Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Certo che questa storia della nappina del 2° Vicenza tutta verde è proprio strana.
Da che mondo alpino è mondo alpino, la nappina verde è da alpini!
Alla faccia della tradizione e .............. nessuno ha protestato?

Per la nappina della "reggimentale" (CCR) quelle blù con dischetto nero ed R bianca erano ovviamente ante 75.
Per le attuali CCSL visto che derivano bene o male dalle CCS dei battaglioni direi che per tradizione dovrebbero conservare la nappina del battaglione.

Per Gio.
Sembrerà  strano ma non colleziono foulard e cravatte, ho qualcosa arrivato qua e là  ma non è tema di collezione.
Per curiosità  di tutti le tematiche che colleziono sono:
- distintivi metallici di tutti i reparti delle FFAA
- distintivi di brevetto, merito, ricordo, eccetera
- mostreggiature Esercito di tutti i tipi (metalliche, tessuto, panno, plastica, bachelite, lamierino, eccetera)
- fregi da basco, berretto e cappello alpino di tutti i tipi (compres ovviamente le nappine)
- scudetti omerali di GGUU, Scuole, Enti di tutti i tipi (plastica, seta, ricamo, lamierino)

Il tutto limitato, si fa per dire, al periodo dal 1945 ad oggi.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
Luigi
Capitano
Capitano
Messaggi: 3075
Iscritto il: sab dic 14, 2002 4:12 pm
Località: Piacenza

jolly46 ha scritto: La conferma di Leonardo chiude il cerchio poichè in effetti oltre al Monte Cervino dal CTA dipende oggi solo il 2° Vicenza (fra quelli indicati).
Un dubbio: ma il 2° Artiglieria Alpina non dipendeva dalla Brigata di Artiglieria?
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


Immagine
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Sì Luigi hai perfettamente ragione, dipende dalla Brigata Artiglieria ........... sono inciampato! :D :wink:

Per le nappine azzurre o blù: al di là  della percezione cromatica il "Regolamento sulle uniformi" parla di azzurro.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Leonardo
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 710
Iscritto il: dom feb 16, 2003 4:25 pm

Visto che si parla delle nappine dell'artiglieria da montagna:

le bcsl che nappina portano attualmente? in passato esistevano nappine con la sigla RC (reparto comando) e poi CG (comando gruppo), quest'ultima è stata utilizzata di sicuro fino agli anni '90, ma adesso?

poi nel libro di Rizza "Reggimenti delle Truppe Alpine" si parla di una nappina verde con ovale nero (senza scritte o numeri) per i montagnini della Scuola di Artiglieria: è stata usata realmente? ed è ancora in uso?

Sarebbe interessante sapere cosa dice il regolamento circa le nappine...
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1674
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

(:-D) Vista la differenza fra le varie nappine (che denotato un certo dirdine normativo :-P ) non sarebbe più logico che i reparti che si considerano Alpini (la maiuscola è voluta) avessero tutti la nappina verde? (:-x)
Di fronte al paventato percicolo di una sparizioen farbbero muro comune!
Mi spiacerebbe per Jolly46, :twisted: che vedrebbe ridursi il suo campo di ricerca, ma sarebbe solo per il futuro e, comunque, meglio una che nessuna! :lol:
(Si vede che ho cominciato a usare le faccine?)
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

jolly46 ha scritto:Certo che questa storia della nappina del 2° Vicenza tutta verde è proprio strana.
Da che mondo alpino è mondo alpino, la nappina verde è da alpini!
Alla faccia della tradizione e .............. nessuno ha protestato?

....
Strano, forse si, inslolito no di certo: io, quando da Allievo Graduato Istruttore, e quindi effettivo del Btg. Alpini Edolo (Nappina Verde), venni trasferito da un'ora all'altra (mi avvertirono verso le 23.00, partenza col primo treno dell'alba successiva) al Gruppo Art. Mont. Pinerolo, 40a Batteria, tenni la mia bella Nappina "Edolina", dal momento che la Nappina "vera", quella col dischetto nero e le cifre 40, era introvabile. Solo un 10-20% degli Artiglieri la possedevano. Gli altri ce l'avevano verde. Lo stesso succedeva per le altre Batterie del Gruppo (7a, 8a, BCS): pochissimi avevano quella "numerata".

Pensa che la mia vera Nappina della 40a, sono riuscito a procurarmela tre o quattro mesi fa a Cuneo, per posta, c/o un negozio che vende cose militari (di una cortesia fuori dal comune).

