di volta in volta.
- cappello cong a casa (anche se solo la definizione cappello cong mi fa venire i brividi, che è un cappello da congedante? Il cappello alpino dovrebbe essere più pulito possibile, almeno da tutte le varie cianfrusaglie da congedante)
- cappello da richiamo, (tirato quanto basta da non essere da topo, ma non tanto da richiedere una sostituzione) da portare in caserma di volta in volta.
C.le Lorenzo
7°/92 | 51 mortaista, addetto al tiro/tavolettista | 167^ Cp. Mortai "La Signora" | Battaglione Pieve di Cadore | 12° Reggimento Alpini | Brigata Cadore
Europa risvegliati!
7°/92 | 51 mortaista, addetto al tiro/tavolettista | 167^ Cp. Mortai "La Signora" | Battaglione Pieve di Cadore | 12° Reggimento Alpini | Brigata Cadore
Europa risvegliati!
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Gian Luca
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Allora, cordicelle da sparo che non siete altro 
la questione per qualche tempo è chiusa: il cappellaio mi ha levato la strisciolina di cuoio e ora il cappello mi calza a pennello.
Al prossimo allargamento di cranio userà il vapore.
Ax adesso puoi chiudere questo post, inquinato da nipoti della peggior risma!
la questione per qualche tempo è chiusa: il cappellaio mi ha levato la strisciolina di cuoio e ora il cappello mi calza a pennello.Al prossimo allargamento di cranio userà il vapore.
Ax adesso puoi chiudere questo post, inquinato da nipoti della peggior risma!
E siccome aveva un fisico forte, ed era alto e ben fatto, lo assegnarono all'artiglieria alpina... (M. Rigoni Stern)
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miles ignotus
- Soldato
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- Iscritto il: dom mar 18, 2007 10:27 pm
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il mio cappello è uno e solo quello come la moglie...
Il mio cappello è quello originale della naja del lontano 1971-72. Prima all'Aquila e poi al sesto deposito misto di Codroipo. Allora ti consegnavano due cappelli alpini e un berretto "stupido". Uno dei due cappelli, nuovo di pacca, lo ho regalato prima di congedarmi a un capitano del quinto lancieri di Novara dove ero aggregato.
L'altro lo ho ancora ed è in perfetto stato ma...la fodera già sotto la naja a furia di prendere acqua nei turni di guardia è andata a farsi benedire come pure la fascia di cuoio. Il cappello si è assotigliato nello spessore del feltro ed ha la consistenza di un basco! Lo posso intrufolare in ogni posto dell'armadio senza paura di rovinarlo. Per la cronaca in quel di Codroipo ho prestato servizio con le mostrine dell'artiglieria da montagna, il numero del terzo sul cappello e (assurdo!) la nappina blu di savoia del BAR dell'Aquila!
Quando andavo in licenza o in libera uscita molti mi dicevano: ma che razza di artiglieria da montagna è quella di cui fai parte?
Una volta l'aiutante maggiore, maggiore Ludovico Vuk, mi disse verso la fine della naja che avrebbe dovuto dare a noi alpini e montagnini provenienti da L'Aquila le mostrine rosse della fanteria fuori corpo e il basco caki ma che se lo avesse fatto avrebbe rischiato l'ammutinamento da parte nostra!
A Codroipo poi nella caserma 29 ottobre hanno trasferito il battaglione Vicenza e le cose debbono essersi sistemate visto che anche questo reparto veniva amministrato dal sesto deposito misto.
Ora il sesto deposito misto non esiste più: lo hanno demolito per creare un parcheggio e alloggi popolari per sbandati vari (non uso termini più espliciti!) sia nostrani che di importazione.
Ci sono passato a dicembre e non vi dico come sono rimasto male!
L'altro lo ho ancora ed è in perfetto stato ma...la fodera già sotto la naja a furia di prendere acqua nei turni di guardia è andata a farsi benedire come pure la fascia di cuoio. Il cappello si è assotigliato nello spessore del feltro ed ha la consistenza di un basco! Lo posso intrufolare in ogni posto dell'armadio senza paura di rovinarlo. Per la cronaca in quel di Codroipo ho prestato servizio con le mostrine dell'artiglieria da montagna, il numero del terzo sul cappello e (assurdo!) la nappina blu di savoia del BAR dell'Aquila!
Quando andavo in licenza o in libera uscita molti mi dicevano: ma che razza di artiglieria da montagna è quella di cui fai parte?
Una volta l'aiutante maggiore, maggiore Ludovico Vuk, mi disse verso la fine della naja che avrebbe dovuto dare a noi alpini e montagnini provenienti da L'Aquila le mostrine rosse della fanteria fuori corpo e il basco caki ma che se lo avesse fatto avrebbe rischiato l'ammutinamento da parte nostra!
A Codroipo poi nella caserma 29 ottobre hanno trasferito il battaglione Vicenza e le cose debbono essersi sistemate visto che anche questo reparto veniva amministrato dal sesto deposito misto.
Ora il sesto deposito misto non esiste più: lo hanno demolito per creare un parcheggio e alloggi popolari per sbandati vari (non uso termini più espliciti!) sia nostrani che di importazione.
Ci sono passato a dicembre e non vi dico come sono rimasto male!