Solo che adesso sono di fronte ad un dilemma: che faccio? Tolgo la vecchia Nappina "muta" e metto quella "cifrata" o lascio tutto così com'è sul mio Cappello Alpino? Perchè la Nappina vecchia, ancorchè "muta", è quella che mi ha visto "sudare lacrime e sangue" (il termine najesco è molto più grezzo - e perciò rende ancor meglio l'idea - ma è assolutamente improponibile su di un pubblico forum :lol: ) e mi conserva pure i bei ricordi dell'Edolo. Quella "cifrata" è nuova, un po' rospa se volete, non ha fatto la naja (non che dall'altra si capisca, mica è "buferata"), ma è quella giusta da avere sul Cappello Alpino di un Montagnino della Quaranta. Che fo?

Tornando alla Nappina del Monte Cervino: trovo strano che ancora non abbiano ideato una soluzione a quello che secondo me è un problema (soprattutto di "autostima" degli appartenenti al Reparto) e che potrebbe essere uno dei motivi che non hanno fatto indossare il Cappello Alpino agli Alpini Paracadutisti del Monte Cervino alla sfilata del 2 giugno. Il Cappello Alpino è come una Bandiera, sotto un certo punto di vista. Posso capire (sempre che sia così) che agli Alpini Paracadutisti non piaccia un granchè avere la stessa Nappina degli Alpini "normali" del Susa e dell'Aquila. Molto probabilmente esagero, e questo con la sfilata non c'entra nulla. Ma se faccio il paragone con noi najoni della Quaranta, che avevamo i nostri segni di distinzione (a cui si teneva davvero un sacco) che consentivano di differenziarci a prima vista dagli altri normali Montagnini (detto con tutto il rispetto, sia ben chiaro), e cioè, per esempio, tasconi della giacca SCBT cuciti sulle gambe dei pantaloni, spallaccio portapenne e coltellino, colore verde oliva, con cucito su lo scudetto in coloratura tattica dell'AMF(L) ecc., posso pensare che per gli odierni professionisti del Monte Cervino esista una paragonabile voglia di "banfare" un po' (cosa che trovo sacrosanta: qualcuno potrebbe parlare di "massa giusta" :lol: ).

Infine: il primo che li chiama "ranger" , gli Alpini Paracadutisti del Monte Cervino, si accerti prima delle condizioni dei suoi bicipiti in modo da essere certo di poter fare tutte le pincie che la cosa gli costerà  :lol: :lol: :lol: non so perchè ma non riesco a sopportare (ok, sono esagerato :lol: ) questa terminologia. Fanno il corso "ranger" C/O il Col Moschin, ma sono Alpini Paracadutisti. Se fosse diversamente, a ben maggior ragione, dovremmo chiamare ranger i Signori del Col Moschin, cose che nessuno (e giustamente) si azzarda a fare.

Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
Luigi
Capitano
Capitano
Messaggi: 3075
Iscritto il: sab dic 14, 2002 4:12 pm
Località: Piacenza

Federico, anche a me successe la stessa cosa: non essendo disponibile la nappina della Quindici, mi venne assegnata quella verde "normale" che, mi spiegò tempo fa Ax, è quella che veniva fornita ai montagnini in sede di vestizione quando non disponibile quella della Btr.; a Tolmezzo acquistai quasi subito quella, decisamente bella, della mia batteria.

Nel tuo caso, io terrei sul Cappello quella verde che ti ha seguito durante tutta la naja. Come fare a toglierla per metterne una appena uscita da un negozio? Sarebbe come chiamare rangers gli Alpini paracadutisti del Monte Cervino :D (che forse non sono però come quelli della naja che ricordiamo noi...)
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


Immagine
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Luigi ha scritto:Federico, anche a me successe la stessa cosa: non essendo disponibile la nappina della Quindici, mi venne assegnata quella verde "normale" che, mi spiegò tempo fa Ax, è quella che veniva fornita ai montagnini in sede di vestizione quando non disponibile quella della Btr.; a Tolmezzo acquistai quasi subito quella, decisamente bella, della mia batteria.

Nel tuo caso, io terrei sul Cappello quella verde che ti ha seguito durante tutta la naja. Come fare a toglierla per metterne una appena uscita da un negozio? Sarebbe come chiamare rangers gli Alpini paracadutisti del Monte Cervino :D (che forse non sono però come quelli della naja che ricordiamo noi...)
Mandi.
Luigi
Mi sa che hai ragione tu, Luigi, sulla Nappina... a meno di non metterne due una sovrapposta all'altra e di far passare la Penna attraverso entrambe.

Quando scoprirò chi diamine si è inventato l'appellativo "rangers" per quelli del Monte Cervino... non ho mai sentito nulla di più assurdo. Ma perchè non ci chiamano così quelli del Col Moschin? Perchè non sarebbe corretto, mi si risponderebbe, così come nessuno nemmeno si azzarda a chiamare SEALs i ragazzi del ComSubIn (e ci si dovrebbero provare, ... ho come il sospetto che non gradirebbero molto).

P.S.: naturalmente scherzo per le nappine "sovrapposte".

Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1674
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Perchè non usare il termine Alpiere
Dal I volume del Grande dizionario della lingua italiana:
Alpiere Soldato alpino specializzato.
Deriva da Alpe (secondo il tipo artiere, artigliere, bersagliere ecc.)"
Panzini: Gli alpieri sono soldati e graduati delle truppe alpine con particolare addestramento (Istituiti con decreto dell'ottobre 1935)
E' un temine italiano, con una sua storia, che potrebbe essere portato con soddisfazione, senza scopiazzamenti inutili.
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Sinceramente sono meravigliato che Ufficiali "montagnini" abbiano tollerato che nei loro reparti siano state portate nappine che nulla hanno a che fare con l'Artiglieria da Montagna!
Regolamento alla mano, avrebbero dovuto denunciare la cosa affinchè chi di competenza potesse provvedere!

Rispondendo sulla nappina verde con tondino nero senza lettere o cifre, dai regolamenti era prevista per il personale "montagnino" in servizio in Enti o reparti non inquadrati nel 4° CAA, quindi Scuola di Artiglieria di Bracciano, SAUSA di Foligno, eccetera.
Il personale "alpini" in casi simili doveva portare la nappina azzurra.

Infine un contributo "illustrato" in materia.
Allegati
nappine 2rr.JPG
nappine 2rr.JPG (55.88 KiB) Visto 2731 volte
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1674
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Bello, ma manca proprio quella verde!
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Stando al mio video la Nappina verde è nella prima fila in alto, la quarta da sinistra.

Io credo che i nostri Ufficiali avessero pure protestato, mica piaceva a nessuno avere delle Adunate un po' a macchia di leopardo, per così dire. Ma non credo che la cosa dipendesse poi da loro. Io la mia famosa Nappina l'ho cercata in ogni negozio di roba militare che ho trovato in zona. A Torino mi dissero di provare in un negozio in Via Cernaia, poco distante dalla Caserma dei Carabinieri (se non erro c'era una scuola allievi) e mi dissero che se non c'era li... e infatti il signore del negozio mi disse che le Nappine da Montagnini erano praticamente introvabili. A Susa di negozi non ce n'erano. A Rivoli nemmeno. A Cuneo, dove c'era il CAR della Taurinense (ci mandai qualcuno a cercarla al posto mio, ogni volta che qualcuno della Batteria si recava la) le avevano, ma solo per la BCS, per l'8a Btr. e per una Btr dell'Aosta. Niente per la 7a e la 40a, perchè si trattava di vecchie scorte rimaste in negozio. Nulla nemmeno a Fossano, dove, a dire la verità  erano molto forniti sui Carabinieri, ma per il resto, poca roba. Ne dedussi che ci fosse un intoppo a monte, presso i produttori.

Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

In effetti la nappina verde è proprio la quarta da sinistra della prima fila.
Magari fosse nera che erano le nappine dei reparti chimici delle divisioni alpine, roba ovviamente rarissima ed assolutamente introvabile!
Per l'acquisto delle nappine confermo per Cuneo il negozio "Il cappello alpino" proprio di fronte alla caserma "Battisti", in pieno centro; un altro negozio credo abbastanza fornito è invece a Pinerolo.
A Torino invece forse qualcosa si può trovare dallo "storico" negozio Lo Piparo.
A Militalia di fine maggio su un banco c'erano almeno una dozzina di nappine dell 40^ batteria, chissà  se provenivano dai magazzini militari o dalla ditta produttrice! :mrgreen:

Nell'immagine che ho postato c'è da segnalare la nappina "sbagliata" dei Supporti del 4 CAA, ultima fila, quella viola con tondino giallo e lettere nere. In realtà  il tondino deve essere nero con lettere bianche.
E' evidente che chi l'ha prodotta ha usato per sbaglio il tondino dell'Artiglieria di supporto del 4 CAA.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1674
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

In effetti la nappina verde c'è, ma un po' che sono orbo e un po' che è molto scuro il colore mi sembrava proprio nero!
Avatar utente
51Stinger
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1110
Iscritto il: lun gen 19, 2004 4:29 pm
Località: Gavardo (BS)

In effetti la nappina verde l'ho avuta in dotazione al CAR a Merano.
Poi, una volta arrivato al corpo, comprai quella della mia Batteria (la 51°), verde con l'inserto nero e il numero della Batteria.
Quella verde del CAR la lasciai di stecca a un mio vicino di casa che partiva per Merano.
Il negozio dove facevo acquisti era a Merano, vicino al ponte dei lucchetti.
Al tempo era ben fornito, ma credo che anche oggi abbia ancora parecchi oggetti interessanti.
...Ma gli alpini non hanno paura

Art. Marco Zanetti
Gavardo (BS)
12/93 - 63D
5° Rgt. da Mont.
51° Batteria C/A Stinger
Silandro (BZ)

Torna a “Materiale Alpino”